Qualora il Giudice nell’emettere la sentenza ometta nel dispositivo di liquidare le spese del giudizio, anche quando nella motivazione abbia espresso la propria volontà di porle a carico della parte soccombente, la parte interessata deve proporre appello o è sufficiente il deposito dell’istanza di correzione dell’errore materiale?
Il provvedimento di correzione errore materiale di una sentenza può essere impugnato, relativamente alle parti corrette, nel termine di trenta giorni dalla data in cui il suddetto provvedimento è stato notificato alle parti dalla Cancelleria. Così si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 18743/2017, pubblicata il 28 luglio 2017.
La Corte di Cassazione nella ordinanza n. 18053/2017 esamina l'ipotesi in cui la notifica della sentenza venga fatta all'avvocato che sia stato in giudizio personalmente e si pronuncia in merito alle conseguenze sulla decorrenza del termine per proporre impugnazione.
Il caso: nel 2004 l'avv. A. C. conveniva dinanzi al Tribunale M. R. , chiedendone la condanna al pagamento degli onorari professionali dovutigli ...
Decisione: Sentenza n. 7095/2017 Cassazione Civile - sezione II.
Martedi 20 Giugno 2017
Di Fulvio Graziotto.
Rientra nelle attribuzioni dell'amministratore la difesa in giudizio delle delibere impugnate indipendentemente dal loro oggetto. Se non è stata l'assemblea a deliberare la lite ai sensi dell'art. 1132 c. c. , il condomino dissenziente soggiace alla regola maggioritaria e, in tal caso, può solo ricorrere all'assemblea contro i provvedimenti dell'amministratore o al giudice contro la successiva ...
Con l'ordinanza del 30 maggio 2017 n. 13516 la Corte di Cassazione chiarisce in merito al soggetto legittimato a impugnare il capo della sentenza sulle spese anche nell'ipotesi di distrazione al difensore di fiducia.
Il caso: parte ricorrente, vittoriosa in primo grado, impugna la sentenza che l'ha ritenuta carente di legittimazione ad appellare il capo della sentenza di primo grado relativo alla ...
Esclusione dal concorso pubblico per direttore tecnico biologo della Polizia di Stato. Necessario impugnare la clausola del bando inerente il limite di età entro il termine decadenziale di 60 giorni dalla pubblicazione del bando. Il Tar del Lazio, sez. 1^ quater, con la sentenza breve n. 5010 del 29. 04. 2017, in tema di esclusione da un concorso per direttore tecnico biologo della PS, ha dichiarato ...
La delibera condominiale votata all’unanimità può essere impugnata dal condomino presente all’assemblea? La questione è stata affrontata recentemente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 11375/2017 del 9 maggio 2017.
Come è noto ai sensi dell’art. 1137, comma secondo codice civile, la delibera assembleare può essere impugnata soltanto da ...
Nota a Sentenza del Tribunale di Milano n. 4895 depositata il 3 maggio 2017.
Lunedi 8 Maggio 2017
Di Eugenia Parisi.
Il Tribunale meneghino ribadisce - ancora una volta - il cristallizzato concetto secondo cui in sede di opposizione a decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo emesso ai sensi dell'art. 63 disp. att. c. c. , non è possibile chiedere la declaratoria di nullità e/o annullabilità della delibera di approvazione del rendiconto da cui scaturisce il credito azionato (Cassazione n. 10427/2000, ...
Il condomino regolarmente convocato all’assemblea può impugnare la delibera condominiale per l’omessa convocazione di alcuni condomini?
Della questione si è occupata recentemente la Corte di Cassazione – Seconda Sezione Civile – con la sentenza n. 8520/2017, depositata in data 31 marzo 2017.
L’assemblea condominiale non può deliberare se tutti i ...
Cammino verso un restringimento dei diritti dell’imputato?
Lunedi 6 Marzo 2017
Di Valentina Versari.
SOMMARIO: 1. Premessa 2. Il contrasto giurisprudenziale 3. La decisione delle Sezioni Unite: ricadute sul giudizio in appello: sentenza n. 8825 depositata il 22 febbraio 2017.
1. Premessa
In caso di ricorso contro una sentenza di condanna che riguardi più reati ascritti allo stesso imputato, l’autonomia dell’azione penale e dei rapporti processuali sui singoli capi di ...
