Decisione: Sentenza n. 25653/2018 Cassazione Civile.
Martedi 30 Gennaio 2018
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo in caso di cessazione di un appalto
Di Fulvio Graziotto.

Nel caso di cessazione di una commessa che determini un esubero di personale, per l'identificazione del lavoratore da licenziare è sufficiente il criterio del nesso causale tra la ragione organizzativa e produttiva e il personale adibito a servizio per un appalto venuto meno.

Massima: Se il licenziamento trova giustificazione nella soppressione dei posti di lavoro del personale adibito all'espletamento ...

Leggi tutto…
Martedi 3 Ottobre 2017
Italiani che lavorano all’estero. Dichiarazione dei redditi e credito d’imposta
Di Luca De Franciscis.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato a settembre 2017 una nuova GUIDA per i lavoratori italiani all’estero.

Si dà seguito alle precedenti GUIDE per fornire ulteriori chiarimenti su come evitare la doppia tassazione e usufruire del credito d’imposta.

Di seguito si riprendono alcuni punti della GUIDA per ricordare gli adempimenti obbligatori per un corretto comportamento ...

Leggi tutto…
Mercoledi 6 Settembre 2017
Assegno di mantenimento al figlio maggiorenne: fino a quando è dovuto?
Di Anna Andreani.

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18531/2017 si pronuncia in merito al diritto del figlio maggiorene studente e lavoratore precario di continuare a percepire l'assegno di mantenimento.

Nel caso in esame, Tizio, deducendo un peggioramento della propria situazione economica rispetto all'epoca in cui furono raggiunti gli accordi relativi al mantenimento della figlia T. e deducendo altresì una ...

Leggi tutto…
Lunedi 12 Giugno 2017
Jobs Act e tutela reale: effetti della mancata preventiva contestazione disciplinare
Di Franco Rindone.

Una sentenza del Tribunale di Taranto in data 21. 04. 2017, tra le poche intervenute dopo l'entrata in vigore del contratto a tutele crescenti, sancisce che il difetto della preventiva contestazione disciplinare del fatto è equiparabile alla sua insussistenza materiale, con la conseguente applicazione della tutela reale attenuata che prevede il reintegro e il risarcimento del danno in misura di 12 ...

Leggi tutto…
Decisione: Sentenza n. 798/2017 Cassazione Civile - Sezione Lavoro.
Sabato 27 Maggio 2017
Infortuni sul lavoro: obblighi del datore di lavoro e responsabilità del lavoratore
Di Fulvio Graziotto.

In tema di infortunio sul lavoro la responsabilità esclusiva del lavoratore sussiste solo se egli pone in essere un contegno abnorme, inopinabile ed esorbitante rispetto al procedimento lavorativo e alle direttive ricevute.

Il caso.

Un lavoratore subiva un infortunio per un'erronea manovra del carroponte senza prima togliere le catene del gancio del carroponte stesso per poi eseguire le ...

Leggi tutto…
Decisione: Sentenza n. 24803/2016 Cassazione Civile - Sezione Lavoro.
Martedi 16 Maggio 2017
Presupposti di fatto del licenziamento per giustificato motivo oggettivo da provare avanti al giudice di merito
Di Fulvio Graziotto.

Pur non potendo sindacare le scelte imprenditoriali, compete al giudice del merito verificare l'effettività della riorganizzazione addotta dal datore di lavoro per giustificare il licenziamento per giustificato motivo oggettivo.

Il caso.

Un impiegato amministrativo di una SRL impugnava il licenziamento per giustificato motivo oggettivo ritenendolo carente dei presupposti.

In primo ...

Leggi tutto…
Venerdi 5 Maggio 2017
Fondo di garanzia inps: quando e’ tenuto a corrispondere il trattamento di fine rapporto al lavoratore?
Di Giovanni Iaria.

Con la sentenza n. 7924/2017, pubblicata il 28 marzo 2017, la Corte di Cassazione – Sezione Lavoro, ha chiarito i casi in cui il fondo di garanzia istituito presso l’INPS è tenuto a versare ai lavoratori dipendenti il trattamento di fine rapporto maturato nei confronti del datore di lavoro di quest’ultimi resosi inadempiente.

