Si segnala la sentenza non definitiva dell'11 luglio 2024 con cui il Tribunale di Brescia, in un giudizio instaurato per la modifica delle condizioni di sepaarzione, ha ritenuto ammissibile la domanda riconvenzionale dell'ex marito di scioglimento del matrimonio.
Il caso: Mevia presentava ricorso per chiedere la modifica delle condizioni di separazione; il resistente si costituiva in giudizio, chiedendo in ...
Le tabelle millesimali costituiscono uno strumento fondamentale nella gestione del condominio, poiché determinano la ripartizione delle spese comuni e il peso delle singole unità immobiliari nelle decisioni condominiali. Tuttavia può accadere che queste tabelle risultino inadeguate o ingiuste, rendendo necessaria una modifica. Ma come avviene questa modifica e quali sono le norme che ne ...
Il Parlamento ha approvato,in via definitiva,le modifiche al Decreto Lgd 20 febbraio 2006, n. 106 nella parte concernente i poteri del Procuratore della Repubblica nei casi di violazione dell’art. 362, c. 1-ter, del codice di rito penale, in materia di assunzione di informazioni dalle donne vittime di violenza. .
Il Codice Rosso
Il cd. Codice Rosso è la legge che disciplina la tutela ...
La normativa europea La Convenzione Europea, che realizza la più analitica tutela dei diritti enunciati nella Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, assurge, oggi, al rango di norma costituzionale europea e costituisce diritto interno, fonte diretta, di rango superiore, poiché attiene a diritti inviolabili.
La Convenzione Europea per la salvaguardia delle libertà ...
Recentissimo provvedimento del Tribunale di Bari del 22 luglio 2022 in merito alla richiesta da parte di una madre di ottenere l’aumento del contributo paterno al mantenimento del figlio nonchè l’affidamento esclusivo del minore.
La richiesta, che sopraggiunge a meno di due anni dal divorzio congiunto, era basata su varie asserzioni della ricorrente, la quale sosteneva di aver visto ...
Con l'ordinanza n. 1983 del 24 gennaio 2022 la Corte di Cassazione chiarisce quaii siano i "giustificati motivi sopravvenuti" che possano giustificare la revoca o la revisione in peius del'assegno di divorzio.
Il caso: Il Tribunale di Nola rigettava l'istanza di modifica delle condizioni di divorzio avanzata da Tizio, ed in particolare la richiesta di revoca dell'assegno divorzile, disposto con la sentenza di ...
Con l'ordinanza n. 25205 del 17 settembre la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai rapporti tra la modifica delle condizioni di divorzio per la sopravvenienza di nuove circostanze e il nuovo orientamento giurisprudenziale in materia di assegno divorzile.
Il caso: Con ricorso Tizio adiva il Tribunaledi Roma, chiedendo che fosse revocato o ridotto l'assegno divorzile per euro 3300,00, posto a suo carico ...
Con l'ordinanza n. 18608 del 30 giugno 2021 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla individuazione dei presupposti e e dei criteri per la revisione dell'assegno di mantenimento anche per i figli nati fuori dal matrimonio.
Il caso: Il Tribunale di Arezzo respingeva il ricorso proposto da Tizio per la modifica degli originari provvedimenti emessi dal Tribunale di Perugia in ordine alla misura del ...
In materia di condominio degli edifici, le tabelle millesimali possono essere riviste e modificate, anche nell'interesse di un solo condomino, se è notevolmente alterato il rapporto originario dei singoli piani o porzioni di piani.
La vicenda, dalla quale origina la questione, riguarda il caso di due condomini, i quali avevano effettuato, l'uno, la trasformazione dei solai grezzi di proprietà in ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 3203 del 10 febbraio 2021 si pronuncia in merito alla ammissibilità di una rivisitazione dell'assegno a carico del genitore non collocatario in caso di mantenimento diretto dei figli.
Il caso: La Corte d'appello di Venezia - nell'ambito di una controversia avente ad oggetto la richiesta di Tizio di modifica delle condizioni di affidamento e mantenimento delle ...
Con l'ordinanza n. 11636/2020 la Corte di Cassazione si è pronunciata sui rapporti tra modifica delle condizioni di separazione e ripresa della convivenza da parte dei coniugi, ostativa alla domanda di divorzio.
Il caso: la Corte d'appello di Milano rigettava l'appello proposto da Tizio nei confronti di Caia avverso la decisione di primo grado, che aveva dichiarato improcedibile la domanda di ...
L’emergenza sanitaria non puo' certo dirsi conclusa, ma quella economica e' certamente al suo picco. Sono molte le categorie di lavoratori che per circa due mesi hanno dovuto sospendere le proprie attivita', con buona pace del fatturato. Cosi', mentre i sussidi promessi da governo si fanno attendere c’e' chi ha guadagnato poco e chi ha guadagnato niente. Malgrado cio', nulla e' stato previsto circa ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 27205 del 23 settembre 2019 si è pronunciata in merito alla ammissibilità della modifica dell'assegno di mantenimento anche se è già in corso il procedimento di divorzio.
Il caso: T. C. chiedeva al Tribunale la modifica delle condizioni della separazione personale da E. F. E in particolare di essere esonerato dall'obbligo di corrisponderle ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 23024/2019 precisa la decorrenza delle statuizioni giudiziali di riduzione dell'assegno di mantenimento.
Il caso: Nell'ambito di un giudizio di separazione, il Tribunale riduceva la misura dell'assegno di mantenimento, disposto in favore di T. C. e a carico del marito, da 750 Euro, statuiti provvisoriamente, a 450 Euro determinati in via definitiva; la Corte ...
Con la sentenza n. 17102 del 10 giugno 2019 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito al carattere autonomo della domanda per il riconoscimento di un assegno di divorzio rispetto al giudizio per lo scioglimento del vincolo matrimoniale, nel quale la prima sia stata dichiarata inammissibile perchè tardiva.
Il caso: La Corte di appello rigettava il reclamo proposto da C. avverso l'ordinanza con cui ...
Con l'ordinanza n. 10077/2019 del 10 aprile 2019 la Corte di Cassazione chiarisce, in materia di condominio, anche attraverso alcuni esempi concreti, la differenza tra semplici modifiche e innovazioni, per la cui approvazione sono richieste maggioranze diverse.
Il caso: Le sorelle R. convenivano avanti al tribunale il Condominio di via N. per sentire dichiarare la nullità o l'annullamento delle ...
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26 aprile 2018 entra in vigore oggi il decreto 8 marzo 2018 n. 37, che ha introdotto alcune importanti novità in materia di liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dell'articolo 13, comma 6, della legge 31 dicembre 2012, n. 247. Con l'occasione abbiamo aggiornato anche le nostre applicazioni sui parametri forensi.
Con l'ordinanza del 6 giugno 2017 n. 14027 la Corte di Cassazione precisa il dies a quo da cui deve farsi decorrere la riduzione dell'assegno di mantenimento in favore del coniuge e dei figli.
Il caso: la Corte di appello di Roma accoglieva parzialmente il gravame proposto da GG avverso la sentenza con la quale il Tribunale di Roma aveva determinato la misura dell'assegno mensile di mantenimento dovuto in ...
Il CNF ha trasmesso agli ordini professionali locali l'ipotesi di modifica dei parametri forensi di cui al D. M. 10 marzo 2014, n. 55, i quali, per espressa previsione legislativa, devono essere emanati ogni due anni con decreto del Ministero della Giustizia e su proposta del Consiglio Nazionale Forense ed ogni 2 anni possano essere integrati ovvero modificati.