La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 17155/2023 affronta nuovamente la questione del diritto o meno al rimborso delle somme versate dal coniuge per la ristrutturazione di un immobile di esclusiva proprietà dell'altro coniuge durante la convivenza e prima della separazione.
Il caso: Mevia conveniva in giudizio l'ex marito Caio per sentirlo condannare alla restituzione, ex art. 2041 c. c. , di varie ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 17280 del 16 giugno 2023 torna ad occuparsi delle scadenze processuali nella giornata del sabato, specificando la disciplina anche in riferimento ai giorni prefestivi.
Il caso: il Tribunale di Frosinone accoglieva la domanda proposta da Tizio avente ad oggetto l’accertamento della natura subordinata del rapporto di lavoro intercorso con Caio, il diritto ...
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 12795/2023 affronta la questione della legittimità o meno delle opere di sopraelevazione da parte del condomino dell'ultimo piano in relazione alla necessità di salvaguardare l'aspetto architettonico del palazzo.
Il caso: il Condominio Alfa evocava - dinanzi al Tribunale di Foggia – Tizia e Mevia, nella qualita' di comproprietarie, per parti ben ...
L’avvocato antistatario non ha diritto ad ottenere l’indennizzo per l’irragionevole durata del processo nel quale abbia prestato la propria opera professionale, in quanto l’istanza di distrazione delle spese non costituisce domanda introduttiva di uno speciale procedimento disciplinato dall’art. 93 c. p. c. , nel quale l’avvocato assume la veste di parte e, pertanto, è ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 16125/2023 chiarisce quali oneri abbia il notificante nel caso in cui la notifica via pec dell'appello non vada a buon fine a causa della casella piena del destinatario.
Il caso: Tizio, quale attore nell'ambito di un procedimento avanti alla sezione specializzata in materia di impresa, chiedeva al Tribunale adito di accertare la sua titolarità delle quote ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 16005/2023 chiarisce le modalità formali con cui il terzo pignorato deve inviare al cerditore procedente la dichiarazione di quantità ex art. 547 cpc.
Il caso: Il G. E. presso il Tribunale, nell’ambito del pignoramento presso terzi in danno di Tizio, assegnava alla società Delta s. p. a. il credito dell’esecutato verso il Banco Alfa ...
La Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 24624/2023 chiarisce chi sia il soggetto legittimato a presentare istanza di ricusazione del giudice.
Il caso: L'avvocato Tizia, difensore di Mevia presentava istanza di ricusazione nei confronti del Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale nell'ambito del procedimento penale a carico del suo assistito; 'istanza era dichiarata ...
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 16252 dell'8 giugno 2023 hanno confermato l'obbligo per l'avvocato di fatturare ogni compenso ricevuto dal cliente, comprese le somme versate a titlo di palmario.
Il caso: L'avvocato Tizio eveniva sottoposto a procedimento disciplinare sulla base di due distinti capi di incolpazione, per essere venuto meno ai doveri di fedelta', correttezza, ...
Con l’ordinanza 16189, pubblicata l’8 giugno 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dal deposito telematico di un atto giudiziario notificato a mezzo pec senza le ricevute di accettazione e consegna in formato “eml” o “msg”.
IL CASO: Sulla scorta di un decreto di omologa della separazione, una signora notificava all’ex marito ...
Le spese di CTU rientrano tra i costi processuali suscettibili di regolamento ex artt. 91 e 92 cod. proc. civ. , sicché possono essere compensate anche quando l’incombente sia stato funzionale all’esame della pretesa presentata da uno solo di loro.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 16074 del 7 giugno 2023.
Con l'ordinanza n. 15190/2023 la Corte di Cassazione esclude che la scuola possa essere considerata responsabile della caduta dell'alunna dalle scale, in assenza di particolari condizioni di pericolosità del luogo ove si è verificato l'incidente.
Il caso: Caia, legalmente rappresentata da Mevia, quale esercente la responsabilità genitoriale conveniva avanti al Tribunale il Ministero ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 15265/2023 torna ad occuparsi della rimborsabilità delle spese di assistenza stragiudiziale svolta dal legale nei confronti della compagnia di assicurazione successivamente citata in giudizio dalla autocarrozzeria cessionaria del credito vantato dalla danneggita in un sinistro stradale.
Il caso: La Alfa Autocarrozzeria s. r. l. , quale cessionaria del credito ...
Con la sentenza n. 15345/2023 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla regolarità o meno di una notifica telematica inviata da una casella PEC ad una casella di posta elettronica ordinaria.
Il caso: Mevia, dirigente biologa presso l'Azienda Sanitaria, agiva davanti al Tribunale al fine di ottenere il riconoscimento delle differenze retributive per essere stata preposta, dapprima, alla ...
È nulla e non inesistente la notifica della riassunzione di un giudizio interrotto a causa della morte di una parte agli eredi presso lo studio del legale del de cuis. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 15541, pubblicata il 1 giugno 2023.
IL CASO: L’Inps agiva in giudizio contro un contribuente al fine di ottenere la condanna di quest’ultima al pagamento di ...
E' onere dell’avvocato quello di sollecitare il cliente al fine di ottenere la consegna di tutta la documentazione necessaria per la predisposizione del ricorso. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 15271/2023.
Il caso: Tizio conveniva in giudizio l’avvocato Lucilla per sentir dichiarare la condanna della convenuta al risarcimento dei danni per ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 15262 del 30 maggio 2023 torna ad occuparsi del risarcimento del dannbo da fermo tecnico e dell'onere della prova a carico del danneggiato.
Il caso: Mevia e Caio convenivano in giudizio la Assicurazione s. p. a. al fine di sentirla condannare al risarcimento dei danni da sinistro stradale quantificati, al netto di quanto ricevuto anteriormente all’instaurazione ...
La Corte di Cassazione a Sezioni Unite nella sentenza n. 14933 del 29 maggio 2023 si pronuncia in merito alla legittimità della sanzione disciplinare a carico dell'avvocato che abbia assunto un incarico professionale contro una parte già assistita prima del decorso di due anni, a nulla rilevando che il rapporto precedente avesse avuto ad oggetto vicende relative all'impresa, di cui era titolare ...
La sentenza notificata alla parte personalmente anziché al procuratore costituito non fa decorrere il termine breve di trenta giorni per l’impugnazione. E ciò nei confronti sia del notificante sia del destinatario. Lo ha ricordato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 13426, pubblicata il 16 maggio 2023.
IL CASO: La Corte di Appello dichiarava inammissibile il gravame ...
Nel preliminare di compravendita, la proposta irrevocabile di acquisto è inefficace qualora l'accettazione scritta non venga ricevuta entro il termine concordato.
La Seconda Sezione Civile della Cassazione, con ordinanza n. 12838 dell'11 maggio 2023, ha ribadito che colui che formuli una proposta irrevocabile di acquisto, ha la facoltà di concordare che gli pervenga, entro un termine perentorio, ...
Con la sentenza n. 11942 del 5 maggio 2023 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della responsabilità del custode per i danni subiti da un minore a seguito della caduta da una struttura ginnica collocata in un parco giochi comunale.
Il caso: Mevia, in proprio e in qualità di esercente la potestà genitoriale sul figlio minore Caio agiva nei confronti del Comune per sentirlo condannare ...