Con la sentenza n. 17271 del 28/08/2015 la Corte di Cassazione ribadisce un principio sul quale si era già pronunciata la Suprema Corte a sezioni Unite con la sentenza 29290/2008, principio che è importante ricordare in quanto decide su una questione di diritto processuale che in passato ha dato non pochi problemi interpretativi ( con conseguenze pregiudiziavoli per il diritto di difesa).
Cass. Civ. Sezioni Unite - Sentenza n. 22848 del 08/10/2013.
Martedi 22 Ottobre 2013
Di Anna Andreani.
Sentenza prettamente “tecnica” e risolutiva della Corte di Cassazione a Sezioni Unite del 08/10/2013 n. 22848, che dirime un contrasto giurisprudenziale in merito alle forme e ai termini dell'appello avverso la sentenza reiettiva del reclamo proposto contro l'ordinanza di estinzione del processo di cognizione per inattività delle parti ex art. 308 II° comma cpc. pronunciata dal giudice ...
Se il provvedimento ha come finalità quella di velocizzare l’iter dei procedimenti giudiziari, il rimedio proposto non pare all’altezza del nobile e condivisibile proposito.
Inutile negare che, probabilmente, un eccessivo utilizzo dello strumento dell’appello in taluni casi possa anche essersi verificato, ma ancora una volta ci troviamo di fronte ad una legge che affronta il problema senza entrare nello specifico e tende inevitabilmente ad assumere una connotazione punitiva (“la paga il giusto per il peccatore”).
E’ questo il leitmotiv che accomuna molti…