Con la sentenza n. 10040/2022, pubblicata il 29 marzo 2022, la Terza Sezione Civile della Suprema Corte è tornata ad occuparsi dei presupposti dell’impugnazione per revocazione ex artt. 391 bis e 395 n. 4 c. p. c.
Nella fattispecie il ricorrente Tizio, attore in primo grado, si era visto accogliere dal Tribunale la domanda riconvenzionale proposta nei suoi confronti e condannare al risarcimento ...
Il difensore non ha più l'obbligo di indicare negli atti di parte l'indirizzo di posta elettronica certificata, né la facoltà di indicare uno diverso da quello comunicato al Consiglio dell'ordine o di restringerne l'operatività alle sole comunicazioni di cancelleria.
Il difensore deve indicare, piuttosto, il proprio codice fiscale. Ciò vale come criterio di univoca ...
Con l’ordinanza n. 22971/2021, pubblicata il 17 agosto 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla legittimità o meno dell’autonoma impugnazione dell’invito bonario di pagamento del contributo unificato o all’integrazione dell’importo versato.
IL CASO: Un avvocato, dopo aver depositato un ricorso ex art. 700 c. p. c. , ...
Con la sentenza n. 1163/2021 la Corte d'Appello di Palermo ricorda forma e termini entro i quali deve essere proposto l'appello avverso la sentenza di primo grado che ha deciso sulla impugnazione di delibera assunta dalla assemblea condominiale.
Il caso: Con ricorso Tizio impugnava la delibera adottata dall'assemblea del Condominio di via Alfa con cui erano state approvate le nuove tabelle millesimali che ...
Con la sentenza n. 21874/2021, pubblicata il 30 luglio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui rimedi esperibili nel caso in cui un creditore voglia opporsi al decreto di liquidazione dei compensi del custode dei beni pignorati emesso dal giudice dell’esecuzione nel corso di una procedura esecutiva immobiliare.
IL CASO: Nell’ambito di una procedura esecutiva immobiliare, il ...
Con l’ordinanza n. 20849/2021, pubblicata il 21 luglio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’improcedibilità o meno dell’appello nel caso in cui l’appellante non deposita nel fascicolo processuale la copia della sentenza impugnata.
IL CASO: Una carrozzeria che era rimasta soccombente all’esito del giudizio dalla stessa promossa innanzi al Giudice di ...
Con l’ordinanza n. 16746/2021, pubblicata il 14 giugno 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica di un atto a mezzo pec senza la firma digitale dell’avvocato notificante nella relazione di notifica.
IL CASO: La vicenda riguarda l’impugnazione di una sentenza emessa dalla Corte di Appello che aveva dichiarato inammissibile il ...
La Terza Sezione Civile della Cassazione, con ordinanza interlocutoria n. 13556 del 18 maggio 2021, ha rimesso gli atti al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione della causa alle Sezioni Unite, circa la risoluzione delle qualificazione giuridica dell'opposizione a decreto ingiuntivo se, cioè, debba considerarsi come impugnazione o come giudizio ordinario di cognizione, ai fini ...
Con l’ordinanza n. 13314/2021, pubblicata il 18 maggio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa alla legittimità o meno dell’impugnazione della comunicazione dell’iscrizione ipotecaria da parte del contribuente senza la contestuale impugnazione dell’atto presupposto.
IL CASO: Avendo ricevuto la comunicazione di iscrizione ipotecaria, un ...
Nel procedimento sommario di cognizione ex art. 702 bis c. p. c. il termine “breve” per l’appello da parte del soggetto rimasto contumace in primo grado decorre dalla data di notificazione dell’ordinanza conclusiva del giudizio e non dalla data in cui essa sia venuta a conoscenza mediante il ritiro della copia in cancelleria.
Con l’ordinanza 3466/2021, pubblicata l’11 febbraio 2021, la Corte di Cassazione ha ribadito che l’avviso bonario, portando a conoscenza del contribuente una pretesa impositiva compiuta, è un atto autonomamente impugnabile innanzi al giudice tributario, anche se non rientra espressamente nell’elenco degli atti impugnabili contenuto nell’art. 19 del Decreto Legislativo n. ...
Con ordinanza n. 1415/2021, depositata in data 22. 01. 02021, la Corte di Cassazione ha chiarito un importante aspetto in merito al termine per impugnare i provvedimenti assunti ex art. 281 sexies c. p. c. , nella fattispecie in esame con particolare riguardo alla proposizione del regolamento di competenza ex artt. 42 e 47 c. p. c.
Per meglio comprendere i termini della questione è utile rammentare ...
Un automobilista che, avendo ricevuto una cartella esattoriale per il mancato pagamento di sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada, intende impugnare la suddetta cartella per dedurre la mancata regolare e tempestiva notificazione dei verbali di accertamento deve proporre, a pena di inammissibilità, opposizione all’esecuzione ex art. 7 del Decreto Legislativo n. 150/2011 entro il ...
Secondo quanto disposto dall’art. 18 della legge fallimentare, contro la sentenza dichiarativa di fallimento, il debitore o qualunque interessato può proporre reclamo alla Corte di Appello che decide con sentenza. Avverso la sentenza che rigetta il reclamo, il reclamante può proporre ricorso per cassazione.
Sulla decorrenza del termine breve per proporre il ricorso per cassazione si ...
Con l’ordinanza n. 23989/2020, pubblicata il 29 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità da parte dai chiamati tutte le volte in cui questi ultimi impugnano un avviso di accertamento notificatole dall’Agenzia delle Entrate per un obbligazione tributaria del de cuius.
Recentemente il Tribunale di Napoli ha depositato un'interessante pronuncia in tema di cessazione della materia del contendere in ambito di impugnativa di delibera assembleare condominiale.
Tale decisione si colloca nel solco dell’orientamento del tutto prevalente tra i Supremi Giudici (cfr, tra le molte altre: Cass. Sez. 2 n. 2999 del 10. 02. 2010 ), secondo cui “La disposizione dell'art. 2377 ...
Con la sentenza n. 23532/2020, pubblicata il 27 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’ammissibilità o meno dell’impugnazione dell’invito di pagamento del contributo unificato o alla sua integrazione, nel caso in cui l’importo versato venga ritenuto insufficiente dall’ufficio ricevente, notificato dalla cancelleria alla parte che introduce un giudizio ...
Al contribuente che dopo aver ricevuto la notifica di una cartella esattoriale abbia eseguito il pagamento della somma in essa contenuta o abbia concordato con il fisco un piano rateale non è preclusa la possibilità di procedere all’impugnazione della cartella. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 20962/2020, pubblicata il 1 ottobre 2020.
Con la sentenza n. 20866/2020, pubblicata il 30 settembre 2020, le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione hanno risolto il contrasto giurisprudenziale sorto all’interno delle Sezioni Civili in merito alla validità o meno della notifica della sentenza eseguita presso la sede della Pubblica Amministrazione priva dell’indicazione del difensore che ha seguito il giudizio di primo grado, ...
Con la sentenza n. 17197/2020, pubblicata il 17 agosto 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla decorrenza del termine concesso al lavoratore licenziato, che abbia impugnato il licenziamento, di procedere a pena di inefficacia della suddetta impugnazione al deposito del ricorso innanzi al Tribunale, in funzione di giudice del lavoro.