Venerdi 28 Giugno 2024 |
Come disposto dal primo comma dell’art. 316 del Codice di procedura civile, nel testo modificato dalla Riforma Cartabia, le domande giudiziali innanzi al Giudice di Pace vanno proposte nelle forme del procedimento semplificato di cognizione. Quindi, ogni azione va introdotta con il ricorso e non più con l’atto di citazione.
Con l’ordinanza 10141/2024, pubblicata il 15 aprile 2024, la ...
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Martedi 7 Maggio 2024 |
E' da ritenersi giustificato che colui che abbia contribuito all'impegno di risorse giurisdizionali in sé limitate, nonostante una prima delibazione negativa, in caso di conferma di detta delibazione da parte del Collegio adito venga condannato ex art. 96 cpc per abuso del processo.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 6040/2024.
Il caso: la società ...
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Lunedi 6 Maggio 2024 |
Ai fini della notifica a mezzo del servizio postale ex art. 149 c. p. c. , il procedimento notificatorio non risulta perfezionato se manca la prova dell'avvenuta ricezione della raccomandata da parte del destinatario.
In tal senso ha deciso la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 10843/2024.
Il caso: Mevia riceveva la notifica di tre distinti avvisi di accertamento ai fini IRPEF, relativi agli anni ...
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Mercoledi 24 Aprile 2024 |
Con la sentenza n. 9442/2024 la Corte di Cassazione chiarisce quando i provvedimenti giudiziali, che a conclusione del giudizio di revisione delle condizioni di affidamento statuiscono in via esclusiva o aggiuntiva sulle modalità di frequentazione e visita dei figli minori, sono ricorribili per cassazione.
Il caso: Tizio chiedeva al Tribunale la modifica delle condizioni di divorzio e del precedente ...
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Mercoledi 24 Gennaio 2024 |
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 2075 del 19 gennaio 2024 hanno risolto il contrasto giurisprudenziale formatosi sulla questione che attiene al conferimento della procura speciale per proporre il ricorso per cassazione e, segnatamente, se questa possa essere rilasciata anche in data anteriore alla redazione del ricorso e in luogo diverso da quello indicato nell'atto stesso.
Il ...
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Lunedi 3 Aprile 2023 |
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 8045/2023 torna ad occuparsi del rito applicabile all'opposizione al decreto ingiuntivo ottenuto da un avvocato per il pagamento di compensi professionali e delle conseguenze derivanti dall'aver il debitore proposto l'opposizione con citazione anziché con ricorso.
Il caso: Con decreto ingiuntivo notificato il 29 aprile 2015, il Tribunale di Como ingiungeva il ...
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Venerdi 24 Marzo 2023 |
E’ valida l’opposizione a decreto ingiuntivo ottenuto da un avvocato per il pagamento dei compensi professionali nei confronti di un cliente proposta con atto di citazione e non con ricorso se la notifica è tempestivamente eseguita.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8045, pubblicata il 21 marzo 2023.
IL CASO: La vicenda nasce da un decreto ingiuntivo ...
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Venerdi 10 Marzo 2023 |
Con l’ordinanza 5991, pubblicata il 28 febbraio 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla mancata indicazione nel ricorso promosso da un’associazione non riconosciuta e nella procura speciale del nome del suo legale rappresentante.
IL CASO: La vicenda approdata all’esame della Cassazione nasce dal giudizio promosso dal proprietario di un immobile ...
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Venerdi 3 Marzo 2023 |
Con l’ordinanza 4234, pubblicata il 10 febbraio 2023, la Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi della questione relativa all’ammissibilità o meno del ricorso per cassazione nel caso in cui la procura speciale venga conferita prima della data di pubblicazione della sentenza impugnata.
IL CASO: La vicenda approdata all’esame dei giudici di legittimità riguarda un ...
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Lunedi 10 Ottobre 2022 |
Con l’ordinanza n. 28781, pubblicata il 4 ottobre 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa al momento in cui si possa ritenere tempestivamente proposta l’opposizione avverso un decreto ingiuntivo ottenuto da un avvocato per compensi derivanti da attività professionale svolta in favore di un cliente nel caso in cui venga formulata con atto di citazione ...
