Secondo quanto disposto dall’art. 540, comma secondo, del Codice Civile, alla morte di uno dei coniugi, sono riservati al coniuge superstite, anche in presenza di altri chiamati all’eredità, il diritto di abitazione sulla casa adibita durante il matrimonio a residenza familiare e il diritto di uso sulle cose mobili che la corredano se di proprietà del defunto o comuni.
La rinuncia all’eredità da parte del chiamato esclude l’obbligo di quest’ultimo di pagare i debiti del de cuius anche se ha depositato la dichiarazione di successione. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 21006/2021, pubblicata il 22 luglio 2021.
IL CASO: Nel caso esaminato, l’Agenzia delle Entrate notificava ai presunti eredi del titolare di una ...
Con l’ordinanza n. 11478/2021, pubblicata il 30/04/2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità nel caso in cui il chiamato provveda ad eseguire la voltura catastale su beni immobili facenti parte dell’eredità.
Con l'ordinanza n. 10583 del 22 aprile 2021 la Corte di Cassazione individua quali eredi siano destinatari del risarcimento danni in caso di decesso di una zia a seguito di incidente stradale, la quale abbia menzionato nel testamento solo uno dei nipoti.
Il caso: Tizia, Caia e Sempronio in proprio e quali eredi legittimi del fratello G. , adivano il Tribunale di Roma, perché fosse loro riconosciuto il ...
Con l’ordinanza n. 7862/2021, pubblicata il 19 marzo 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla configurabilità o meno della responsabilità della banca nel caso in cui dopo la morte di uno dei cointestatari di un conto corrente, l’altro cointestatario provvede a ritirare tutte le somme giacenti sul predetto conto.
Con l’ordinanza n. 4838/2021, pubblicata il 23 febbraio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione, molto frequente, relativa alla sorte del saldo contabile di un conto corrente bancario e/o postale esistente al momento della morte di uno dei cointestatari.
IL CASO: La vicenda esaminata nasce dal giudizio promosso da due fratelli che, alla morte di un terzo fratello, ...
Con l’ordinanza n. 5569/2021, pubblicata il 1 marzo 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità nel caso in cui un chiamato all’eredità concede ipoteca su un bene facente parte della massa ereditaria.
IL CASO: La vertenza nasce dal giudizio promosso da un istituto bancario il quale ...
Il Curatore ha l’obbligo di conservare e di amministrare l’eredità e tale obbligo va a decadere al momento in cui tale eredità viene accettata dai chiamati (art. 532 c. c. ). La finalità della Curatela è di “impedire che l’eredità rimanga priva di protezione nel tempo intercorrente tra il momento in cui si apre la successione e l’accettazione da ...
Con l’ordinanza n. 23989/2020, pubblicata il 29 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità da parte dai chiamati tutte le volte in cui questi ultimi impugnano un avviso di accertamento notificatole dall’Agenzia delle Entrate per un obbligazione tributaria del de cuius.
"Quando una donazione soggetta a collazione sia contemporaneamente lesiva della legittima, la tutela offerta dall’azione di riduzione, vittoriosamente esperita contro il coerede donatario, non assorbe gli effetti della collazione, che opererà in questo caso consentendo al legittimario di concorrere pro quota sul valore della donazione ridotta che eventualmente sopravanzi l’ammontare della ...
Per i debiti ereditari chi eccepisce l’esistenza di altri coeredi, nonché la divisione "pro quota" del debito ereditario, ha l’onere di provarne l’esistenza, la consistenza numerica (agli effetti della eccepita divisione del debito in proporzione della rispettiva quota ereditaria), il titolo alla successione e la stessa qualifica di eredi.
La scheda testamentaria non autentica è inesistente e non semplicemente nulla, anche se gli eredi vi hanno dato esecuzione nella consapevolezza di dare comunque corso alla volontà del testatore.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nella ordinanza n. 10065 del 28 maggio 2020.
Il caso: M. B. conveniva avanti al Tribunale di Monza il padre B. B. e i fratelli, A. B. e ...
Secondo quanto disposto dal secondo comma dell’art. 540 del codice di procedura civile, al momento della morte di uno dei coniugi al coniuge superstite è riconosciuto il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare oltre all’uso dei mobili che la corredano, a condizione che essa sia di proprietà del coniuge defunto o in comunione. Tale diritto è riconosciuto anche ...
Con la sentenza n. 3050 del 10 febbraio 2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in tema di scioglimento della comunione ereditaria in relazione al diritto del coerede di ricevere una determinata somma per le migliorie apportate all'immobile caduto in successione.
Il caso: M. R. e D. M. convenivano avanti al tribunale i due fratelli germani R. e A. nonché la madre S. M. , con domanda di scioglimento ...
Con l’ordinanza n. 1438/2020, pubblicata il 22 gennaio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla idoneità o meno, ai fini della configurabilità dell’accettazione tacita dell’eredità, della voltura catastale eseguita dal chiamato all’eredità su beni immobili compresi nell’attivo del de cuius.
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 30505/2019 ha specificato quali documenti devono essere prodotti per provare la qualità di erede.
Il caso: A. G. , dichiaratosi erede di E. S. , poneva in esecuzione nei confronti di una compagnia di assicurazioni un titolo esecutivo formatosi nei confronti di quest'ultima; la debitrice esecutata proponeva opposizione all'esecuzione, eccependo la mancanza di ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 29826 del 18/11/2019 precisa quali soggetti sono litisconsorti necessari nel giudizio per l'impugnazione di un testamento olografo.
Il caso: Il Tribunale, accogliendo la domanda proposta da B. L. nei confronti di B. E. , dichiarava la nullità del testamento olografo di B. I. per difetto di autenticità; la Corte d'appello, adita da B. E. , che era stata ...
Cassazione Sezioni Unite n. 25021 del 7 ottobre 2019.
Giovedi 31 Ottobre 2019
Di Antonio Galdiero.
La prima questione affrontata è rappresentata dal quesito sull’applicabilità della normativa urbanistica (legge 47/1985 e Dpr 380/2001) allo scioglimento delle comunioni -ordinarie ed ereditarie- da attuare attraverso un procedimento giudiziario.
La seconda questione intende risolvere il problema più specifico dell’applicabilità o meno della comminatoria di ...
Con l’ordinanza n. 24749/2019, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla natura del testamento olografo e sullo strumento processuale da utilizzare per contestare la sua autenticità.
IL CASO: La vicenda nasce dalla sentenza con la quale la Corte di Appello aveva confermato la decisione del Tribunale, rigettando la domanda dell’attore con la quale quest’ultimo ...
Decisione: Ordinanza n. 21963/2019 Cassazione Civile - Sezione 3.
Principio:
La cointestazione di un conto corrente, salvo prova di diversa volontà delle parti (ad es. dell'esistenza di un contratto di cui la cointestazione fosse atto esecutivo ovvero del fatto che la cointestazione costituisca una proposta contrattuale, accettata per comportamento concludente), è di per sé atto ...