Lunedi 21 Ottobre 2024 |
La domanda con la quale un soggetto chieda il risarcimento dei danni a lui cagionati da un dato comportamento del convenuto, senza ulteriori specificazioni, si riferisce a tutte le possibili voci di danno originate da quella condotta, compreso il danno non patrimoniale.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 23233/2024.
Il caso: Tizio conveniva innanzi al Tribunale ...
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Mercoledi 28 Agosto 2024 |
Si segnala la sentenza n. 3743/2024 del Tribunale di Napoli nella quale è stata affrontata la questione degli effetti, interruttivi o sospensivi, della domanda di mediazione ai fini della decadenza della domanda giudiziale.
Il caso: La società Delta impugnava una serie di delibere adottate dall'assemblea dei condomini nel corso della riunione alla quale non aveva partecipato la società ...
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Lunedi 15 Luglio 2024 |
Con l'ordinanza n. 16404/2024 la Corte di Cassazione si pronuncia su due questioni: i criteri di individuazione del giudice competente per valore in caso di sinistri stradali allorchè in corso di causa venga modificata la somma richiesta a titolo di risarcimento; i presupposti per superare la presunzione di pari responsabilità dei due conducenti i veicoli coinvolti nel sinistro.
Il caso: Tizio ...
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Lunedi 13 Maggio 2024 |
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione nella sentenza n. 12449 del 7 maggio 2024 hanno risolto il contrasto giurisprudenziale in merito alla possibilità o meno per il giudice dell'esecuzione di riconoscere gli interessi di mora ex art. 1284 comma 4 c. c, nell'ipotesi in cui il titolo esecutivo giudiziale non contenga espressamente la condanna al pagamento degli stessi.
Il caso: La società ...
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Mercoledi 1 Maggio 2024 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 6902/2024 torna ad occuparsi del diritto dell'avvocato a vedersi riconosciute le spese forfettarie anche in mancanza di specifica domanda.
Il caso: Caia proponeva opposizione avverso il precetto - notificatole dall'avvocato Catullo e con cui si intimava il pagamento della somma di Euro 38. 524,75 a titolo di compenso professionale - emesso in forza di decreto ...
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Martedi 19 Marzo 2024 |
Nella stragrande maggioranza delle cause civili, l’attore nel richiedere la condanna del convenuto al pagamento di una somma di denaro utilizza la formula “o in quella maggiore o minore somma che risulti di giustizia”.
Tale formula è meramente di stile? Sulla questione è tornata nuovamente a pronunciarsi la Corte di Cassazione con l’ordinanza 5854/2024, pubblicata il 5 ...
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Venerdi 22 Dicembre 2023 |
In caso di rigetto della domanda, nei giudizi per pagamento di somme o risarcimento di danni, il valore della controversia, ai fini della liquidazione degli onorari di avvocato a carico dell'attore soccombente, è quello corrispondente alla somma da quest'ultimo domandata, dovendosi seguire soltanto il criterio del disputatum, e non il decisum.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione ...
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Venerdi 1 Dicembre 2023 |
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 32933/2023 torna sulla questione della possibilità per il convenuto opposto in un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo di formulare domande nuove e diverse rispetto a quella già introdotta con il ricorso.
Il caso: La società Delta otteneva un provvedimento monitorio che ingiungeva alla società di pubblicità Alfa il pagamento ...
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Mercoledi 30 Agosto 2023 |
In tema di responsabilita' civile, la domanda con la quale un soggetto chiede il risarcimento dei danni a lui cagionati da un dato comportamento del convenuto, senza ulteriori specificazioni, si riferisce a tutte le possibili voci di danno originate da quella condotta.
Questo principio è stato affermato dalla Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 24647 del 16 agosto 2023.
Il caso: Lucilla, ...
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Martedi 8 Novembre 2022 |
Nell'ordinanza n. 32443/2022 la Corte di Cassazione chiarisce la natura dell' espressione contenuta in una domanda di risarcimento danni - “o al pagamento di quella maggiore o minore somma che sarà accertata in corso di causa” - ai fini della liquidazione delle spese di lite a carico dell'attore soccombente.
Il caso: La carrozzeria Delta, cessionaria da Caio del credito per risarcimento dei ...