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Mercoledi 7 Settembre 2022 |
Con l’ordinanza n. 25971, pubblicata il 2 settembre 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata delle conseguenze derivanti dal mancato deposito da parte del ricorrente in cassazione della copia della decisione impugnata con la relazione di notifica.
IL CASO: La vicenda esaminata origina dall’opposizione a decreto ingiuntivo ottenuto da una società per il pagamento di ...
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Venerdi 26 Agosto 2022 |
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 19741/2022 chiarisce quando si applica al ricorrente l'ulteriore importo a titolo di contributo unificato ex l'art. 13 comma 1 quater dpr 115/2002.
Il caso: La CTR delle Marche respingeva l'appello proposto dalla società Alfa s. r. l. , avverso la sentenza di primo grado che aveva accolto il ricorso proposto avverso gli avvisi di accertamento TOSAP anno 2004 e ...
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Martedi 17 Maggio 2022 |
E’ inammissibile il ricorso per cassazione promosso dall’ex legale rappresentante di una società di capitali cancellata dal registro delle imprese. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 14891/2022, pubblicata l’11 maggio 2022.
IL CASO: La vertenza nasce dal ricorso promosso da una società avverso un avviso di accertamento notificatole ...
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Mercoledi 4 Maggio 2022 |
Se il ricorrente smarrisce l'avviso di ricevimento del ricorso al Prefetto, la ricezione della relativa raccomandata può essere provata dal duplicato della cartolina postale In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 13798 del 2 maggio 2022.
Il caso: Con atto di citazione ritualmente notificato Tizio proponeva opposizione avverso una cartella esattoria emessa per ...
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Lunedi 17 Gennaio 2022 |
Con l’ordinanza n. 597/2022, pubblicata l’11 gennaio 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alle conseguenze derivanti dal deposito del ricorso per cassazione notificato a mezzo pec privo e depositato senza l’attestazione di conformità.
IL CASO: La vicenda approdata all’esame della Cassazione trae origine da un ricorso ex art. 702 ...
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Venerdi 10 Dicembre 2021 |
Come disposto dal primo comma dell’art. 369 c. p. c. , il ricorso per cassazione deve essere depositato nella cancelleria della corte, a pena di improcedibilità, nel termine di venti giorni dall’ultima notificazione alle parti contro le quali è proposto. Nel caso in cui il ricorso viene notificato due volte alla stessa parte, da quando decorre il predetto termine per il deposito?
La ...
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Mercoledi 10 Novembre 2021 |
Secondo quanto disposto dall’art. 2903 del Codice Civile, l’azione revocatoria si prescrive nel termine di cinque anni decorrenti dalla data del compimento dell’atto dispositivo per il quale si chiede che venga dichiarata l’inefficacia, pena l’irrevocabilità dello stesso. Essa può essere introdotta sia con l’atto di citazione sia con il ricorso ex art. 702 bis c. ...
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Martedi 31 Agosto 2021 |
Con la sentenza n. 1163/2021 la Corte d'Appello di Palermo ricorda forma e termini entro i quali deve essere proposto l'appello avverso la sentenza di primo grado che ha deciso sulla impugnazione di delibera assunta dalla assemblea condominiale.
Il caso: Con ricorso Tizio impugnava la delibera adottata dall'assemblea del Condominio di via Alfa con cui erano state approvate le nuove tabelle millesimali che ...
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Martedi 17 Agosto 2021 |
Nell'ordinanza n. 22665 dell' 11 agosto 2021 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla modalità di impugnazione del decreto che respinge il reclamo avverso la decisione del giudice delegato che ha dichiarato inammissibile il piano del consumatore.
Il caso: Tizio propone ricorso per cassazione avverso il decreto con cui il Tribunale di Parma ha respinto il reclamo proposto avverso il decreto ...
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Giovedi 29 Aprile 2021 |
Nel rito lavoro, il termine non minore di venticinque giorni che deve intercorrere tra la data di notifica del ricorso in appello e quella dell’udienza di discussione, previsto per il giudizio di appello dal terzo comma dell’art. 435 c. p. c. , è un termine ordinatorio e non perentorio. Pertanto, il suo mancato rispetto da parte dell’appellante non comporta l’improcedibilità ...
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