Con l'ordinanza n. 26363/2022 la Corte di Cassazione, Sezione tributaria, fa chiarezza in merito alla tipologia di atti e documenti relativi al procedimento di separazione o divorzio che debbano considerarsi esenti dall'imposta di bollo, di registro e da ogni altra tassa.
Il caso: Tizio impugnava l'avviso di accertamento avente ad oggetto l'imposta sostitutiva relativa ad una cessione di quote societarie in ...
Con l’ordinanza n. 13259/2022, pubblicata il 28 aprile 2022, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla detraibilità o meno dell’Iva versata da un avvocato per l’acquisto un immobile da adibire a studio professionale che risulta accatastato come abitazione civile e non ad uso ufficio.
IL CASO: L’Agenzia delle Entrate, ritenendo che un avvocato aveva indebitamente ...
Art. 60 lett. e) del d. P. R. 600/73: "quando nel comune nel quale deve eseguirsi la notificazione non vi e' abitazione, ufficio o azienda del contribuente, l'avviso del deposito prescritto dall'art. 140 del codice di procedura civile, in busta chiusa e sigillata, si affigge nell'albo del comune e la notificazione, ai fini della decorrenza del termine per ricorrere, si ha per eseguita nell'ottavo giorno succesivo ...
Con la recentissima sentenza n. 3716 depositata il 2 febbraio 2022, la Terza Sezione della Corte di Cassazione riconosce la possibilità di sottoporre a sequestro preventivo, conseguente alla commissione di reati tributari, beni rientranti nell'attivo del fallimento che nelle more ha colpito la società.
Il caso
A seguito di contestazione di cui all’art. 10-quater d. lgs. n. 74/2000, ...
Con la sentenza nr. 36656/2021, pubblicata il 25 novembre 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa ai soggetti passivamente legittimati nei giudizi di opposizione alle cartelle esattoriali.
IL CASO: Un contribuente, venuto a conoscenza che su un immobile di cui era comproprietario era stata iscritta ipoteca a garanzia del pagamento di cinque cartelle esattoriali ...
Con l’ordinanza n. 26361/2021, pubblicata il 29 settembre 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa alla configurabilità o meno della responsabilità nei confronti del fisco del notaio che avendo ricevuto dalle parti al momento della stipula di un atto di compravendita di un immobile la somma per la registrazione dell’atto non provveda al versamento in ...
Tantissimi sono i contribuenti italiani raggiunti da cartelle esattoriali a vario titolo. Imposte, contributi previdenziali, multe non pagate ecc… sono ormai un’ossessione per milioni di italiani che spesso in buona fede non conoscono neppure quale sia l’esatto ammontare del loro debito con il fisco. Debito che si rinnova, spesso, ad insaputa di quest’ultimi con la notifica “in ...
L'assegno di mantenimento corrisposto all'ex coniuge è detraibile anche se viene versato direttamente sul conto del figlio; in tal senso si è espressa la Commissione Tributaria regionale del Lazio nella sentenza n. 2122/2021.
Il caso: Con ricorso in primo grado Tizio impugnava la cartella di pagamento per IRPEF e addizionali per l'anno 2013, lamentando che essa era stata emessa anche per somme ...
Con l’ordinanza n. 4871/2021, pubblicata il 23 febbraio 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla natura delle azioni promosse dai contribuenti nei confronti dell’amministrazione finanziaria tese ad ottenere la dichiarazione di nullità delle iscrizione ipotecarie eseguite da quest’ultima su beni di proprietà dei contribuenti e sui termini entro i quali le ...
E' esente dall'imposta di registro il trasferimento della casa all'ex coniuge, effettuato in adempimento di accordi omologati dal tribunale in sede di regolamento dei rapporti patrimoniali di separazione consensuale.
La Sezione Tributaria della Corte di Cassazione, con ordinanza n. 4144, depositata il 17 febbraio 2021, ha dichiarato esente dall'imposta di registro il trasferimento della casa all'ex coniuge, ...
