Come sappiamo, è possibile stipulare una polizza assicurativa "vita": mediante la quale la Compagnia assicuratrice, a fronte del versamento di un premio da parte del contraente (in unica o molteplici soluzioni), verserà a chi risulterà designato come beneficiario un premio, un capitale ovvero una rendita.
Si comprende come tale operazione abbia come unico scopo, quello di effettuare - nei ...
Con l’ordinanza 3493, pubblicata il 7 febbraio 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui presupposti affinchè possa configurarsi l’acquisto per usucapione di un immobile in comproprietà tra fratelli.
IL CASO: La vicenda origina da un giudizio avente ad oggetto lo scioglimento della comunione su un immobile adibito ad uso di civile abitazione in comproprietà fra ...
La transazione intercorsa tra la parte civile e il terzo garante coobbligato, in solido con l'autore del reato, non può ritenersi operante nei confronti dell'imputato in relazione alla parte di debito riferibile in via esclusiva a quest'ultimo e alle voci di danno non rientranti nella transazione.
In tal senso si è espressa la Quarta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. ...
Affronterò, con questo articolo, il problema della decorrenza dei termini, assegnati dal Giudice nell’ambito dell’udienza c. d. “cartolare”.
Brevemente possiamo dire che nel periodo emergenziale, durante la pandemia dovuta al virus SARS-COV2, le udienze venivano trattate mediante l’invio, nel Fascicolo telematico, di note scritte in sostituzione dell’udienza in ...
“La donazione in conto disponibile e con dispensa dall' imputazione è attribuzione che si aggiunge a quanto spetta al beneficiario a titolo di legittima, per cui l'intento del donante ereditando è quello di conferire al donatario un vantaggio ulteriore, che si concreta nell' esenzione dall' imputazione”.
Con la sentenza n. 3352 del 6 febbraio 2024, la Cassazione ha ribadito che con ...
Con la sentenza 3221/2024, pubblicata il 5 febbraio 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul Giudice competente a decidere le controversie relative alla liquidazione dei compensi degli avvocati per l’attività professionale svolta in favore di un cliente in più gradi di giudizio.
IL CASO: Il Giudice di Pace accoglieva la domanda proposta da un legale per il pagamento dei ...
Con la sentenza n. 785/2024 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi del diritto alla provvigione del mediatore e della natura vessatoria di alcune clausole che, inserite nel contratto di mediazione, ne determinino la nullità.
Il caso: L'agenzia immobiliare Delta concludeva con Mevia un contratto di mediazione avente ad oggetto la locazione di un immobile al canone di € 3. 960,00, con espressa ...
1) L’affermarsi, per effetto del progresso tecnologico, di nuove forme di comunicazione (anche per dibattere questioni di lavoro) - alternative o aggiuntive a quelle tradizionali dello scritto su comunicati cartacei destinati all’affissione in bacheca o al volantinaggio tra i lavoratori – dispiegabili in forma vocale e/o scritta mediante ricorso ai cd. social (quali Facebook, Whatsapp, Chat e ...
La Seconda Sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 4782/2024 si è occupata nuovamente dei presupposti del legittimo impedimento dell'unico difensore dell'imputato, presentata in ragione di concomitanti impegni professionali. , che possa giustificare la richiesta di rinvio dell'udienza.
Il caso: la Corte di appello di Brescia confermava la sentenza con la quale il primo giudice aveva ...
La Corte di Cassazione Sezione tributaria nell'ordinanza n. 3219 del 5 febbraio 2024 si pronuncia in merito alle conseguenze derivanti dalla notifica di una cartella di pagamento presso la residenza effettiva, in luogo di quella anagrafica, del contribuente.
Il caso: la C. t. r. accoglieva l’appello del contribuente avverso la sentenza della C. t. p. di Siracusa che aveva dichiarato inammissibile, in ...
Con l' ordinanza n. 258/2024 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione fanno chiarezza su chi spetti la giurisdizione a decidere le controversie aventi ad oggetto i danni causati da sbalzi elettrici all'ascensore di un condominio.
Il caso: Il Condominio Alfa, con ricorso ex art. 702-bis c. p. c. , conveniva innanzi al Tribunale di Catania, la società Delta S. p. A. , chiedendo la condanna della ...
La lettera di messa in mora priva della firma non è idonea ad interrompere la prescrizione del credito. La sottoscrizione è un elemento essenziale in difetto del quale non si produce l’effetto giuridico desiderato dal creditore, che è quello di interrompere la prescrizione.
Il principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza 2335/2023, pubblicata il ...
Il giudice è tenuto a liquidare il compenso al difensore per l’attività difensiva svolta in favore della parte ammessa al patrocinio, con decorrenza dalla data di presentazione dell’istanza, e non sono sindacabili le ragioni per le quali la richiesta di ammissione al patrocinio avvenga in una fase processuale piuttosto che in un'altra.
Il delitto di violenza sessuale è stato introdotto dalla L. n. 66/1996 ed è previsto dall’art. 609bis c. p. , inserito all’interno del titolo XII, capo III dedicato ai delitti contro la libertà individuale.
La predetta riforma è espressione, dal punto di vista normativo, della rivoluzione culturale e sociale che ha investito la concezione della sessualità nella ...
Con l’ordinanza n. 2618/2024, pubblicata il 29 gennaio 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla decorrenza del termine di prescrizione del diritto dell’avvocato ad ottenere il pagamento del compenso a saldo per l’attività professionale svolta in favore di un proprio cliente.
IL CASO: Il Giudice di Pace accoglieva la domanda proposta ...
La Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 3446 del 29 gennaio 2024 ha precisato che installare un gps nell'auto della moglie non integra il reato di interferenze illecite della vita privata.
Il caso: Il Tribunale di Taranto, all'esito di giudizio abbreviato, condannava Tizio per il reato di cui all'art. 615-bis cod. pen. , alla pena di mesi sei di reclusione e al risarcimento del ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 2259 del 23 gennaio 2024 si occupa nuovamente degli obblighi dei genitori di provvedere al mantenimento del figlio maggiorenne e dei presupposti per la revoca dell'assegno.
Il caso: Il Tribunale di Messina, decidendo sul ricorso avanzato da Tizio, in accoglimento dello stesso, revocava l'obbligo, posto a suo carico, di versare a Gaia. l'assegno divorzile ed il ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 28204/2023 si pronuncia in merito al diritto dell'avvocato di percepire il compenso per l'attività svolta nell'interesse di un cliente anche nel caso in cui sia nulla la procura alle liti.
Il caso: Tizio proponeva opposizione al decreto ingiuntivo con il quale il Tribunale di Perugia gli aveva ingiunto, accogliendo il ricorso dell’avv. Caio, il pagamento ...
Con il provvedimento che dichiara la litispendenza di una lite, il Giudice deve pronunciarsi anche sulle spese del giudizio. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 2399/2024, pubblicata il 25 gennaio 2024.
IL CASO: La vicenda approdata all’esame dei giudici di legittimità nasce dal giudizio promosso da un avvocato contro due suoi clienti per ottenere il pagamento dei ...
La Seconda Sezione civile della Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 2502/2024 si è pronunciata in favore del legale che, per conto di un cliente ammesso al patrocinio a spese dello Stato nell'ambito di un procedimento penale, poi conclusosi con la dichiarazione di estinzione per prescrizione, aveva chiesto la liquidazione del compenso per la fase istruttoria avendo depositato la lista testi.