Con la sentenza n. 12715 del 14 maggio 2019 la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla possibilità per il creditore del condominio di procedere al pignoramento dei crediti che il condominio stesso vanti nei confronti dei singoli condomini a titolo di oneri condominiali.
Il caso: T. B. agiva in via esecutiva nei confronti del Condominio A. M. B. di. . . . (CT), procedendo al ...
Con la sentenza n. 7674/2019, pubblicata il 19 marzo scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al giudice territorialmente competente a dirimere le controversie insorte tra avvocato dominus ed avvocato domiciliatario per il pagamento dei compensi professionali a quest’ultimo spettanti, affermando che la competenza spetta al giudice del luogo del domicilio del dominus tutte le volte in ...
Così si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 3021/2018, pubblicata il 8 febbraio 2018, affermando il seguente principio di diritto: "In tema di espropriazione forzata, presupposto dell'intervento dei creditori nella procedura è l'esistenza di un titolo esecutivo (costituito dal ruolo, per i crediti azionati dall'agente della riscossione), non la notificazione di esso né ...
Come è noto la legge 220/2012, meglio conosciuta come legge di riforma del condominio, ha apportato importanti modifiche all’art. 63 disposizioni attuazione del codice civile.
Secondo il testo vigente, “ Per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea, l'amministratore, senza bisogno di autorizzazione di questa, può ottenere un decreto di ...
Nei confronti di una società, dopo il deposito di una prima istanza di fallimento da parte di un creditore, vengono depositate ulteriori istanze da parte di altri creditori. E’ necessario procedere alla notifica di tutte le istanze alla fallenda?
La questione è stata affrontata recentemente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 26276/2017, pubblicata il 6 novembre scorso la ...
Con l’entrata in vigore della legge n. 220/2012, meglio conosciuta come legge di riforma del condominio, il legislatore ha modificato l’art. 63 delle disposizioni di attuazioni del codice civile.
Tale norma prevede che: “i creditori non possono agire nei confronti degli obbligati in regola con i pagamenti se non dopo l’escussione degli altri condomini” e l’amministratore ...
L’onere della prova dell’esistenza di un contratto incombe su chi vuol far valere un credito e, in sua assenza, sussiste la condanna ex art. 96 u. c. c. p. c. Nota alla sentenza del Tribunale di Milano n. 8777/2017 del 22. 8. 17.
Uno studio dentistico proponeva opposizione avverso un decreto ingiuntivo ottenuto nei suoi confronti da una società di pubblicità che affermava di aver ...