Con la sentenza n. 2803 del 13 settembre 2024 il Tribunale di Firenze ha escluso il credito al consumo dal novero delle cause per le quali è necessaria la mediazione.
Il caso: Mevia conveniva avanti al tribunale la soc. Alfa al fine di sentire pronunciare il proprio diritto alla sola restituzione delle somme ricevute in prestito al al tasso legale ex art. 1284, comma III, c. c. , in conseguenza della ...
Con l’ordinanza 15502/2022, pubblicata il 16 maggio scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti dal mancato preventivo esperimento del tentativo di conciliazione nelle controversie che vedono contrapposti gli utenti con le compagnie telefoniche.
IL CASO: Il caso esaminato dai giudici di legittimità riguarda un giudizio promosso da un consumatore ...
Tribunale di Napoli, Settima Sezione Civile (Giudice Delegato Dr. Eduardo Savarese) – R.G. 14/2021.
Sabato 8 Gennaio 2022
Di Sergio Amicarelli.
La materia afferente alla composizione della crisi da sovraindebitamento (L. n. 3/2012) può certamente essere considerata come pioniera della recente considerazione della figura del sovraindebitato, inteso come consumatore in situazione di “rilevante difficoltà ad adempiere le proprie obbligazioni, ovvero di definitiva incapacità ad adempiervi regolarmente” (art. 6 L. 3/12). Tale ...
Le norme a tutela del consumatore si applicano anche all’imprenditore o al professionista che, nel concludere un contratto per soddisfare esigenze della vita quotidiana ed estranee all’attività lavorativa indica il numero di partita iva.
Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 6578/2021, pubblicata il 10 marzo 2021.
Con l’avvento nell’ultimo decennio della crescita delle interazioni economiche, sociali e culturali dovute principalmente ai fenomeni della globalizzazione, dell’e-commerce nonché della possibilità di concludere contratti semplicemente con un click (c. d. contratti point and click) la dottrina e la giurisprudenza contemporanea hanno avvertito la necessità di adeguare la ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 22146 del 14 ottobre 2020 si pronuncia in merito alla possibilità per il consumatore di agire per la risoluzione del contratto anche dopo aver chiesto la riparazione dell'auto, se tardiva o causa di nuovi inconvenienti.
Il caso: Tizio conveniva avanti al Tribunale di Sassari la Delta srl per sentirla condannare in via principale, alla sostituzione dell'auto ...
Deve essere applicata la Sentenza UE per la determinazione dei criteri di rimborso. L’art. 125 co. 2 TUB va interpretato alla luce della norma sopravvenuta (art. 125 sexies TUB)
Un altro punto favore del Consumatore. Dopo il Tribunale di Torino (Sentenza n. 1434 in data 23. 4. 2020), anche il Tribunale di Napoli, con la sentenza n. 4433 del 29/06/2020, rivedendo un iniziale orientamento contrario, ...
Con la sentenza n. 13148 del 30 giugno 2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito al ruolo sussidiario assegnato alla disciplina codicistica rispetto al codice del consumo in materia di compravendita e ai termini ivi previsti entro cui denunciare i difetti di conformità.
Il caso: A. S. e C. L. R. convenivano in giudizio innanzi al Tribunale una concessionaria di autoveicoli, esponendo di aver ...
Con l’ordinanza n. 8268/2020, pubblicata il 28 aprile 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla vessatorietà o meno delle clausole che derogano alla competenza territoriale contenute in un contratto sottoscritto tra un professionista e un consumatore.
IL CASO: La vicenda trae origine dal giudizio promosso da una consumatrice nei confronti di una ...
Le misure attuate dallo Stato per sostenere ed aiutare imprese e famiglie successivamente alla grave crisi economica determinata dall’emergenza pandemica COVID - 19 oggettivamente non sono molte e, nell’attuale condizione, non resta che prendere atto di quelle che possono offrire un aiuto concreto.
