Mercoledi 20 Marzo 2024 |
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione nella sentenza n. 6477 del 12 marzo 2024 si sono pronunciate in merito alle conseguenze derivanti dalla mancata sottoscrizione digitale da parte del difensore del ricorso redatto in originale informatico (c. d. nativo digitale).
Il caso: l’Agenzia delle Entrate impugnava avanti alla Corte di Cassazione la sentenza della Commissione Tributaria Regionale (C. T. ...
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Martedi 19 Marzo 2024 |
Nella stragrande maggioranza delle cause civili, l’attore nel richiedere la condanna del convenuto al pagamento di una somma di denaro utilizza la formula “o in quella maggiore o minore somma che risulti di giustizia”.
Tale formula è meramente di stile? Sulla questione è tornata nuovamente a pronunciarsi la Corte di Cassazione con l’ordinanza 5854/2024, pubblicata il 5 ...
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Martedi 19 Marzo 2024 |
Con la sentenza n. 7185/2024 la Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione ha risolto il conflitto di competenza insorto nell'ambito di un procedimento penale per il reato di maltrattamenti.
Il caso: . Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, pronunciando sulla richiesta di applicazione di misura cautelare presentata dal locale Procuratore della Repubblica nei confronti di Tizio, ...
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Lunedi 18 Marzo 2024 |
Con la sentenza n. 47550/2023 la Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione, nel pronunciarsi in merito alla tardività di una istanza di rimessione in termini, coglie l'occasione per chiarire la distinzione tra le nozioni di forza maggiore e caso fortuito.
Il caso: La Corte d'appello di Roma confermava la decisione di primo grado che aveva condannato Tizio alla pena di giustizia, avendolo ritenuto ...
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Venerdi 15 Marzo 2024 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 5242/2024 affronta la questione del riconoscimento o meno dell'assegno di mantenimento al coniuge separato che scelga di continuare a lavorare part-time.
Il caso: Il Tribunale di Padova dichiarava la separazione dei coniugi Tizio e Mevia, assegnava la casa coniugale a Mevia. affinché ci vivesse con i figli; disattendeva la richiesta di quest'ultima di ...
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Giovedi 14 Marzo 2024 |
Come é noto, l’art. 583-quinquies, co. 1, c. p. dispone che chiunque “cagiona ad alcuno lesione personale dalla quale derivano la deformazione o lo sfregio permanente del viso è punito con la reclusione da otto a quattordici anni”,
Invero,la norma,introdotta dall'art. 12, comma 1, della legge n. 69/2019,relativa alle "Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e ...
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Giovedi 14 Marzo 2024 |
La sentenza in commento chiarisce come, ai fini della validità della querela, l'atto di procedibilità depositato anche telematicamente debba essere provvisto di firma autenticata del querelante.
Nella sentenza Cass. pen. , sez. V, 08. 02. 2024, n. 8920 la Suprema Corte si occupa di un caso, in primo grado, deciso dal Giudice di Pace di Palermo che dichiarava non doversi procedere nei confronti ...
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Mercoledi 13 Marzo 2024 |
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 34714/2023 chiarisce che la mediazione obbligatoria attivata da un solo condomino per questioni riguardanti parti condominiali è valida in quanto non è necessaria la partecipazione di tutti i condomini.
Il caso: Alcuni condomini del Condominio Alfa convenivano dinanzi al Tribunale di Ivrea il condomino Tizio per la riduzione in pristino di un muro ...
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Martedi 12 Marzo 2024 |
In tema di giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, quando all’esito del regolamento di competenza è dichiarato il difetto di competenza territoriale del Tribunale adito in sede monitoria, questo giudice è quello funzionalmente competente ad emanare la dichiarazione di nullità e/o di revoca del decreto ingiuntivo.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione ...
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Martedi 12 Marzo 2024 |
E’ nulla la notifica di un atto giudiziario eseguita a mezzo del servizio postale se, in caso di temporanea assenza del destinatario, il notificante non produce l’avviso di ricevimento della raccomandata contenente la comunicazione di avvenuto deposito (Cad).
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza 6352, pubblicata l’8 marzo 2024.
IL CASO: La vicenda esaminata ...
