Fino a che punto il creditore può accedere alle informazioni sensibili dei condomini morosi?
La gestione delle spese condominiali è uno degli aspetti più delicati nell'amministrazione di un condominio. Le difficoltà aumentano quando alcuni condomini risultano morosi, ossia non pagano le quote dovute. In tali situazioni, i creditori del condominio possono trovarsi in ...
Il proprietario del singolo piano di un edificio condominiale ha diritto di esercitare dalle proprie aperture la veduta appiombo fino alla base dell'edificio e di opporsi conseguentemente alla costruzione di altro condomino che, direttamente o indirettamente, pregiudichi l'esercizio di tale suo diritto.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 15906/2024.
Interessante ordinanza della Cassazione (con cui la corte, con voce dissonante, ha escluso l'applicazione del trattamento sanzionatorio previsto dall'art. 162 alle violazioni del provvedimento in materia di videosorveglianza dell'8/4/2010.
Un commento relativo all’ordinanza n. 19550/2024, pubblicata il 16/7/2024, con cui la Corte di Cassazione, chiamata a dirimere in ultima istanza una vicenda che aveva ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 2978/2024 affornta la tematica della tutela dell'immagine e del diritto alla riservatezza della persona, nella specie di un minore, casualmente ripreso nel corso di un servizio televisivo sulla cattura di un latitante, con successiva richiesta di risarcimento danni.
Il caso: Tizio e Mevia, in qualità di genitori esercenti la responsabilità genitoriale sul ...
Come sappiamo, è possibile stipulare una polizza assicurativa "vita": mediante la quale la Compagnia assicuratrice, a fronte del versamento di un premio da parte del contraente (in unica o molteplici soluzioni), verserà a chi risulterà designato come beneficiario un premio, un capitale ovvero una rendita.
Si comprende come tale operazione abbia come unico scopo, quello di effettuare - nei ...
La Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 3446 del 29 gennaio 2024 ha precisato che installare un gps nell'auto della moglie non integra il reato di interferenze illecite della vita privata.
Il caso: Il Tribunale di Taranto, all'esito di giudizio abbreviato, condannava Tizio per il reato di cui all'art. 615-bis cod. pen. , alla pena di mesi sei di reclusione e al risarcimento del ...
Si segnala la sentenza n. 538 del 4 settembre 2023 con cui il TAR Marche, in tema di diritto di accesso agli atti, ha affermato la natura di documento amministrativo delle immagini della videosorveglianza urbana, accessibile dal cittadino.
Il caso. Tizio rimaneva coinvolto in un incidente, nel quale riportava lesioni; In data 17 luglio 2020 la Polizia Locale ricostruiva l’accaduto, in assenza di ...
Si segnala la sentenza n. 440 del 29 giugno 2023 del Tribunale di Prato nella quale si affronta la questione della legittimità o meno della installazione di telecamere nel condominio evidenziandosi un problema di coordinamente tra diritto alla riservatezza e diritto alla sicurezza.
Il caso: Con atto di citazione Tizia citava in giudizio Caio e Mevia per ottenere la condanna dei medesimi alla rimozione ...
Il Garante per la protezione dei dati personali| con l'informativa del 14 marzo 2023, nell'affrontare la tematica dello sharenting, suggerisce ai genitori una serie di accorgimenti per limitare la diffusione online di contenuti che riguardano i propri figli.
Qui di seguito il contenuto dell'informativa:
“Con il termine “sharenting” si intende il fenomeno della condivisione online ...
Con ordinanza del 30 agosto 2021 il Tribunale di Trani si occupa della problematica inerente la pubblicazione di video e filmati di minori su social network, in particolare su TikTok, da parte di uno dei genitori senza il consenso dell'altro.
Il caso: Tizio proponeva reclamo avverso l'ordinanza del giudice monocratico del Tribunale di Trani, con cui era stato dichiarato inammissibile il ricorso ex art. 700 c. ...
