Lunedi 21 Febbraio 2022 |
Il Tar Campania, con sentenza nr. 1110 in data 18 febbraio 2022 ha accolto il ricorso proposto da un militare avverso una scheda valutativa annullando il provvedimento impugnato.
Nei fatti, al ricorrente, maresciallo capo dei Carabinieri, era stata notificata una scheda valutativa con qualifica finale di “inferiore alla media”. Interposto dal militare ricorso gerarchico, il Ministero della Difesa, ...
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Venerdi 5 Novembre 2021 |
L’amore è una cosa meravigliosa. Il problema è quando svanisce. E’ capitato a tutti di vedere fidanzati (o loro familiari) adoperarsi, in vista del matrimonio, in regali (per ora chiamiamoli così), anche di non poco valore economico. Capita, altresì, che sulla strada per l’altare si vengano a trovare ostacoli insormontabili e che il fatidico “sì” non ...
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Lunedi 25 Ottobre 2021 |
Il Tribunale di Roma, con la sentenza n. 7587/2021, chiarisce entro quali limiti ed in presenza di quali presupposti può ritenersi fondata l'impugnazione di una delibera assembleare.
Il caso: Tizio citava in giudizio il Condominio Alfa di Roma al fine di ottenere l'annullamento della delibera assembleare del 27. 06. 2019, "previa sospensione da pronunciarsi in corso di causa", per la parte in cui era ...
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Giovedi 7 Ottobre 2021 |
E’ esclusa la condanna dell’amministrazione finanziaria per lite temeraria nel caso in cui quest’ultima si costituisce nel processo tributario per comunicare l’avvenuto annullamento dell’atto impugnato.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 24841/2021, pubblicata il 15 settembre 2021.
IL CASO: La vertenza nasce dal ricorso ...
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Venerdi 9 Aprile 2021 |
Si segnala la sentenza n. 465 dell'8 gennaio 2021 con cui il Giudice di Pace di Alessandria decide di annullare la multa per generica contestazione dell'illecito.
Il caso: Con ricorso inviato a mezzo posta Tizio chiedeva l'annullamento dell'ordinanza ingiunzione emessa dal Prefetto di Alessandria in esito al rigetto del ricorso ex art. 203 CdS avverso verbale emesso dalla Polizia Municipale di Alessandria in ...
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Venerdi 30 Ottobre 2020 |
E' nulla la clausola del regolamento di condominio che stabilisce un termine di decadenza di quindici giorni per chiedere all'autorita' giudiziaria l'annullamento delle delibere dell'assemblea.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 19714/2020.
Il caso: La Corte d'Appello di Milano, confermava la sentenza resa dal Tribunale di Milano, ribadendo che l'attore ed ...
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Venerdi 10 Gennaio 2020 |
Con l’ordinanza n. 32694/2019, pubblicata il 12 dicembre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla legittimità o meno del rifiuto da parte del promissario acquirente di un immobile di stipulare l’atto definitivo, nel caso in cui, successivamente alla stipula del preliminare, viene a conoscenza che l’immobile promesso in vendita è pervenuto al promissario ...
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Lunedi 16 Dicembre 2019 |
Con la sentenza n. 29878/2019 la Corte di Cassazione chiarisce su quale soggetto gravi la responsabilità di verificare la regolarità delle convocazioni di tutti i condomini.
Il caso: Un Condominio citava in giudizio l'amministratore perche' venisse dichiarata la responsabilita' dello stesso a titolo di inadempimento contrattuale, con condanna al risarcimento dei danni pari ad Euro 3. 651,33: ...
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Venerdi 12 Aprile 2019 |
Con l'ordinanza n. 10077/2019 del 10 aprile 2019 la Corte di Cassazione chiarisce, in materia di condominio, anche attraverso alcuni esempi concreti, la differenza tra semplici modifiche e innovazioni, per la cui approvazione sono richieste maggioranze diverse.
Il caso: Le sorelle R. convenivano avanti al tribunale il Condominio di via N. per sentire dichiarare la nullità o l'annullamento delle ...
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Lunedi 14 Gennaio 2019 |
Secondo quanto disposto dal D. L. n° 119/18 come convertito con modificazioni dalla Legge n° 136/2018, sono automaticamente annullati, alla data del 31 dicembre 2018, i debiti residui fino a mille euro relativi ai carichi dal 2000 al 2010.
a. In particolare, è disposto l’annullamento automatico (senza alcuna richiesta da parte del contribuente) dei singoli debiti, affidati ...
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Venerdi 24 Agosto 2018 |
Si segnala la sentenza resa dal Giudice di Pace di Bari in data 19/06/2018 che ha deciso per l'annullamento del verbale di accertamento nel quale non era stato individuato correttamente dagli agenti di polizia il luogo della infrazione.
Il caso: Tizio proponeva opposizione avverto il verbale di contestazione della violazione dell'art. 158/1/5 c. d. s. per aver parcheggiato l'autovettura in corrispondenza ...
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Mercoledi 4 Aprile 2018 |
L’Agente della Riscossione è tenuto al pagamento delle spese processuali del giudizio anche nel caso in cui l’oggetto riguarda il vizio di notifica del verbale di accertamento presupposto eseguita dall’ente impositore.
Questo è quanto ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 7047/2018, pubblicata il 21 marzo 2018.
IL CASO: La vicenda esaminata dai ...
