Il giudice non può limitarsi ad affermare, con clausole che sostanzialmente ricalcano il testo normativo, l'idoneità dell'attività riparatoria a soddisfare le esigenze di riprovazione del reato e di prevenzione nè la congruità della somma corrisposta senza averne valutata la proporzionalità rispetto ai danni provocati e senza aver sentito le parti, il cui giudizio ...
Decisione: Ordinanza n. 1235/2019 Cassazione Civile - Sezione VI.
L'adempimento dell'obbligo di specifica indicazione degli atti e dei documenti posti a fondamento del ricorso per cassazione di cui all'articolo 366, comma 1, n. 6, c. p. c. , previsto a pena d'inammissibilità, impone quanto meno che gli stessi risultino da un'elencazione contenuta nell'atto, non essendo a tal fine sufficiente la ...
Con la sentenza n. 3494/2019, pubblicata il 6 febbraio scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione, molto controversa, della legittimità o meno delle multe elevate da parte degli ispettori dell’azienda pubblica di trasporto per divieto di sosta sulle strisce pedonali, affermando che in questi casi la multa è da ritenersi illegittima, potendo i suddetti ...
Quanto può incidere sulla misura del risarcimento del danno la condotta del terzo trasportato che ometta di mettere le cinture di sicurezza? Sul punto è intervenuta la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 2531 del 30/01/2019.
Il caso: S. F. , danneggiata quale terza trasportata in un incidente stradale conveniva davanti al Tribunale la Gan Italia Assicurazioni S. p. A. , G. O. , proprietario ...
A mente del primo comma dell’articolo 69 della legge n. 153/1969, “Le pensioni, gli assegni e le indennità spettanti in forza del R. D. L. 4 ottobre 1935, n. 1827, e successive modificazioni ed integrazioni, nonchè gli assegni di cui all'art. 11 della legge 5 novembre 1968, n. 1115, possono essere ceduti, sequestrati e pignorati, nei limiti di un quinto del loro ammontare, per debiti ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 2480/2019 ribadisce i principi enunciati dalle Sezioni Unite in tema di riconoscimento del diritto del coniuge più debole a percepire l'assegno di divorzio.
Il caso: Il Tribunale, pronunciando sulla domanda di divorzio proposta da E. O. nei confronti C. P. , determinava in Euro 1. 000,00 l'assegno divorzile a carico dell' E. ed in Euro 1. 300,00 l'importo da lui ...
Con l’ordinanza n. 3673/2019, pubblicata il 7 febbraio scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito ai presupposti necessari affinchè il difensore d’ufficio possa vedersi riconosciuto il diritto ad ottenere dall’erario il pagamento dei propri compensi professionali per l’attività svolta a favore di un proprio assistito, ribadendo che per il ...
Decisione: Sentenza n. 55498/2018 Cassazione Penale - Sezione III.
Per i reati tributari in materia di imposte dirette e IVA, patteggiamento escluso salvo che ricorra una circostanza attenuante speciale collegata alla riparazione dell'offesa causata dal reato (art. 13 bis del Decreto legislativo n. 74/2000), cioè solo se prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado, i debiti ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 2770/2019 definisce i limiti e i poteri del Tribunale in funzione di giudice di appello in relazione alle sentenze del Giudice di Pace decise secondo equità.
Il caso: M. L. citava in giudizio la Presidenza del Consiglio dei Ministri dinanzi al Giudice di Pace, deducendo che:
- con la Direttiva 98/83/CE del Consiglio dell'Unione Europea, recepita nel ...
Con l’ordinanza n. 2665/2019, pubblicata il 30/01/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dalla cancellazione volontaria dell’avvocato di una delle parti dall’albo professionale nel corso del giudizio, affermando che in questi casi trova applicazione quanto disposto dall’articolo 301 c. p. c, con conseguente interruzione del processo.
Decisione: Sentenza n. 54590/2018 Cassazione Penale - Sezione III.
Sono inutilizzabili le dichiarazioni dell'imputato o dell'indagato rese nel corso dell'attività ispettiva, nei cui confronti siano emersi anche semplici dati indicativi di un fatto apprezzabile come reato e le cui dichiarazioni siano state assunte, ciononostante, in violazione delle norme poste a garanzia del diritto di difesa.
Nel giudizio di appello relativo a controversie di lavoro a chi va notificato il decreto di fissazione dell’udienza ai fini della sua ritualità, nel caso in cui l’appellante è difeso da due difensori, congiuntamente e disgiuntamente? All’indirizzo PEC di uno dei due, all’indirizzo PEC di entrambi o all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato nel ricorso?
Se il debitore estingue il debito indicato nel decreto ingiuntivo, comprese le spese legali, il creditore può notificare successivamente, sulla base del medesimo decreto, il precetto al debitore per le sole spese successive alla emissione del decreto stesso?
Sulla questione si è pronunciata la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 2242 del 28/01/2019
Con l’ordinanza n. 2748/2019, depositata in data 30 gennaio 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno della multa elevata da un vigile fuori servizio e sulla competenza territoriale della Polizia Municipale, affermando che:
è illegittima la multa elevata dal vigile fuori dall’orario di servizio;
Decisione: Ordinanza n. 1233/2019 Cassazione Civile - Sezione VI.
In tema di privilegio per prestazioni d'opera professionale, la domanda di insinuazione al passivo fallimentare proposta da uno studio associato fa presumere l'esclusione della personalità del rapporto d'opera professionale da cui quel credito è derivato, salvo che l'istante dimostri che il credito si riferisca ad una prestazione ...
Tra le circostanze che devono essere comunicate alle parti dal mediatore immobiliare ai sensi del primo comma dell’articolo 1759 c. c. , relative alla valutazione e alla sicurezza dell’affare che possono influire sulla conclusione del contratto di compravendita di un immobile, rientra anche quella che l’immobile oggetto della compravendita proviene da una donazione.
Esame dell’Ordinanza n. 1661 della Cassazione Civile, sez. II, pubblicata il 22 gennaio 2019 L’ordinanza in commento si occupa della legittimità delle rilevazioni tramite apparecchiature elettroniche e la loro attendibilità.
Premessa: In relazione alle apparecchiature destinate alla rilevazione delle infrazioni al codice della strada, anche in considerazione delle conseguenze che ...
Decisione: Ordinanza n. 1188/2019 Cassazione Civile - Sezione VI.
L'opposizione colpevole del condominio (o degli organi preposti alla sua amministrazione) alla diligente attività di manutenzione può costituire la prova liberatoria della ricorrenza del caso fortuito, della forza maggiore o del fatto del terzo al fine di escludere la responsabilità del proprietario o usuario esclusivo del ...
La Cassazione con l'ordinanza n. 2241 del 28 gennaio 2019 torna sulla questione del concorso di colpa del pedone che attraversa al di fuori delle strisce pedonali.
Il caso: la Corte d'Appello, in parziale accoglimento del gravame interposto dai sigg. L. T. ed altri, quali coniuge e figli della defunta A. C. , e in conseguente parziale riforma della pronunzia di primo grado, rideterminava - nella misura ...
Con l’ordinanza n. 1722/2019, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito al giudice competente a decidere sulle opposizioni al preavviso di fermo amministrativo, ribadendo che le suddette opposizioni sono di competenza per materia del Giudice di Pace, non potendosi qualificare le stesse come opposizioni agli atti esecutivi ex art. 615 c. p. c. e per esse non opera la competenza per ...