Con la sentenza n. 30528/2024 la Corte di Cassazione chiarisce in quale ipotesi particolare è configurabile l'assorbimento del delitto di violenza sessuale in quello di maltrattamenti.
Il caso: il Tribunale di Asti condannava Tizio alla pena di anni uno, mesi dieci di reclusione, in quanto ritenuto colpevole del reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi, cui all'art. 572 c. p. (capo A), in ...
Il delitto di violenza sessuale è stato introdotto dalla L. n. 66/1996 ed è previsto dall’art. 609bis c. p. , inserito all’interno del titolo XII, capo III dedicato ai delitti contro la libertà individuale.
La predetta riforma è espressione, dal punto di vista normativo, della rivoluzione culturale e sociale che ha investito la concezione della sessualità nella ...
“La realizzazione di un contributo morale, da parte del concorrente che non realizza l'azione tipica, sul luogo e nel momento del fatto costituisce una condotta di partecipazione punita direttamente ai sensi dell'art. 609-octies cod. pen. ”.
La Terza Sezione Penale della Cassazione, con sentenza n. 32503, depositata lo scorso 5 settembre, ha dichiarato che l'indagata è chiamata a rispondere ...
In tema di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, la relativa istanza necessita dei soli requisiti di cui alle lettere a) e b) del primo comma dell'art. 79 del d. P. R. n. 115/2002 e non anche dell'allegazione prevista dalla lettera c) vale a dire della dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante la sussistenza delle condizioni reddituali previste per l'ammissione.
"La peculiare ratio che giustifica il periodo di osservazione nei confronti di soggetti condannati per violenza sessuale è stata, del resto, ulteriormente rimarcata dalla legge 1° ottobre 2012, n. 172 (Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, fatta a Lanzarote il 25 ottobre 2007, nonchè norme di ...
La scelta operata dal legislatore di ammettere al gratuito patrocinio le persone offese da determinati reati contro la libertà e l'autodeterminazione sessuale, indipendentemente dalle condizioni reddituali, rientra nei suoi poteri discrezionali “e non appare né irragionevole né lesiva del principio di parità di trattamento, considerata la vulnerabilità delle vittime dei ...
La Corte di Cassazione ha condannato la Presidenza del Consiglio dei Ministri per la mancata attuazione della direttiva 2004/80/CE, “relativa all'indennizzo delle vittime del reato” ed in particolare dell'obbligo previsto dall'articolo 12, par. , 2, a carico degli Stati membri di introdurre, entro il 1° luglio 2005, un sistema generalizzato di tutela indennitaria, capace di garantire un adeguato ...
La Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 378 del 9 gennaio 2020, ritiene integrarsi il reato di violenza sessuale ai sensi del terzo comma dell'art. 609-bis c. p. nell'ipotesi in cui la persona offesa, colta di sorpresa, sia stata afferrata dal vicino di casa e attirata in un abbraccio non voluto.
Il caso: La Corte d'Appello confermava la sentenza del g. u. p. che, all'esito del ...