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Martedi 12 Aprile 2022 |
Con l'ordinanza n. 11213/2022 la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata degli effetti sulla competenza della clausola, inserita nella domanda di condanna ad una somma determinata, recante la seguente dicitura : “o di quella maggiore o minore che riterrà di giustizia. . ”
Il caso: Tizia citava in giudizio la società X spa davanti al Tribunale di Roma, con il rito sommario ...
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Martedi 28 Dicembre 2021 |
Con la sentenza n. 41232/2021 la Corte di Cassazione affronta nuovamente la questione della decorrenza dell'assegno di mantenimento nell'importo stabilito in sede di separazione consensuale.
Il caso: Caia notificava a Tizio, coniuge in regime di separazione consensuale, due precetti, per un importo complessivo di € 82. 511,58 relativi agli assegni previsti nei relativi accordi trasfusi nel ricorso di ...
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Martedi 11 Maggio 2021 |
Con la sentenza n. 12159 del 7 maggio 2021 la Corte di Cassazione chiarisce quando si delinea il vizio di ultrapetizione in relazione ad una domanda di risarcimento del danno esattamente quantificata nel suo ammontare.
Il caso: La Corte d'Appello di Palermo respingeva il gravame interposto dall'Azienda Delta in relazione alla pronunzia del Tribunale di Palermo di accoglimento della domanda nei suoi confronti ...
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Mercoledi 20 Gennaio 2021 |
Si segnala la sentenza n. 1064 del 28 dicembre 2020 del Tribunale di Potenza in cui vengono evidenziate le conseguenze nell'ipotesi in cui non vi sia corrispondenza tra l'istanza di mediazione e la successiva domanda giudiziale.
Il caso: Con atto di citazione la società Alfa s. r. l. agiva in giudizio nei confronti della Delta s. p. a. al fine di ottenere il risarcimento del danno patrimoniale e non ...
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Venerdi 24 Luglio 2020 |
Con l’ordinanza n. 15292/2020, pubblicata il 17 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’idoneità o meno della domanda giudiziale di accertamento negativo del credito ai fini dell’interruzione della prescrizione.
IL CASO: La vicenda trae origine dalla sentenza con la quale il Tribunale aveva accolto parzialmente la domanda proposta da un assistito nei confronti ...
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Giovedi 14 Maggio 2020 |
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 8816 del 12 maggio 2020 chiarisce da quando comincia a decorrere l'obbligo di mantenere il figlio naturale da parte del genitore non affidatario nel caso in cui venga a cessare la coabitazione con l'altro genitore.
Il caso: In data 8 maggio 2009, E. C. , al termine della convivenza con U. C. proponeva ricorso avanti al Tribunale per i minorenni di Milano chiedendo un ...
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Venerdi 10 Aprile 2020 |
Il caso
In un primo momento viene iscritta ipoteca su un immobile a favore di un creditore.
In un secondo momento, l’immobile ipotecato viene gravato da trascrizione di domanda giudiziale – ad esempio rivendica, simulazione, nullità/annullamento, ovvero esecuzione in forma specifica dell’obbligo di contrarre ex art. 2932 c. c. Etc. .
In un terzo momento, il creditore ...
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Lunedi 30 Dicembre 2019 |
Con la sentenza n. 33767/2019, pubblicata il 19 dicembre 2019, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla mancata riproposizione, in sede di precisazione delle conclusioni, di una domanda o di un’eccezione precedentemente formulate e più precisamente se la suddetta omissione deve essere considerata quale rinuncia o abbandono della domanda o ...
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Venerdi 18 Ottobre 2019 |
Principio: fini del decorso degli interessi in ipotesi di ripetizione d'indebito oggettivo, il termine “domanda”, di cui all'art. 2033 c. c. , non va inteso come riferito esclusivamente alla domanda giudiziale ma comprende, anche, gli atti stragiudiziali aventi valore di costituzione in mora, ai sensi dell'art. 1219 c. c.
Osservazioni:La questione riguardava la ripetizione di somme ...
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Giovedi 29 Agosto 2019 |
Con l’ordinanza n. 20547/2019, pubblicata il 30 luglio 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle modalità di determinazione del compenso professionale dell’avvocato nel caso in cui una causa di valore determinato venga transatta.
IL CASO: la vicenda prende spunto dal ricorso promosso da un avvocato che richiedeva il riconoscimento dei propri compensi professionali per ...
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