Con la sentenza n. 15056/2018, pubblicata l’11 giugno scorso, la Corte di Cassazione si è occupata delle conseguenze relative alla notifica di un atto eseguita con esito negativo per trasferimento del difensore domiciliatario della parte destinataria, distinguendo il caso in cui il difensore domiciliatario eserciti la sua attività professionale nel circondario del Tribunale in cui si svolge la ...
Con l'ordinanza n. 10941/2018 la Corte di Cassazione si prinuncia in merito alla possibilità o meno per l'avvocato di attestare la conformità degli atti in caso di successivo subentro di altro difensore.
Il caso: Il difensore dei ricorrenti, sig. i D. , depositava, unitamente al ricorso in Cassazione, soltanto la copia analogica della sentenza impugnata, la cui conformità all'originale ...
Il legale che promuove un giudizio privo di un’effettiva e valida procura conferita dal soggetto per il quale dichiara di agire può essere condannato personalmente al pagamento delle spese di lite.
Questo è quanto ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 11930/2018 del 16 maggio scorso, non trovando, secondo i giudici di legittimità, nel caso di specie ...
Chi è tenuto a pagare l'avvocato della parte ammessa al patrocinio gratuito?
Giovedi 24 Maggio 2018
Di Silvio Zicconi.
La giurisprudenza spesso contrastante ed il silenzio del legislatore fanno dubitare che la questione possa ritenersi di imminente soluzione.
Il quesito se l'avvocato abbia o meno diritto al compenso e, in caso di risposta affermativa, chi debba farsene carico, non è problema di poco conto, considerate le ripercussioni che la risposta potrebbe avere sulla mediazione e sull'efficacia delle scelte a ...
Con l’ordinanza n. 11793/2018, pubblicata il 15 maggio scorso, la Corte di Cassazione ha affrontato la questione relativa alla validità o meno della notifica della citazione nel caso in cui la copia consegnata al destinatario è priva della sottoscrizione del difensore.
Secondo i giudici di legittimità, la mancanza della firma non comporta la nullità tutte le volte in cui ...
Nelle controversie tra consumatore e professionista, la competenza per territorio va individuata nel luogo dove il primo ha la residenza al momento della proposizione della domanda, essendo irrilevante il luogo di residenza al momento della conclusione del contratto, in quanto la tutela del consumatore si realizza attraverso la prossimità del giudice al luogo di residenza del contraente, mentre il luogo di ...
Nelle controversie tra avvocato e cliente relative alla liquidazione dei compensi professionali in favore del primo, l’ordinanza con la quale si conclude il procedimento ex articolo 14 del decreto legislativo n. 150/2011, deve essere impugnata, a prescindere se le contestazioni riguardano l’an o il quantum, solo con il ricorso straordinario per Cassazione, non essendo possibile proporre appello.
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26 aprile 2018 entra in vigore oggi il decreto 8 marzo 2018 n. 37, che ha introdotto alcune importanti novità in materia di liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dell'articolo 13, comma 6, della legge 31 dicembre 2012, n. 247. Con l'occasione abbiamo aggiornato anche le nostre applicazioni sui parametri forensi.
Con ordinanza del 5 marzo 2018 il Tribunale di Macerata si pronuncia in tema di prescrizione del diritto dell'avvocato alla liquidazione del compenso professionale in regime di patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: l'avv. T. propone opposizione avverso il decreto col quale il gup ha rigettato la sua istanza di liquidazione dei compensi professionali in regime di gratuito patrocinio per ...
Nel caso in cui al momento del conferimento dell’incarico o in un momento successivo il legale consegna al cliente il preventivo scritto, per la determinazione del suo compenso non si applicano i parametri di cui al decreto ministeriale n. 55/2014.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 9242/2018, pubblicata il 13 aprile scorso.
Con l’ordinanza n. 8598/2018, pubblicata il 6 aprile scorso, la Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi della questione relativa alla competenza territoriale per le controversie aventi ad oggetto la richiesta di pagamento dei compensi professionali da parte di un legale nei confronti del proprio cliente consumatore.
I Giudici di legittimità, hanno ribadito quanto più volte ...
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 12309/2018 torna a occuparsi di alcune problematiche afferenti la validità della notificazione tramite PEC al difensore domiciliatario dell'imputato/condannato.
Il caso:la Corte d'appello di Milano, in funzione di giudice dell'esecuzione, in accoglimento dell'istanza avanzata nell'interesse di V. M. rideterminava la pena in anni 6, mesi 1 e giorni 10 di ...
Con la sentenza n. 7067/2018, pubblicata il 21 marzo scorso, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla prova che deve fornire il difensore d’ufficio di un imputato al fine di vedersi riconoscere, da parte dell’autorità giudiziaria, il diritto al pagamento dei propri compensi professionali da porsi a carico dell’erario.
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Sommario
Inserimento manuale dell'Ufficio P. A. Nuovo tipo documento: Nota Credito Nuovo campo: Riferimento Amministrazione Nuovo Regime Fiscale Ritenuta ...
Con l’ordinanza n. 5133/2018, pubblicata il 5 marzo scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alle conseguenze giuridiche derivanti dalla notifica dell’appello al primo difensore revocato e sostituito con un nuovo difensore nel corso del giudizio di primo grado. Secondo i giudici di legittimità, la notifica è nulla e non inesistente e quindi può essere ...
Il Consiglio Nazionale Forense ha diffuso una Scheda dell'Ufficio Studi n. 67 del 12 ottobre 2017 in tema di “ Accordo sul compenso: oneri e obblighi informativi”, che chiarisce contenuti e ambiti di applicazione dell'art. 13 comma 5, L. n. 247/12, come modificato dall’art. 1, comma 141, lett. d, L. n. 124/17 (c. d. Legge annuale per il mercato e la concorrenza).
Con la sentenza n. 4485/2018, pubblicata il 23 febbraio scorso, la Corte di Cassazione a Sezione Unite si è occupata della problematica relativa alle modalità con le quali gli avvocati devono procedere per il recupero dei propri compensi professionali nei confronti del cliente in caso di mancato spontaneo pagamento, affermando i seguenti principi di diritto:
Le tecnologie attuali offrono infinite possibilità e stanno attirando sempre di più anche gli operatori del diritto. Primi fra tutti, gli avvocati che si interfacciano con i loro clienti tramite siti web, social network, blog, Istant Messaging, visti come efficaci strumenti di lavoro, marketing e di visibilità.
Di questo e di altri temi abbiamo parlato con Andrea Pontecorvo, avvocato ...
Le spese stragiudiziali sostenute dalla vittima di un sinistro stradale sono da considerarsi danno emergente soggette alla disciplina di cui all'art. 1223 c. c.
Così ha statuito la Corte di Cassazione nella ordinanza n. 2644 del 2 febbraio 2018.
Il caso: T. conveniva dinanzi al Giudice di pace F. S. , P. S. e la S. A. s. p. a. , chiedendone la condanna in solido al risarcimento dei danni patiti ...
Il Consiglio Nazionale Forense con la sentenza del 21/11/2017 chiarisce l'ambito di operatività dell'art. 28 del Codice deontologico forense, che sancisce il divieto per l'avvocato di produrre in giudizio corrispondenza qualificata riservata scambiata con i colleghi.
Il caso: Il COA di Torino apriva un procedimento disciplinare nei confronti dell'avv. Tizio per “essere venuto meno ai doveri di ...