La legge 29 maggio 1982 n. 207 ha istituito presso ...

Leggi tutto…
Mercoledi 3 Maggio 2017
Fallimento datore di lavoro: sufficienti il cud e le buste paga per provare il credito del lavoratore?
Di Giovanni Iaria.

La Certificazione Unica (ex modello Cud), essendo documentazione di provenienza pubblica, e le buste paga sono documenti idonei a fornire la prova del credito da parte del lavoratore in sede fallimentare. Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 10041/2017 pubblicata in data 20 aprile 2017.

IL CASO: un lavoratore a seguito della dichiarazione di fallimento del proprio ...

Leggi tutto…
Sentenza n. 22322/2016 Cassazione Civile - Sezione Lavoro.
Mercoledi 19 Aprile 2017
Licenziamento per giusta causa: possono rilevare anche precedenti fatti non contestati
Di Fulvio Graziotto.

In caso di provvedimento disciplinare sfociato in licenziamento per giusta causa, i fatti non contestati tempestivamente possono comunque essere considerati quali elementi rafforzativi in relazione ad altri addebiti tempestivamente contestati, e può tenersi conto anche di precedenti disciplinari risalenti ad oltre due anni prima del licenziamento.

Il caso.

Una lavoratrice di un supermercato ...

Leggi tutto…
Martedi 14 Marzo 2017
La presenza di lavoratori irregolari non giustifica automaticamente l'accertamento induttivo
Di Fulvio Graziotto.

Il giudice tributario deve illustrare gli elementi fattuali e l'iter logico che hanno condotto a ritenere sussistenti i caratteri di gravità e sufficienza, tali da far ritenere l'intera contabilità complessivamente ed essenzialmente inattendibile, che giustifichino l'accertamento induttivo.

Il caso.

Una SRL, a seguito di ispezione congiunta della Direzione Provinciale del Lavoro e ...

Leggi tutto…
Sentenza n. 1316/2017 Cassazione civile - Sezione Lavoro.
Giovedi 2 Marzo 2017
La cessione di ramo d'azienda non sempre è un trasferimento a fini del rapporto di lavoro
Di Fulvio Graziotto.

Ai fini dei rapporti di lavoro, per la configurabilità di un trasferimento d'azienda ai sensi dell'art. 2112 codice civile, non basta che la cessione di un ramo d'azienda comprenda beni organizzati e personale, ma deve trattarsi di un settore distinto idoneo a svolgere l'attività in modo autonomo.

Il caso.

Una società di telecomunicazioni cedeva un call center, qualificando ...

Leggi tutto…
Sabato 21 Gennaio 2017
Organizzazioni aziendali complesse: sono ammissibili pluralità di livelli dirigenziali?
Di Roberto Bausardo.

La Corte di Cassazione (Cass. 22 novembre 2016, n. 23738) ha ritenuto che la previsione di una pluralità di dirigenti a diversi livelli, con graduazione di compiti, sia ammissibile in organizzazioni aziendali complesse.

Ciò che rileva, infatti, è il riconoscimento anche al dirigente di un'ampia autonomia decisionale, circoscritta dal potere direttivo di massima del dirigente di livello ...

Leggi tutto…
Giovedi 19 Gennaio 2017
Mansioni non consone alla professionalità del dirigente: legittime le dimissioni
Di Roberto Bausardo.

Se si assegnano mansioni al dirigente non consone alla sua professionalità, sono legittime le dimissioni per snaturamento della sua posizione nella scala gerarchica aziendale.

La Suprema Corte (Cass. 10 novembre 2016, n. 22938) ha avuto modo di pronunciarsi in tema di dimissioni del dirigente per mutamento sostanziale di posizione, con conseguente diritto all'indennità sostitutiva del preavviso. ...

Leggi tutto…
Sabato 22 Ottobre 2016
Risarcimento INAIL: per il 2016 nessuna rivalutazione
A cura della Redazione.
Il Ministero del Lavoro ha comunicato che per il 2016 non sarà applicata alcuna rivalutazione delle prestazioni economiche inerenti il risarcimento per malattia professionale e infortunio per i lavoratori dei settori industria, agricoltura, per i medici radiologi e i tecnici di radiologia autonomi.

