La mancanza del ricorso in appello fra i documenti inviati a mezzo PEC alla parte appellata, integra un'ipotesi di nullità sanabile non già di inesistenza.
In tal senso ha statuito la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 17969/2024.
Il caso. La Corte d’appello di Venezia dichiarava improcedibile l’appello di Mevia, in ragione della notifica alle controparti, a mezzo PEC, non ...
La dolorosa vicenda giudiziaria emblematica di Beniamino Zuncheddu ,che ha trascorso 32 anni della propria esistenza nelle Carceri italiane per un errore dei Giudici dovuto ad una falsa testimonianza,ha riaperto una questione mai sopita sulla Responsabilità Civile dei Magistrati.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato,nei giorni scorsi,in esame preliminare,due decreti legislativi di attuazione della ...
Con l’ordinanza n. 19473/2023, pubblicata il 10 luglio 2023, la Corte di Cassazione è tornata occuparsi delle conseguenze derivanti dall’errata indicazione nell’atto di citazione e/o nell’atto di appello delle generalità del convenuto.
IL CASO: La vicenda esaminata parte da un opposizione avverso un decreto ingiuntivo che veniva rigettata dal Tribunale unitamente alla ...
Per contestare l’errore del numero della targa di un veicolo indicato nel verbale di violazione al codice della strada non è necessario proporre la querela di falso. La lettura dei numeri sul veicolo in movimento è frutto di percezione sensoriale da parte dell’agente verbalizzante, suscettibile di errore materiale, e quindi non coperta da fede privilegiata.
Con l'ordinanza n. 6944/2023 la Corte di Cassazione si pronuncia in favore della rimessione in termini allorchè il ricorso risulti depositato telematicamente pochi minuti dopo la scadenza del termine ultimo a causa della lentezza del sistema informatico imprevista e imprevedibile.
Il caso: Tizio, cittadino della Nigeria, formulava istanza di protezione internazionale. ; la competente Commissione ...
Con l’ordinanza 31371, pubblicata il 24 ottobre 2022, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dal deposito in via telematica di un atto in un registro di cancelleria errato.
IL CASO: Nell’ambito di una controversia di lavoro, una società proponeva appello avverso la sentenza con la quale il Tribunale aveva accolto il ricorso promosso da un lavoratore ...
Inesistente e non nulla la notifica di un atto giudiziario restituito al mittente con esito negativo per errore nell’indicazione del numero civico del destinatario.
La stragrande maggioranza delle notifiche degli atti giudiziari oggi viene eseguita a mezzo della posta elettronica certificata (PEC). Non sempre però tale modalità di notifica è utilizzabile. Si pensi ad esempio alla ...
Nel caso in cui nelle sentenze o nelle ordinanze emesse nell’ambito di un giudizio civile vi sono degli errori o delle omissioni di carattere materiale che non incidono sul contenuto concettuale della decisione del giudice ma che sono rappresentati da errori di calcolo, sviste o disattenzioni, gli articoli 287, 288 e 289 del codice di procedura civile riconoscono alle parti di procedere con la richiesta di ...
Con l’ordinanza 27607/2020, pubblicata il 3 dicembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dall’errore nella trascrizione del nome del destinatario nella relazione di notifica di un atto giudiziario.
IL CASO: nella vicenda esaminata una debitrice proponeva opposizione agli atti esecutivi ai sensi del secondo comma dell’art. 617 c. p. c. deducendo la ...
Con l’ordinanza n. 29804/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica di un atto di precetto in virtù di un titolo esecutivo contenente erroneamente il nome del difensore richiedente la spedizione in forma esecutiva.
IL CASO: La vicenda nasce da un atto di precetto di pagamento notificato sulla scorta di un decreto con il quale la Corte di ...
L'errore su legge extrapenale rappresenta un argomento di non facile inquadramento, in virtu' della formulazione assai vaga offerta dall'ultimo comma dell'art. 47 c. p. Quando esso si risolve in errore sul precetto ex art. 5 c. p. oppure assume rilevanza nei termini di errore sul fatto?
1. Premessa. La tematica dell’errore assume preminente rilievo nell’ambito di un diritto penale governato dal ...
L'azione di revocazione non deve costituire un ulteriore grado di giudizio. Essa è ammissibile quando sussiste un errore di fatto risultante dai documenti o dagli atti di causa ovvero in un errore di percezione del giudizio e deve emergere con immediatezza ed obiettività.
L'errore deve avere la caratteristica dell'essenzialità, ossia decisivo ai fini della decisione. La revocazione, ...
Con l’ordinanza n. 26260/2018, pubblicata il 18 ottobre scorso, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla validità o meno della notifica di un atto nel caso in cui nella relata il nome di battesimo del destinatario viene erroneamente indicato.
Secondo i Giudici di Piazza Cavour non deve ritenersi nulla la notifica tutte le volte in cui, nonostante l’errore, ...
Si segnala la sentenza resa dal Giudice di Pace di Bari in data 19/06/2018 che ha deciso per l'annullamento del verbale di accertamento nel quale non era stato individuato correttamente dagli agenti di polizia il luogo della infrazione.
Il caso: Tizio proponeva opposizione avverto il verbale di contestazione della violazione dell'art. 158/1/5 c. d. s. per aver parcheggiato l'autovettura in corrispondenza ...
Con l’ordinanza n. 20705/2018, pubblicata il 9 agosto 2018, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al tipo di rito da applicare nel proporre appello avverso una sentenza emessa al termine di un giudizio trattato erroneamente con il rito ordinario anziché con quello speciale. Secondo gli Ermellini, in questo caso, in appello vanno applicate le forme del rito ordinario e pertanto il ...
Il terzo pignorato rende la dichiarazione ex art 547 cpc e successivamente si accorge di aver commesso un errore. Cosa può fare per rimediare al suddetto errore? La questione è stata affrontata dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 10912 pubblicata il 5 maggio 2017.
Gli Ermellini con la suddetta sentenza hanno esaminato i vari rimedi possibili concessi al terzo pignorato ed i termini ...