Mercoledi 2 Ottobre 2024 |
Con la sentenza n. 36172 del 27 settembre 2024 la Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione fa chiarezza in merito al dies a quo da cui far decorrere il termine per la presentazione della querela a pena di decadenza, quando è indicato il mese del reato ma non il giorno.
Il caso: il Tribunale di Pescara dichiarava non doversi procedere nei confronti di Caio in relazione al reato di truffa ...
Leggi tutto… |
Martedi 26 Marzo 2024 |
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 11108/2024 ha affermato il principio per cui la revoca della costituzione di parte civile effettuata dalla persona offesa non costituisce una remissione tacita di querela.
Il caso: La Corte di Appello di Roma confermava la decisione del locale Tribunale che aveva dichiarato Mevia colpevole del delitto di truffa aggravata, condannandola- previa concessione delle ...
Leggi tutto… |
Giovedi 14 Marzo 2024 |
La sentenza in commento chiarisce come, ai fini della validità della querela, l'atto di procedibilità depositato anche telematicamente debba essere provvisto di firma autenticata del querelante.
Nella sentenza Cass. pen. , sez. V, 08. 02. 2024, n. 8920 la Suprema Corte si occupa di un caso, in primo grado, deciso dal Giudice di Pace di Palermo che dichiarava non doversi procedere nei confronti ...
Leggi tutto… |
Martedi 10 Ottobre 2023 |
La Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 33813/2023, nell'elencare i poteri e le facoltà dell'amministratore del condominio, riconosce allo stesso il potere di presentare querela anche senza l'autorizzazione dell'assemblea.
Il caso: La Corte di appello di Trieste confermava la sentenza del Tribunale di Gorizia, che aveva accertato la responsabilita' penale di Tizio e Caia ...
Leggi tutto… |
Lunedi 9 Ottobre 2023 |
La Cassazione si è pronunciata con la sentenza n. 39546 del 29 Settembre 2023 sulla procedibilità per il delitto di lesioni con violazione delle norme in materia di circolazione stradale, dopo l’entrata in vigore del D. Lvo n. 150 del 2022 (c. d. Riforma “Cartabia”).
In particolare,la novella legislativa ha aggiunto all’art. 590 bis c. p. l’ultimo comma (comma ...
Leggi tutto… |
Martedi 28 Febbraio 2023 |
La persistente costituzione di parte civile, coltivata anche dopo l'introduzione della procedibilità a querela, determina la piena sussistenza dell'istanza di punizione e, conseguentemente, della condizione di procedibilità.
Lo ha deciso la Corte di Cassazione con la sentenza n. 7878 del 23 febbraio 2023.
Il caso: La Corte di appello di Torino confermava la sentenza pronunciata dal ...
Leggi tutto… |
Martedi 24 Gennaio 2023 |
Nel caso in cui il fatto qualificato in termini di atti persecutori sia connesso con altro delitto perseguibile d'ufficio, la perseguibilita' a querela di parte cede il campo di fronte all'esigenza di assicurare un comune regime all'esercizio dell'azione penale, facendo prevalere l'interesse punitivo dello Stato.
Così si è espressa la Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione nella ...
Leggi tutto… |
Giovedi 24 Novembre 2022 |
Sul termine presentazione della querela per il delitto di frode assicurativa e sulla utilizzabilità delle dichiarazioni contenute nella relazione investigativa della compagnia assicurativa (commento a sentenza 2 Sezione Penale, nr. 43927 19. 10. 2022 dep. 18. 11. 2022)
La Corte di Cassazione, con la sentenza che qui si commenta, si è pronunciata su alcuni aspetti della funzione che assume la ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 23 Novembre 2022 |
La remissione di querela si perfeziona con la mancata comparizione della persona offesa citata con gli avvertimenti di rito; in tal senso si è espressa la Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 42334/2022.
Il caso: il Giudice di pace di Brindisi dichiarava non doversi procedere nei confronti di Tizio (imputato del reato di minaccia ai danni di Mevia), per essersi il resto ...
Leggi tutto… |
Giovedi 5 Maggio 2022 |
Ai fini della validità della querela, non sono richieste formule sacramentali, essendo sufficiente la denuncia dei fatti e la chiara manifestazione della volontà della persona offesa che il responsabile del reato sia perseguito. In tal senso si è espressa la Quarta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 16281/2022.
Il caso: Il Giudice di pace dichiarava non doversi ...
Leggi tutto… |
Lunedi 10 Maggio 2021 |
La Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 17616/2021 delinea le condizioni in presenza dei quali è legittimo l'arresto in flagranza per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Il caso: Tizio, mediante il proprio difensore, impugna avanti alla Corte di Cassazione l'ordinanza del Gip presso il Tribunale di Cassino, che ne ha convalidato l'arresto in flagranza per il delitto di ...
Leggi tutto… |
Venerdi 15 Febbraio 2019 |
Il giudice non può limitarsi ad affermare, con clausole che sostanzialmente ricalcano il testo normativo, l'idoneità dell'attività riparatoria a soddisfare le esigenze di riprovazione del reato e di prevenzione nè la congruità della somma corrisposta senza averne valutata la proporzionalità rispetto ai danni provocati e senza aver sentito le parti, il cui giudizio ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 9 Maggio 2018 |
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 10545 del 3 maggio 2018 si pronuncia in merito alla necessità o meno, per il danneggiato in un incidente causato da veicolo rimasto non identificato, di indicare fin dalla denucia ai C. C. i nominativi di eventuali testimoni.
Il caso: F. M. conveniva avanti al Tribunale le Assicurazioni Generali S. p. A. , quale impresa designata dal F. G. V. S per sentirla ...
Leggi tutto… |