Il Ministero ha pubblicato nel mese di settembre sul sito istituzionale quattro distinti decreti nei quali ...
Leggi tutto…
Giovedi 6 Ottobre 2016
Esclusa la responsabilità oggettiva del datore di lavoro per gli infortuni
Di Fulvio Graziotto.

L'art. 2087 c. c. non configura una forma di responsabilità oggettiva a carico del datore di lavoro; la responsabilità del datore di lavoro va collegata alla violazione degli obblighi di comportamento imposti da norme di legge o suggeriti dalle migliori conoscenze sperimentali o tecniche. Decisione: Cassazione - Sezione Lavoro: sentenza n. 12347/2016

Il caso.

Un lavoratore riportava gravi ...

Leggi tutto…
Giovedi 14 Luglio 2016
Licenziamento illegittimo se il ccnl prevede l'aspettativa non retribuita dopo il periodo di comporto
Di Fulvio Graziotto.

Non sempre il superamento del periodo di comporto per malattia legittima il licenziamento del lavoratore. Sentenza n. 5310/2016 Cassazione Civile - Sezione Lavoro.

Il caso.

Una dipendente di un supermercato veniva licenziata a seguito del superamento del periodo di comporto per malattia, ma il CCNL Cooperative di distribuzione non prevedeva, per tale caso, una causa di risoluzione del rapporto di ...

Leggi tutto…
Mercoledi 16 Marzo 2016
Decreto ingiuntivo, appello e rito lavoro: le novita' del DDL sul processo civile
Di Anna Andreani.

Il Ddl n. 2953, che è ora all'esame del Senato e che introduce importanti novità nell'ambito del processo civile, prevede modifiche al procedimento per decreto ingiuntivo, al regime delle impugnazioni e al rito del lavoro.

Vediamo nel dettaglio:

A) Quanto al procedimento di ingiunzione, il nuovo testo dell'art. 634 c. p. c. prevede che per richiedere ed ottenere il decreto ingiuntivo ...

Leggi tutto…
Mercoledi 16 Dicembre 2015
Danno morale: risarcibile in via autonoma solo per le lesioni di non lieve entità
Di Anna Andreani.

La Cassazione con la sentenza n. 23793/2015 conferma l'orientamento già delineato dalla sentenza n. 11851/2015 in tema di risarcibilità in via autonoma del danno morale in caso di lesioni gravi.

Il caso: una dipendente delle Poste Italiane instaura una causa nei confronti della società datrice di lavoro per sentirla condannare al risarcimento dei danni dalla medesima patiti in occasione d'una rapina, ...

Leggi tutto…
Per la Cassazione anche i dipendenti pubblici possono essere licenziati.
Giovedi 3 Dicembre 2015
Art. 18 Statuto Lavoratori: nessuna distinzione tra privato e pubblico
Di Anna Andreani.

La sentenza n. 24157/2015 della Corte di Cassazione ha chiarito una questione che è stata oggetto di discussione e orientamenti giurisprudenziali contrastanti: quella della estensibilità anche al pubblico impiego dell'art. 18 dello St. Lav. , come modificato dalla legge Fornero e di recente dal Jobs Act.

Un dirigente di un Consorzio impugna il licenziamento disciplinare intimatogli con ...

Leggi tutto…
Giovedi 17 Settembre 2015
Avvocati: per l'iscrizione alla Cassa basta provare la continuità della professione
Di Anna Andreani.

Il caso riguarda la posizione previdenziale di un avvocato, che instaura una causa contro la Cassa di Previdenza ed Assistenza Forense per ottenere la condanna dell'Ente a far valere nella sua posizione assicurativa l'iscrizione per gli anni 1997, 1999 e 2000.

Sia in primo grado che in grado di appello i giudici accolgono la domanda del legale: in particolare la Corte territoriale ritiene che la L. n. ...

Leggi tutto…


Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.096 secondi