Martedi 25 Agosto 2015 |
Con l' ordinanza n. 14727 del 14/07/2015 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alle conseguenze derivanti dalla revoca dell'assegnazione della casa coniugale all'ex coniuge che se ne allontana in via definitiva, in presenza di figli maggiorenni (anche non autosufficienti).
La vicenda giudiziaria prende le mosse da un ricorso per la modifica delle condizioni di divorzio da parte dell'ex marito, che ...
Leggi tutto… |
Martedi 4 Agosto 2015 |
In un procedimento di separazione personale il giudice di appello, in riforma della sentenza di primo grado, dispone un aumento dell'assegno di mantenimento in favore della ex moglie, alla quale è stata revocata l'assegnazione della casa coniugale, pari a € 800,00.
La moglie ricorre in Cassazione, ritenendo tale importo non sufficiente.
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 15272 del ...
Leggi tutto… |
Martedi 7 Gennaio 2014 |
In un giudizio di separazione giudiziale il Tribunale condanna il marito a corrispondere un assegno mensile a titolo di contributo per il mantenimento della figlia, non autosufficiente, e della moglie, alla quale viene assegnata la casa coniugale.
In sede di gravame, accertato che la figlia svolge in effetti un'attività lavorativa che la rende economicamente indipendente, il giudice di appello ...
Leggi tutto… |
Giovedi 7 Novembre 2013 |
La Corte di Cassazione, con l' ordinanza n. 23567 del 16/10/2013, affronta ancora una volta la problematica connessa alla concessione in godimento di un immobile, a titolo di comodato, da parte di un terzo soggetto, ad una coppia di coniugi, che successivamente decide di separarsi: in sede di separazione la casa coniugale viene assegnata alla moglie, che vi continua ad abitare insieme alla prole, mentre il terzo, ...
Leggi tutto… |
Sabato 1 Giugno 2013 |
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 11981 del 16/05/2013 affronta la tematica dell' assegnazione della casa familiare al genitore affidatario, in stretta correlazione con l'interesse dei figli minori, e delle ipotesi in cui tale assegnazione può essere revocata dal giudice, non sussistendone più i presupposti di legge.
In particolare, nel caso di specie, il genitore collocatario, ossia ...
Leggi tutto… |
Giovedi 16 Maggio 2013 |
La questione su cui è intervenuta la Corte di cassazione con la nota sentenza n. 10719 dell' 8 maggio 2013 riguarda la correlazione tra “l'abbandono” della casa coniugale da parte di uno dei coniugi e la pronuncia di addebito della separazione per inadempimento dei doveri coniugali, questione sulla quale la Suprema Corte si è pronunciata diverse volte anche in passato, individuando caso per caso le eventuali “scriminanti”.
…
Leggi tutto… |