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Venerdi 19 Gennaio 2018 |
L’intenzione di annullare un avviso di accertamento in autotutela non determina il legittimo affidamento del contribuente. Decisione: Sentenza n. 28057/2017 Cassazione Civile.
Massima: Una comunicazione via e-mail di un funzionario, che preannuncia l’intenzione di procedere all’annullamento di un avviso di accertamento in autotutela, non determina il legittimo affidamento del contribuente ...
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Mercoledi 4 Ottobre 2017 |
La Corte d'Appello di Bologna nella sentenza n. 1723/2017 si pronuncia in merito alla conseguenze sul giudizio di opposizione all' esecuzione nel caso in cui venga annullato il titolo giudiziale.
Il caso: M. B. Proponeva avanti al tribunale opposizione all'esecuzione promossa nei suoi confronti dal figlio R. , dedudendo di aver pagato le spese di lite, come liquidate nella sentenza che costituiva il titolo ...
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Martedi 29 Agosto 2017 |
E’ illegittima la compensazione delle spese di lite nel giudizio tributario nell’ipotesi in cui il contribuente sia rimasto soccombente nel giudizio di primo grado e abbia vinto in quello di secondo grado.
Questo è l’importante principio stabilito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 20261/2017, pubblicata il 22 agosto scorso. Infatti, quasi sempre nei giudizi tributari ...
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Martedi 9 Maggio 2017 |
Il conferimento della delega per il pagamento delle imposte ad una banca da parte del contribuente libera definitivamente quest’ultimo dall’obbligazione fiscale.
Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione – Sezione Tributaria Civile - con la sentenza nr. 9811/2017 pubblicata il 19 aprile 2017, che ha confermato il proprio orientamento giurisprudenziale già espresso in ...
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Martedi 2 Maggio 2017 |
Nota alla sentenza del Giudice di Pace di Milano n. 537 del 22. 3. 2017.
La vicenda nasce dall’impugnazione di un’ordinanza prefettizia che aveva condannato il presunto trasgressore del limite di velocità a pagare il doppio della condanna edittale: sicché costui, ai sensi dell’art. 205 CDS, adiva il competente Giudice di Pace per la declaratoria di nullità o di ...
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Martedi 7 Febbraio 2017 |
A mezzo di una procedura stragiudiziale di mediazione, alcuni condomini avevano determinato quale sarebbe dovuta essere la procedura di affidamento ed esecuzione di futuri lavori che il condominio avrebbe dovuto affrontare: secondo i promotori di tale accordo, quanto ivi stabilito avrebbe dovuto essere applicato in sede di assemblea condominiale per la decisione dell'affidamento degli incarichi di lavoro.
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Mercoledi 9 Settembre 2009 |
La recentissima sentenza della Corte di Cassazione n. 12982/09 ha confermato e ribadito un principio di diritto già enunciato dalla stessa Corte nel 2001, con la sentenza n. 4202 del 23 marzo: in essa si stabilisce sostanzialmente che se nel giudizio con il quale sia stata chiesta la cessazione degli effetti civili di un matrimonio concordatario venga accertata la spettanza, ad una delle parti, dell'assegno di divorzio, ed una volta che su di essa si sia formato il giudicato, la relativa statuizione si rende intangibile ai sensi dell'art. 2909 cod. civ. anche nel caso in cui successivamente ad essa sopravvenga la delibazione di una sentenza ecclesiastica di nullità del matrimonio.
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Martedi 8 Settembre 2009 |
Una sentenza che ribadisce quanto stabilito da Cass. Civ. n. 4202 del 23 marzo 2001 e ripreso successivamente anche da Cass. Civ. n. 12982/2009.
Corte d'Appello Napoli, 11-05-2007 (decr. ) - M. B. c. P.
Una volta formatosi il giudicato sulla sentenza del Tribunale civile che attribuisce il diritto all'assegno divorzile, il sopravvenire della dichiarazione di nullità del matrimonio da parte del Tribunale Ecclesiastico non può determinare il venir meno del diritto alla percezione dell'assegno de quo. Il coniuge che non abbia fatto valere nel corso del giudizio di divorzio il vizio, che affettava il vincolo matrimoniale, non può, dunque, dopo il passaggio in giudicato della sentenza di divorzio, far valere la nullità del matrimonio in seguito dichiarata dai Tribunali Ecclesiastici e delibata in Italia, quale causa sopravvenuta di modifica delle statuizioni di carattere patrimoniale della sentenza di divorzio. Resta tuttavia utile la delibazione della sentenza ecclesiastica poiché, incidendo su di uno status, è destinata per propria natura a spiegare effetti su di una serie di rapporti o situazioni soggettive, che non necessariamente sono toccate dalla sentenza di cessazione degli effetti civili del matrimonio (elide in radice lo stato di coniugato; elide in radice, ex tunc, i rapporti di affinità; per il caso di matrimonio contratto in violazione del divieto di cui all'art. 86 c. c. , elide ex tunc lo stato di bigamia). Il rapporto tra sentenza di divorzio e successiva sentenza di nullità delibata in Italia va inteso in termini di adattamento, nel senso che la seconda potrà inserirsi nei soli spazi per i quali non entri in conflitto con l'altra decisione ormai intangibile.
Svolgimento del processo
Letti gli atti ed udito il relatore, premesso che:
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