Il "GreenPass" è antitetico ad ogni principio di diritto, nonché alle intenzioni istitutive UE del passaporto vaccinale e alle raccomandazioni del Garante per la Privacy. Il diritto alla Libertà di circolazione non può essere né a richiesta, né ridotto a un "permessino" a scadenza.
Sull'obbligo di vaccinazione ho già espresso le mie considerazioni etiche e ...
Il Garante della Protezione dei Dati Personali, col Provvedimento del 27 gennaio 2021 [9547248], è intervenuto, da ultimo, nel considerare legittimo, se pur entro un certo termine, il mantenimento nei sistemi di informazione creditizia di precedenti segnalazioni di passaggi a sofferenza anche dopo la conclusione di un contratto transattivo “a saldo e stralcio”.
E' attivo da lunedì 8 marzo il canale di emergenza per le segnalazioni che il Garante della Privacy, in collaborazione con Facebook, ha messo a disposizione per gli utenti maggiorenni, i quali temano che foto o video intimi possano finire in rete ed essere diffusi senza consenso.
Consultando la pagina www. gpdp. it/revengeporn le potenziali vittime di revenge porn avranno a disposizione un modulo da ...
Con la nascita e lo sviluppo di Internet si è posto il problema del cosiddetto diritto all’oblio, cioè di come tutelare l’interesse dell’individuo a che non vengano riproposte a tempo indeterminato vicende ormai superate.
Sul web, ciascuno di noi può agevolmente pubblicare notizie, foto, video, audio e, in generale, contenuti digitali che riguardano se stessi o ...
In tema di trattamento dei dati personali, il D. Lgs. n. 196 del 2003 (nella versione applicabile ratione temporis, anteriore alle modifiche apportate dal D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 101) ha ad oggetto della tutela anche i dati già pubblici o pubblicati, poiché colui che compie operazioni di trattamento di tali informazioni, dal loro accostamento, comparazione, esame, analisi, congiunzione, rapporto ...
Il 9 febbraio si è celebrato il Safe Internet Day, la giornata mondiale sull’utilizzo corretto della rete, sensibilmente intensificatosi nel corso dell’ultimo anno, complice la pandemia da COVID-19.
Educare ad un uso consapevole di Internet, allo sviluppo del pensiero critico e delle capacità analitiche deve diventare parte integrante delle nostre priorità. Internet, e i ...
Con la sentenza n. 8459 del 5 Maggio 2020, la Terza sezione della Corte di Cassazione ha stabilito che «l’omessa comunicazione all’altro genitore, da parte della madre, consapevole della paternità, dell’avvenuto concepimento di un figlio si traduce, ove non giustificata da un oggettivo apprezzabile interesse del nascituro e nonostante tale comunicazione non sia imposta da alcuna ...
Il caso: La sig. ra T. chiedeva all'Agenzia delle Entrate, Direzione provinciale di Lecco, l'accesso alla documentazione fiscale del coniuge, relativa alle dichiarazioni dei redditi, alle dichiarazioni IVA, Irap e modello 770 e alle certificazioni dei sostituti di imposta degli ultimi tre anni, nonché a tutta la contrattualistica riguardante le proprietà immobiliari dello stesso e l'elenco degli atti ...
La III sezione penale della Cassazione nella sentenza n. 23808 del 29 maggio 2019 chiarisce quando la diffusione di dati sensibili ai fini difensivi nell'ambito di un processo civile integri il reato di violazione della privacy ex art. 167 D. lgs. 196/2003.
Il caso: La Corte di Appello di Firenze riformava la decisione del Tribunale di Arezzo in data 26 febbraio 2014, appellata da P. A. , assolvendolo dal ...
Quali "passi" deve fare un avvocato nell'Era digitale? A questa domanda rispondono due avvocati tecnologici Gianmaria Tito Livio Bonanno del Foro di Roma, e Daniela Cavallaro del Foro di Velletri, a margine dell’evento organizzato il 26 aprile 2018 al Tribunale di Velletri dal Titolo “Le nuove norme sulla Privacy obblighi adempimenti dello Studio legale” organizzato dalla Sezione del Movimento ...