Con l’ordinanza 11590/2024, pubblicata il 30 aprile 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa all’idoneità o meno degli atti stragiudiziali ai fini dell’interruzione del termine di prescrizione di cui al terzo comma dell’art. 1495 del Codice civile per far valere la garanzia per i vizi della cosa venduta nei confronti del venditore. ...
L’intervento da parte del venditore sull’auto venduta per eseguire delle riparazioni è un atto idoneo ad interrompere il termine annuale di prescrizione dell’azione di garanzia per i vizi della cosa venduta previsto dall’art. 1495 del Codice Civile. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con la sentenza 33380, pubblicata il 30 novembre scorso.
E’ tenuto al pagamento in favore del creditore, il soggetto che abbia rilasciato una fideiussione a garanzia di un debito contratto da una società in nome collettivo anche dopo la trasformazione di quest’ultima in società a responsabilità limitata. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 27173/2023, pubblicata il 22 settembre 2023.
Con l’ordinanza 12337, pubblicata il 9 maggio 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa al soggetto sul quale incombe l’onere di fornire la prova di aver provveduto a denunciare tempestivamente la presenza di vizi della cosa comprata nel caso in cui il venditore ne eccepisca la tardività.
IL CASO: La vicenda riguarda due decreti ingiuntivi ottenuti da una ...
Con l’ordinanza 7675, pubblicata il 16 marzo 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata su quando inizia a decorrere il termine breve di otto giorni di cui all’art. 1495 del Codice Civile concesso al compratore di un bene per esercitare l’azione di garanzia dei vizi su quanto acquistato.
IL CASO: Nella vicenda approdata all’esame dei giudici della Suprema Corte, una ...
Con l’ordinanza 34290, pubblicata il 22 novembre 2022, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul termine entro il quale si prescrive l’azione riconosciuta al compratore di un bene contro il venditore al fine di far valere la garanzia per i vizi della cosa venduta prevista dall’art. 1495 del Codice civile.
IL CASO: L’acquirente di sette libri e un quadro agiva in giudizio nei ...
Premessa. L’art. 1957 c. c. prescrive che il fidejussore rimane obbligato (unitamente al debitore principale) anche dopo la scadenza dell’obbligazione principale, purché il creditore abbia proposto le sue istanze contro il debitore entro sei mesi e le abbia continuate con diligenza. Nel caso in cui il fidejussore abbia esplicitamente limitato la sua fideiussione allo stesso termine ...
E’ abbastanza frequente che, nell’ambito dei rapporti commerciali, il debitore a garanzia dell’obbligazione assunta rilasci al creditore degli assegni senza data e/o senza l’indicazione del luogo di emissione. In questi casi che valore hanno gli assegni privi della data e del luogo di emissione? La questione è stata affrontata, di recente, dalla Corte di Cassazione con ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12335 del 10 maggio 2021, nell'ambito di un procedimento di separazione dei coniugi, chiarisce il concetto di “stabile relazione” in presenza della quale può essere revocato il diritto all'assegno divorzile.
Il caso: il Tribunale pronunciava la cessazione degli effetti civili del matrimonio trae Tizio e Caia, revocando l'assegno di mantenimento ...
Le garanzie personali prestate da più fideiussori, al ricorrere di talune condizioni, possano essere considerate come un unicum rispetto all’obbligazione principale e, pertanto un atto funzionale all' interruzione delle prescrizione, trasmesso efficacemente ad uno degli obbligati, riverbera i suoi effetti su ogni altro coobbligato.
Commento alla sentenza resa dal Tribunale di Roma, 16 novembre 2020, n. 16003.
Il Tribunale di Roma, ex art. 33, comma 2, L. n. 287/1990, si è pronunciato in una controversia avanzata da un fideiussore il quale ha chiesto la nullità di due fideiussioni sottoscritte con un istituto di credito, in quanto asseritamente rappresentanti contratti “a valle” di un’intesa ...
Con l'ordinanza n. 17597/2020 la Corte di Cassazione ribadisce alcuni principi in materia di garanzia per i vizi del bene, di prescrizione annuale dell'azione del compratore e degli atti idonei a interromperne il decorso.
Il caso: G. C. deduceva di aver acquistato dalla società Delta s. r. l. mq 70 di mattonelle della società Alfa s. r. l. che presentavano differenze cromatiche e pertanto ...
Con l’ordinanza n. 17597/2020, pubblicata il 21 agosto 2020, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla decorrenza del termine prescrizionale di un anno riconosciuto al compratore dall’art. 1495 del codice civile per far valere la garanzia per i vizi della cosa venduta nei confronti del venditore e sull’idoneità o meno, ai fini dell’interruzione del ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 9953/2020 chiarisce da quando comincia a decorrere il termine per la denuncia del vizi di un immobile allorchè il bene sia stato consegnato all'acquirente prima della stipula del definitivo.
Il caso: La società Alfa conveniva in giudizio Tizio innanzi al Tribunale esponendo che questi aveva sottoscritto un preliminare per l'acquisto di un immobile in ...
E’ abbastanza frequente che dopo la stipula del contratto preliminare per l’acquisto di un immobile, il promissario acquirente viene immesso nel possesso prima della stipula del contratto definitivo. Da quando decorre il termine per denunciare eventuali vizi esistenti sull’immobile promesso in vendita?
Sulla questione si è pronunciata di recente la Corte di Cassazione con ...
“La costituzione di una S. r. L. semplificata, con capitale di soli € 2000,00, non pregiudica di per sé i creditori sociali purchè gli amministratori la gestiscano correttamente” Questo è quanto chiarito dal Tribunale di Milano, sez. specializzata imprese, con sentenza n. 11105/19.
La vicenda prende le mosse dalla stipula di un contratto di subaffitto di ramo aziendale ...
La Terza Sezione civile della Corte di Cassazione con l'ordinanza, molto articolata, n. 33675 del 18 dicembre 2019, ha rinviato alle Sezioni Unite il compito di stabilire se la RCA estenda la copertura anche ai sinistri avvenuti sulle strade private non equiparate a quelle pubbliche.
Il caso: A. P. e L. M. i, anche quali genitori e legali rappresentanti di N. e G. P. convenivano in giudizio la compagnia di ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 27488 del 28 ottobre 2019 si pronuncia in merito alle modalità con cui deve essere effettuata la denuncia per vizi ai fini della operatività della garanzia ex art. 1495 c. c.
Il caso: Una impresa manifatturiera di abbigliamento, la T. srl, otteneva dal Tribunale un decreto ingiuntivo contro una ditta C. I. Srl per il pagamento in suo favore della somma di ...
Tutti gli autoveicoli, anche quelli nuovi di fabbrica e quindi mai usati, possono avere difetti. La maggior parte delle volte si può essere soddisfatti dell’acquisto e godere del bene senza alcuna preoccupazione; purtroppo però spesso capita di riscontrare anomalie subito dopo o qualche tempo dopo il ritiro del mezzo.
Quando poi la autovettura acquistata è usata come comportarsi ...
Se il giudizio sul fumus commissi delicti è fondato su elementi di perquisizione senza garanzie, gli atti sono illegittimi, e in conseguenza alla valutazione sulla sussistenza di tale elemento di giudizio, lo sono anche gli atti la cui validità risulti esserne condizionata. Decisione: Sentenza n. 50657/2018 Cassazione Penale - Sezione III.