La Corte d Cassazione con la sentenza n. 4183/2017 chiarisce i limiti e la ampiezza dei poteri di rappresentanza processuale dell'amministratore di condominio.
Nel caso in esame, un condomino citava avanti al Tribunale il Condominio G. e impugnava due delibere approvate dall'assemblea, contestando i criteri da questa adottati per ripartire le spese relative ad alcuni lavori realizzati all'interno del palazzo. ...
Nota alla sentenza del Tribunale di Roma – Sezione V^ depositata il 23 gennaio 2017.
Martedi 21 Febbraio 2017
Di Eugenia Parisi.
Le censure avverso la delibera assembleare sono proponibili solo con l'impugnazione ex art. 1137 c. c. non anche nell'atto di opposizione al decreto ingiuntivo emesso ai sensi dell'art. 63 disp. att. c. c.
Con ricorso per decreto ingiuntivo richiesto ai sensi dell'art. 63, primo comma, disp. att. c. c. , un Condominio richiedeva ed otteneva ingiunzione di pagamento per oneri condominiali scaduti nei confronti ...
La Corte di Cassazione ha stabilito che per contestare la ricezione delle comunicazioni a mezzo pec inviate dalla cancelleria non e’ necessaria la querela di falso, essendo sufficiente la prova contraria.
L’attestazione telematica della Cancelleria fondata su dati desunti dai registri della cancelleria è idonea a provare sia l’avvenuta ricezione della comunicazione telematica sia il ...
Si segnala la sentenza del Tribunale di Rieti del 20/10/2016 che pone l'attenzione sulla decorrenza del termine per impugnare un provvedimento allorchè la parte abbia inoltrato alla cancelleria richiesta di visibilità del fascicolo informatico.
Il caso: con ricorso depositato in data 6 maggio 2016, due condomini proponevano reclamo avverso l'ordinanza con la quale il Tribunale, in accoglimento ...
Sentenza del Tribunale di Milano – Sezione XIII^ n. 14132 depositata il 28 dicembre 2016: la delibera che approva il consuntivo di gestione imputante addebiti personali ai Condomini è nulla ed in quanto tale non soggetta al termine decadenziale d'impugnazione.
Premessa la presenza di un precedente verbale d'assemblea dove era stato approvato il bilancio d'esercizio con contestuale riconoscimento ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 25791/2016 affronta la problematica relativa al momento del perfezionamento della notifica di un verbale di assemblea ai fini dell'impugnazione della relativa delibera.
Nel caso in esame, una condomina impugnava avanti al Tribunale una delibera adottata dall'assemblea del Condominio, che nel costituirsi eccepiva la tardività dell'impugnazione, chiedendone ...
La Corte di Cassazione, sezione Lavoro, nella sentenza n. 22486/2016 si occupa degli effetti delle comunicazioni via PEC da parte della cancelleria sul decorso del termine per impugnare.
Nell'ambito di una causa di lavoro proposta da un dipendente dell'Agenzia del Demanio volta a far dichiarare illegittimo il licenziamento e ottenere la reintegra nel posto di lavoro, la Corte di Appello, in riforma della ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 22867 del 09/11/2016 si pronuncia in tema di impugnabilità o meno del capo della sentenza relativo alla condanna al pagamento del C. U.
La sig. ra L. proponeva appello contro la sentenza di primo grado, per il quale veniva fissata l'udienza di discussione nella contumacia dell'appellato; in corso di causa depositava istanza di estinzione del giudizio per ...
Con la recente sentenza n. 18121 del 14 settembre 2016 le Sezioni Unite della Cassazione si sono pronunciate in ordine alle conseguenze della notifica di un atto di impugnazione incompleto perché mancante, nella fattispecie in esame, di tutte le pagine pari.
Nell’ambito di una complicata vicenda condominiale, per quel che qui interessa, la parte vittoriosa si vedeva notificare a mezzo posta una ...
Commento alla sentenza n° 19704/2015 della Corte di Cassazione a Sezioni Unite.
Finalmente, dopo tanto penare, stante i contrastanti indirizzi della giurisprudenza di legittimità e delle Commissioni tributarie di merito, la Corte di Cassazione a Sezione Unite con la sentenza n° 19704/2015, ha riconosciuto definitivamente la possibilità per il contribuente di opporsi all’iscrizione ...