Premessa. L’art. 1957 c. c. prescrive che il fidejussore rimane obbligato (unitamente al debitore principale) anche dopo la scadenza dell’obbligazione principale, purché il creditore abbia proposto le sue istanze contro il debitore entro sei mesi e le abbia continuate con diligenza. Nel caso in cui il fidejussore abbia esplicitamente limitato la sua fideiussione allo stesso termine ...
Premessa. Il tema della nullità delle fideiussioni predisposte da alcuni istituti di credito secondo lo schema dell’ABI è ancora oggi, nel panorama de contenzioso bancario, assai dibattuto e di certo interesse, rispetto al quali la giurisprudenza nazionale è sostanzialmente divisa in due orientamenti: sostenere, cioè, la nullità parziale delle singole clausole ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12335 del 10 maggio 2021, nell'ambito di un procedimento di separazione dei coniugi, chiarisce il concetto di “stabile relazione” in presenza della quale può essere revocato il diritto all'assegno divorzile.
Il caso: il Tribunale pronunciava la cessazione degli effetti civili del matrimonio trae Tizio e Caia, revocando l'assegno di mantenimento ...
Le garanzie personali prestate da più fideiussori, al ricorrere di talune condizioni, possano essere considerate come un unicum rispetto all’obbligazione principale e, pertanto un atto funzionale all' interruzione delle prescrizione, trasmesso efficacemente ad uno degli obbligati, riverbera i suoi effetti su ogni altro coobbligato.
Commento alla sentenza resa dal Tribunale di Roma, 16 novembre 2020, n. 16003.
Il Tribunale di Roma, ex art. 33, comma 2, L. n. 287/1990, si è pronunciato in una controversia avanzata da un fideiussore il quale ha chiesto la nullità di due fideiussioni sottoscritte con un istituto di credito, in quanto asseritamente rappresentanti contratti “a valle” di un’intesa ...