Con l’ordinanza n. 1642/2021, pubblicata il 26 gennaio 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa all’obbligo o meno del contribuente che impugna una cartella di pagamento di chiamare in causa, oltre all’agente della riscossione, anche l’ente creditore.
IL CASO: Una contribuente proponeva ricorso avverso una cartella di pagamento notificatale ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 27655 del 3/12/2020 chiarisce quando può dirsi perfezionata la compiuta giacenza nel caso in cui la notifica dell'avviso di accertamento non abbia avuto esito positivo.
Il caso: La Commissione Tributaria Regionale della Sardegna, in riforma della decisione di primo grado, dichiarava inammissibile l'impugnazione proposta da G. M. avverso l'avviso di accertamento ...
Al contribuente che dopo aver ricevuto la notifica di una cartella esattoriale abbia eseguito il pagamento della somma in essa contenuta o abbia concordato con il fisco un piano rateale non è preclusa la possibilità di procedere all’impugnazione della cartella. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 20962/2020, pubblicata il 1 ottobre 2020.
Con l’ordinanza n. 15292/2020, pubblicata il 17 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’idoneità o meno della domanda giudiziale di accertamento negativo del credito ai fini dell’interruzione della prescrizione.
IL CASO: La vicenda trae origine dalla sentenza con la quale il Tribunale aveva accolto parzialmente la domanda proposta da un assistito nei confronti ...
Con la sentenza n. 8700/2020, pubblicata l’11 maggio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’obbligo o meno dell’invio della raccomandata informativa ai fini della validità della notifica di una cartella di pagamento che non viene consegnata nelle mani del destinatario.
IL CASO: La vicenda trae origine dal ricorso promosso da una società avverso il preavviso ...
Decisione: Sentenza n. 8249/2018 Cassazione Civile - Sezione V.
Quando la rettifica del valore di un immobile si fondi sulla stima effettuata dall'UTE, che processualmente costituisce un semplice atto di parte, idonea a fondare la pretesa dell'ufficio finanziario, ma con la conseguenza che il giudice è tenuto a verificare se la stima sia o meno idonea a superare - ove siano critiche puntuali e ...
A prescindere dal grado di giudizio e dall’ufficio giudiziario adito, sono esenti dal pagamento dell’imposta di registro tutte le sentenze emesse nelle procedure giudiziarie di valore inferiore ad euro 1. 033,00.
Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 32178/2018, depositata il 4 dicembre scorso.
Norma di riferimento: Articolo 46 della legge n. 374/1991, I° ...
Con l’ordinanza n. 25938/2018, pubblicata il 16 ottobre scorso, la Corte di Cassazione a Sezioni Unite si è pronunciata in merito al Giudice a cui spetta decidere sulle controversie tra avvocato e cliente relative al compenso spettante al professionista per prestazioni svolte da quest’ultimo in materia tributaria sia in via stragiudiziale, sia innanzi al Giudice Tributario.
Il nuovo sistema di tassazione dei redditi è ancora in fase di assestamento e i comunicati a volte si sovrappongono, ma questo appartiene alla politica e alla fase dei cambiamenti.
Giorno dopo giorno, specialmente nelle ultime settimane, si apprendono cose nuove che modificano quanto detto nei giorni precedenti.
Ad oggi si ha consapevolezza che non tutto è possibile realizzare subito ...
Decisione: Ordinanza n. 2873/2018 Cassazione Civile - Sezione VI.
Martedi 10 Luglio 2018
Di Fulvio Graziotto.
Affinché possa essere affermata l'invalidità dell'atto di accertamento per mancata osservanza del contraddittorio preventivo, per i tributi cd. armonizzati e negli altri casi in cui è espressamente previsto, il contribuente deve - in giudizio - assolvere l'onere di enunciare in concreto le ragioni che avrebbe potuto far valere se il contraddittorio fosse stato tempestivamente attivato.