Nello specifico il riferimento è al c. d. Fondo Gasparrini il cui accesso all’inizio ...
Da agosto 2020 entrerà in vigore il nuovo Codice della crisi d'impresa, con significative innovazioni anche delle procedure previste per il sovraindebitamento per il debitore civile. Tuttavia, tali innovazioni rischiano di rivelarsi inopportune in un momento di forte crisi socio-economica come quella che gli osservatori economici già preventivano. E' il caso, pertanto, di domandarsi se non sia il ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 33310 del 17 dicembre 2019 esclude che si applichi il foro del consumatore qualora il professionista acquisti un auto fornendo la sua partita Iva, pur adducendo un uso privato.
Il caso: Il Tribunale dichiarava la propria incompetenza, per essere territorialmente competente il tribunale di Roma, ritenendo che:
Tra le numerose spese che incidono nel bilancio familiare del consumatore vi è la rata del mutuo.
Potrebbe essere utile fermarsi a riflettere, calcolatrice e documenti alla mano, sull'opportunità di procedere a surroga del mutuo con l'effetto di ottenere una modifica migliorativa delle condizioni contrattuali ovvero un risparmio di spesa.
Quali diritti ha il consumatore nella vendita on line ed in particolare con riferimento al ripristino del bene viziato? La Sentenza C-52/18 appare particolarmente utile in un contesto socio-economico come quello attuale ove l’acquisto on line rappresenta uno dei maggiori strumenti utilizzati dal consumatore. L’inquadramento normativo è costituito dalla DIRETTIVA 1999/44/CE che disciplina i ...
All'interno del Codice della Crisi dell'Insolvenza e dell'Impresa d. lgs. n. 14/2019 ( CCII) è novellato anche il procedimento di composizione delle crisi da sovraindebitamento, già introdotto dalla L. n. 3/2012, che ha come finalità la soluzione dello stato di crisi di quei soggetti, consumatori o meno, non assoggettabili a fallimento e procedure concorsuali.
L'articolo affronta l'intervento del Garante in tema di pratiche commerciali scorrette da parte di determinati siti web, disponendone, in via cautelativa, la sospensione della loro attività in attesa di ulteriori accertamenti sulla loro liceità.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha emanato quattro provvedimenti cautelari nei confronti di altrettante ...
Sul punto si segnala la sentenza del Giudice di Pace di Trapani del 18/06/2018 che ha deciso una controversia promossa nei confronti della Compagnia Ryanair Ltd. per il risarcimento dei danni causati dal ritardo del volo.
Il caso: L. A. C. conveniva in giudizio la Ryanair Ltd, per essere risarcito in conseguenza dell’evento verificatosi in data 05/04/2015: in possesso di un biglietto elettronico per ...
Nel caso in cui un genitore dopo aver iscritto il figlio ad una scuola privata decide di revocare l’iscrizione è tenuto al pagamento della retta per l’intero anno?
La questione è stata recentemente affrontata dalla Corte di Cassazione con la sentenza nr. 10910/2017, pubblicata il 5 maggio 2017, con la quale i Giudici di Legittimità hanno statuito che la revoca ...
Scheda di sintesi della soluzione della crisi da sovraindebitamento ex L. 3/2012.
I Soggetti in situazione di sovraindebitamento irreversibile e incapacità ad assolvere le proprie obbligazioni, secondo la legge 3/2012 possono accedere alle seguenti procedure, con obbligo di assistenza OCC (Organismo Composizione Crisi):
1) Piano del Consumatore; 2) Accordo di Risanamento; 3) Liquidazione ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 19061/2016 si pronuncia in tema di presupposti per la derogabilità del foro del consumatore.
Il caso: una Banca proponeva istanza di regolamento di competenza avverso la sentenza con la quale il Tribunale di Velletri, investito da P. M. , C. P. ed P. E. dell'opposizione avverso un decreto ingiuntivo, ottenuto nei loro confronti per il pagamento della somma di ...