La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 28207 del 4 novembre 2024 si pronuncia in merito alla impocedibilità o meno dell'appello qualora siano state depositate le copie analogiche di documenti nativi digitali munite di attestazione di conformità in luogo degli originali informatici.
Il caso: La Corte d’appello di Napoli dichiarava improcedibile l’appello principale di Tizio + ...
Con nota del 25 maggio 2023 il Dipartimento per la transizione digitale della giustizia, l’analisi statistica e le politiche di coesione del Ministero della Giustizia ha informato il CNF e tutti i Consigli degli Ordini degli Avvocati di aver dato avvio alla sperimentazione del PCT presso gli Uffici dei Giudici di Pace dei Tribunali indicati nel DDSC n. 2520. U del 4. 5. 2023 a decorrere dal 22 maggio 2023. ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 1108/2023 esamina il caso in cui una parte depositi in cancelleria un atto cartaceo il luogo dell'invio telematico obbligatorio, chiarendone le relative conseguenze.
Il caso: il Tribunale di Enna dichiarava inammissibile il ricorso depositato dall'I. N. P. S. ai sensi dell'art. 445 bis c. p. c. , sesto comma, sul rilievo che il dissenso alla c. t. u. svolta nell'ambito ...
Con l’ordinanza 29092/2020, pubblicata il 18 dicembre 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla improcedibilità o meno del ricorso per cassazione notificato a mezzo pec e depositato entro il termine dei 20 giorni dall’ultima notifica senza l’attestazione di conformità da parte del difensore del ricorrente con la sottoscrizione autografa dello stesso come ...
Con l’ordinanza n. 10926/2020, pubblicata il 9 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti del deposito del ricorso per cassazione notificato a mezzo posta elettronica certificata privo dell’attestazione di conformità all’originale sottoscritta con la firma autografa del difensore del ricorrente.
Com’è noto, a norma dell’art. 93 della legge fallimentare la domanda di ammissione al passivo va proposta con ricorso da trasmettere, almeno trenta giorni prima dell’udienza di verifica dello stato passivo, a mezzo pec all’indirizzo di posta elettronica certificata indicata dal curatore nella lettera di cui all’articolo 92 della suddetta legge.
Una volta dichiarata l’incompetenza del giudice adito, la comparsa di riassunzione innanzi al nuovo giudice deve essere obbligatoriamente depositata in via telematica o è possibile procedere al deposito cartaceo? La questione, nata dopo l’introduzione del processo telematico, ad oggi non ha ancora trovato una soluzione univoca all’interno della giurisprudenza.
Con la sentenza n. 7530/18/18, pubblicata il 30 ottobre 2018, la Commissione Tributaria Regionale per il Lazio ha ritenuto l’ammissibilità dell’appello notificato a mezzo PEC, nonostante il primo grado del giudizio fosse stato celebrato con modalità "cartacea” e, in tema di rateazione delle detrazioni per spese di ristrutturazione edilizia, ha statuito che, in caso di controllo ...
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 24292 del 16 ottobre 2017, si è nuovamente occupata della questione relativa alle modalità di deposito, al momento dell’iscrizione al ruolo del ricorso per Cassazione, della sentenza di appello notificata a mezzo pec, confermando il principio già affermato dagli stessi giudici di legittimità con la sentenza n. 17450 del 14/07/2017, ...
In tema di deposito telematico di atti processuali, e in particolare del reclamo avanti al Collegio, si segnala l'ordinanza del Tribunale di Roma dell' 8/11/2016 che riapre la “querelle” sulla natura giuridica del reclamo.
La presente decisione trae la sua “causa” da un reclamo depositato da due ricorrenti, che, in riforma dell'ordinanza del giudice di prime cure, chiedevano la ...
In tema di deposito telematico o cartaceo del reclamo si segnala la sentenza del 04/07/2016 del Tribunale dell'Aquila, che aderisce all'impostazione maggioritaria, più rigorosa.
Nel caso in esame, le proprietarie di un terreno proponevano ricorso per la reintegrazione nel possesso del proprio fondo, deducendo che nel suddetto terreno avevano rinvenuto la presenza di due escavatrici che avevano ...
In materia di PCT e di deposito cartaceo o telematico del ricorso in riassunzione si segnala una ordinanza del Tribunale di Palermo del 18 maggio 2016.
Nell'ambito di un procedimento di reclamo cautelare, il Tribunale, in seguito alla sopravvenuta dichiarazione di fallimento di un creditore intervenuto, dichiarava l'interruzione del procedimento.
Veniva quindi depositato il ricorso in riassunzione in ...