La Corte di Cassazione,VI Sezione Penale,con la sentenza n. 16668/24 del 20 Marzo 2024 ha dichiarato legittimo l’arresto in flagranza differita dell’autore di una violenza nei confronti della compagna per il reato di cui all’art 572 C. P. .
Prima di esaminare le motivazioni della sentenza occorre effettuare un breve excursus storico dell’Istituto
La Riforma Cartabia ha apportato importanti innovazioni per quanto concerne la possibilità di ottenere la estinzione del reato sulla base di condotte riparatorie poste in essere dall’imputato in favore delle Vittime di reato grazie al consenso manifestato dinanzi ai Mediatori nei Centri di Giustizia ripartiva, sebbene ancora istituendi. .
Il passaggio dall'ottica punitiva e riabilitativa a quella ...
Con una recente sentenza (Cass. pen. , sez. III, 08. 03. 2024, n. 10079), gli Ermellini hanno ancora una volta puntualizzato la differenza sostanziale tra registrazione di conversazioni da parte del soggetto partecipe e la nozione di intercettazione di comunicazioni.
La pronuncia in commento dichiara inammissibile il ricorso avente ad oggetto la sentenza della Corte di Appello di Brescia, che ha solo ...
La Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 44020 del 2 novembre 2023 ha precisato i presupposti in presenza dei quali la parte civile costituita nel processo ha diritto alla liquidazione delle spese.
Il caso: La Corte di Appello di Catanzaro, in accoglimento della proposta di concordato rassegnata dalle parti e in riforma della decisione del Tribunale di Lamezia Terme, esclusa la ...
Da moltissimo tempo si sente parlare dei truffatori che si prendono gioco degli anziani e, soprattutto, della loro debolezza e sensibilità. I soggetti che truffano gli anziani approfittano anche della loro età per raggiungere il loro infimo obiettivo per raggirarli e derubarli della loro pensione o degli oggetti di valore che possiedono.
Negli ultimi tempi, tale reato è stato denunciato ...
Non è ravvisabile la molestia nel caso di messaggi inviati mediante le applicazioni Instagram e Facebook, le cui notifiche dei messaggi in arrivo possono essere attivate per scelta libera dal soggetto che li riceve.
In tal senso si è espressa la Prima Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 40033 del 3 ottobre 2023, dopo ampia disamina dell'iter giurisprudenziale in merito ...
La Prima Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 13999/2023 esamina gli effetti della notifica del decreto di citazione a giudizio all'imputato presso il difensore d'ufficio senza aver la prova di effettivi contatti professionali tra lui e il legale.
Il caso: il giudice di pace di Venezia condannava Tizio alla pena di 5. 000 euro di multa per il reato dell'art. 10-bis d. lgs. 25 luglio 1998 ...
La remissione di querela si perfeziona con la mancata comparizione della persona offesa citata con gli avvertimenti di rito; in tal senso si è espressa la Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 42334/2022.
Il caso: il Giudice di pace di Brindisi dichiarava non doversi procedere nei confronti di Tizio (imputato del reato di minaccia ai danni di Mevia), per essersi il resto ...
La questione di diritto sottoposta al vaglio delle Sezioni Unite è la seguente: «Se la continuazione tra i reati sia di per sé sola ostativa all'applicazione della causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto, ovvero lo sia solo in presenza di determinate condizioni»
IL CASO
Con sentenza la Corte di appello di Ancona, in parziale riforma ...
In materia penale militare il codice penale comune rappresenta il corpus normativo di generale riferimento salvo che un istituto già delineato a livello generale sia configurato espressamente, e con aspetti di specificità, dalla legislazione penale militare.
Il diritto penale militare è disciplinato dal codice penale militare di pace (c. p. m. p. ) e dal codice penale militare di guerra ...
Cos’è il virus del riscatto? Nel precedente articolo in tema di cybercrime, tra le ipotesi principali di crimini informatici, avevamo indicato il ransomware, ossia il virus del riscatto. Il ransomware è un programma informatico dannoso che può infettare un dispositivo digitale, bloccando l’accesso a tutti o ad alcuni dei suoi contenuti per poi chiedere un riscatto da pagare per ...
“L'art. 572 c. p. , è applicabile non solo ai nuclei familiari fondati sul matrimonio, ma a qualunque relazione sentimentale che, per la consuetudine dei rapporti creati, implichi l'insorgenza di vincoli affettivi e aspettative di assistenza assimilabili a quelli tipici della famiglia o della convivenza abituale”.
Confermando l'orientamento già delineato, da ultimo, nella sentenza ...
Per definire i profili di rilevanza penale del cyberbullismo, è opportuno partire dall’inquadramento giuridico del fenomeno sociale in questione, analizzando pertanto, la disposizione normativa introdotta in materia, ossia la legge 29 Maggio 2017 n. 71 recante “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del cyberbullismo”. Tale novella legislativa, rappresenta un ...
Le puntualizzazioni della sesta sezione penale in ordine ai presupposti per la sussistenza, la partecipazione e l’accertamento del reato previsto e punito dall’art. 416 bis c. p. Breve riflessione a margine delle sentenze n. 37520/2019 e n. 9001/2020.
Con la sentenza n. 9001/2020 del 5. 3. 2020, la sesta sezione penale della Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi degli indispensabili ...
La Suprema Corte ha affermato che nel caso di processo penale a carico di minori, non si applica la previsione generale dell'art. 131-bis c. p. sull'esclusione della punibilità per tenuità del fatto, ma l'art. 27 del Codice del processo penale minorile sulla irrilevanza del fatto, in quanto legge speciale, posta a protezione e tutela del minore.
Il coinvolgimento di un minore in fatti penalmente rilevanti è espressione quasi sempre di un suo conflitto interiore che si esternalizza contro un altro soggetto e contro la società.
Coloro i quali si trovano a confrontarsi con tali situazioni debbono avere strumenti e mezzi che permettano di affrontare, riconoscere e gestire il conflitto, individuandone le conseguenze e contribuendo in tal ...
La Quarta sezione Penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 3745 del 21 gennaio 2020 si è pronunciata in tema di responsabilità medica, chiarendo che nel caso in cui la posizione di garanzia sia coperta da più persone in base a turnazione, non è consentita l'attribuzione generica della responsabilità su tutti i soggetti indistintamente.
La Quarta Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 274/2020 ha precisato in quali casi debba essere disposto il fermo amministrativo e non la confisca allorchè il conducente in stato di ebbrezza abbia provocato un incidente.
Il caso: Il GIP del Tribunale di Nola applicava ex art. 444 c. p. p. a C. B. la pena sospesa di mesi 1 e giorni 10 di arresto, oltre alla sospensione della ...
La IV Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 47204/2019 si pronuncia in merito alla insussistenza di responsabilità in capo al pedone che, nell'attraversare la strada nelle vicinanze delle strisce pedonali, viene investito da un ciclista, che decede a causa dell'impatto.
Il caso: La Corte di Appello confermava la sentenza assolutoria, per insussistenza del fatto, resa dal ...
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 41457/2019 ha chiarito cosa rientri nella nozione di “ guida” ai fini della configurabilità del reato di guida in stato di ebbrezza.
Il caso: la Corte di appello di Trieste, in accoglimento dell'impugnazione del Pubblico Ministero, riformava parzialmente la pronuncia di primo grado aumentando la pena irrogata all'imputato e confermava nel resto la ...