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Lunedi 11 Marzo 2024 |
Il condomino che, non intendendo partecipare alla votazione, si sia volontariamente allontanato dai locali in cui si sta svolgendo l'assemblea, deve essere considerato legittimamente come assente ai fini della decorrenza dei termini per impugnare la delibera assembleare.
Tale principio è stato espresso dalla Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 4191/2024.
Il caso: Mevia impugnava la delibera ...
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Lunedi 11 Marzo 2024 |
La remissione di querela non può incidere, negandola retrospettivamente, sulla rilevanza penale dei maltrattamenti i quali integrano un reato perseguitabile d'ufficio.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 9849 del 7 marzo 2024.
Il caso: la Corte di appello di Lecce confermava la condanna disposta in primo grado nei confronti di Tizio per due distinti ...
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Giovedi 7 Marzo 2024 |
Nel caso in cui, ci siano state più comunicazioni, ma tutte indirizzate ad un singolo destinatario, l’elemento oggettivo della diffamazione può sussistere solo nell'ipotesi in cui l'agente, pur comunicando direttamente con un'unica persona, esprima la volontà o ponga comunque in essere un comportamento tale da provocare, da parte dell'agente medesimo, l'ulteriore diffusione del contenuto ...
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Mercoledi 6 Marzo 2024 |
Con l'ordinanza n. 5177/2024 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi del diritto al mantenimento del figlio maggiorenne e del principio di autoresponsabilità.
Il caso: Il Tribunale di Livorno rigettava il ricorso presentato da Tizio, nei confronti di Mevia perché fossero modificate le condizioni stabilite nella sentenza di divorzio, ritenendo giustificato, in particolare, il persistere del ...
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Martedi 5 Marzo 2024 |
Con l'ordinanza n. 1286/2024 la Corte di Cassazione sancisce il principio per cui la particolare complessità della procedura fallimentare non può escludere il diritto dell'istante all'equa riparazione.
Il caso: Mevia, in qualità di erede di Tizio, adiva la Corte d'appello di Brescia, al fine di vedersi riconoscere l'equo indennizzo spettante per la durata non ragionevole della procedura ...
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Martedi 5 Marzo 2024 |
Con l’ordinanza 5220/2024 del 27 febbraio scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa al termine prescrizionale delle sanzione e degli interessi in materia tributaria.
IL CASO: La vicenda esaminata trae origine da una comunicazione preventiva di iscrizione ipotecaria, avente ad oggetto tributi erariali, notificata dall’Agenzia delle Entrate ad un ...
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Lunedi 4 Marzo 2024 |
La Cassazione con la sentenza n. 27545 del 28 settembre 2023 ha affermato che è contrario a buona fede il comportamento del creditore che chiede il pagamento di un tasso di interesse divenuto usuraio successivamente al momento di stipula del contratto.
La disciplina dell'usura nel nostro ordinamento giuridico si fonda su un concetto oggettivo di usura, in quanto la tutela è rivolta non tanto ...
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Venerdi 1 Marzo 2024 |
Con la sentenza n. 8617 del 27 febbraio 2024 la Sesta Sezione penale della Corte di Cassazione chiarisce che anche le azioni omissive possono integrare il reato di maltrattamenti in famiglia.
Il caso: la Corte di appello di Palermo, riformando la sentenza assolutoria resa nel giudizio abbreviato svoltosi in primo grado, condannava l'imputata Mevia per il reato di maltrattamenti in famiglia, commesso ai danni ...
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Giovedi 29 Febbraio 2024 |
Nell'ambito di un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo il creditore opposto che veda conclusivamente riconosciuto, sebbene in parte (quand'anche minima) rispetto a quanto richiesto ed ottenuto col monitorio, il proprio credito, se legittimamente subisce la revoca integrale del decreto ingiuntivo, non può essere tuttavia ritenuto soccombente e condannato neppure in parte al pagamento delle spese ...
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Giovedi 29 Febbraio 2024 |
Con l'ordinanza n. 1607/2024 la Corte di Cassazione specifica quali voci di danno patrimoniale devono essere risarcite al danneggiato in un sinistro stradale.
Il caso: Caio conveniva in giudizio, dinanzi al Tribunale di Verona, le società Delta. S. r. l. e la compagnia di assicurazioni per sentirle condannare al risarcimento del danno patrimoniale da perdita di capacita lavorativa dallo stesso patito a ...
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