La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12115 del 6 maggio 2024 precisa che la causa del contratto di appalto non ha natura aleatoria e pertanto il pagamento del corrispettivo alla ditta non può essere condizionato all’acquisizione della liquidità da parte della committente.
Il caso: Mevia appaltava all'impresa edile Delta lavori di ristrutturazione edilizia, per il corrispettivo, ...
Ci è stata segnalata dal Dr. Antonio Galdiero la sentenza n. 146/2022 della Commissione Tributaria Provinciale di Cagliari, di cui è stato Presidente e Relatore, nella quale è stata affrontata e decisa la questione della tassazione della clausola penale apposta ad un contratto di locazione, nel caso di tardivo pagamento del canone.
Il caso: La controversia trae origine dalla registrazione ...
“I contratti di fideiussione a valle di intese dichiarate parzialmente nulle dall'Autorità Garante, in relazione alle sole clausole contrastanti con gli artt. 2, comma 2, lett. a) della legge n. 287 del 1990 e 101 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea, sono parzialmente nulli, ai sensi degli art. 2, comma 3, della legge succitata, dell'art. 1419 cod. civ. , in relazione alle sole clausole ...
Con l’avvento nell’ultimo decennio della crescita delle interazioni economiche, sociali e culturali dovute principalmente ai fenomeni della globalizzazione, dell’e-commerce nonché della possibilità di concludere contratti semplicemente con un click (c. d. contratti point and click) la dottrina e la giurisprudenza contemporanea hanno avvertito la necessità di adeguare la ...
Nessuna penale per il ritardo nella consegna dell'immobile oggetto della compravendita può essere richiesta se nel contratto definitivo non è richiamata la clausola del preliminare che la prevede. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nella sentenza n. 23307 del 23 ottobre 2020.
Il caso:Il Tribunale di Tempio Pausania condannava la convenuta Alfa s. r. l. al pagamento in ...
Sono vessatorie tutte quelle previsioni che introducano nel mandato, in tema di storni provvigionali, delle “condizioni restitutorie” legate alla crescita aziendale e alla stabilità nel tempo degli affari conclusi.
Una pronuncia di sicuro impatto quella emessa il 26. 2. 2020 dalla Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, pubblicata in data 8. 9. 2020.
Nella sentenza n. 19565/2020 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi del diritto alla provvigione del mediatore nell'ipotesi in cui esso sia inserito in una clausola del contratto attivabile anche a prescindere dall'attività svolta e dai risultati conseguiti dal mediatore.
Il caso: Tizio e Caia affidavano alla agenzia immobiliare Delta s. r. l. l'incarico di alienare un immobile di loro proprieta', ...
Con l’ordinanza n. 8268/2020, pubblicata il 28 aprile 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla vessatorietà o meno delle clausole che derogano alla competenza territoriale contenute in un contratto sottoscritto tra un professionista e un consumatore.
IL CASO: La vicenda trae origine dal giudizio promosso da una consumatrice nei confronti di una ...
Il rapporto intercorso tra una società assicurativa, banca o Ente (cd “committenti forti”) con avvocati definiti “fiduciari” va sì qualificato ai sensi dell’art. 2229 c. c. , ma non va più regolato ai sensi dell’art. 2233 cc ovvero dagli accordi convenzionali bensì dall’art. 13- bis Legge Professionale che è lex specialis.
Possibilità di estendere la potestas judicandi degli arbitri anche a fatti occorsi prima della stipulazione della clausola compromissoria.
Una recente ordinanza della Cassazione, la n. 3795 del febbraio 2019, stabilisce un interessante principio di diritto sull’interpretazione della clausola compromissoria e l’estensione della potestas judicandi degli arbitri.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 11757 del 15 maggio 2018 si pronuncia in merito alla legittimità della clausola contenuta nella polizza RCA che indichi al proprietario del mezzo, in caso di sinistro, la carrozzeria convenzionata a cui rivolgersi.
Il caso: il Tribunale rigettava l'impugnazione proposta dalla Carrozzeria X avverso la decisione del Giudice di pace con la quale era stata respinta ...
Decisione: Sentenza n. 2178/2017 Tribunale di Bologna - Sez. Spec. in materia di Impresa.
Nei rapporti tra cedente e cessionario di quote sociali, la presenza della cd. "clausola di garanzia", finalizzata a salvaguardare l'acquirente da eventuali debiti incidenti sul valore delle quote oggetto di alienazione, garantisce l'insussistenza di passività conosciute all'epoca della cessione, e costituisce un ...
Il Decreto Legislativo 21 novembre 2017 n. 231, modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2017 n. 90, agli artt. 63 e 65, prevede per coloro che emettono un assegno bancario d’importo superiore a 1. 000 euro, senza indicare in alto a destra la clausola “non trasferibile”, dovrà pagare una sanzione amministrativa da un minimo di 3. 000 euro a un massimo di 50 mila euro.
Con l’ordinanza n. 3307/2018, depositata il 12 febbraio 2018, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla validità o meno delle clausole vessatorie inserite nei contratti conclusi con la sottoscrizione di moduli o formulari predisposti per disciplinare in modo uniforme determinati rapporti, affermando il seguente principio di diritto:
Nel caso in cui un genitore dopo aver iscritto il figlio ad una scuola privata decide di revocare l’iscrizione è tenuto al pagamento della retta per l’intero anno?
La questione è stata recentemente affrontata dalla Corte di Cassazione con la sentenza nr. 10910/2017, pubblicata il 5 maggio 2017, con la quale i Giudici di Legittimità hanno statuito che la revoca ...
Il Ministro della Giustizia ha finalmente predisposto ed inviato al Consiglio dei Ministri per l'approvazione la bozza del disegno di legge sull'equo compenso”, sollecitato dall'Avvocatura e più volte annunciato.
Nella relazione illustrativa si evidenzia la finalità del disegno di legge, che è volto a porre rimedio a talune situazioni di squilibrio nei rapporti contrattuali tra ...
Con provvedimento n. 26255 pubblicato nel Bollettino n. 46/2016 del 27. 12. 2016 l'AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) si è pronunciata in merito alla clausola rubricata “Condizione Aggiuntiva RC Accordo per la risoluzione delle controversie mediante ricorso alla procedura di conciliazione paritetica” limitatamente ai rapporti contrattuali tra l’impresa e i clienti ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 19061/2016 si pronuncia in tema di presupposti per la derogabilità del foro del consumatore.
Il caso: una Banca proponeva istanza di regolamento di competenza avverso la sentenza con la quale il Tribunale di Velletri, investito da P. M. , C. P. ed P. E. dell'opposizione avverso un decreto ingiuntivo, ottenuto nei loro confronti per il pagamento della somma di ...