La Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione ha delineato i presupposti del reato di maltrattamenti in famiglia evidenziandone le differenze rispetto al reato di abuso dei mezzi di correzione.
Il caso: il Tribunale di Ravenna condannava alla pena di giorni 20 di reclusione Tizio per il reato di cui all'art. 571 cod. pen. , così riqualificata l'originaria imputazione di cui all'art. 572 cod. pen. ...
La Sesta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 8729 del 28 febbraio 2023 si pronuncia in tema di maltrattamenti in famiglia, rilevando che non è necessario per la sussistenza del reato un atteggiamento totalmente passivo della vittima.
Il caso: Con l'ordinanza sopra indicata il Tribunale di Palermo, adito ai sensi dell'art. 309 cod. proc. pen. , confermava il provvedimento del ...
Nel caso in cui il fatto qualificato in termini di atti persecutori sia connesso con altro delitto perseguibile d'ufficio, la perseguibilita' a querela di parte cede il campo di fronte all'esigenza di assicurare un comune regime all'esercizio dell'azione penale, facendo prevalere l'interesse punitivo dello Stato.
Così si è espressa la Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione nella ...
La Sesta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 33933 si pronuncia in merito alla sussistenza del reato di maltrattamenti in famiglia pue avendo la persona offesa fatto ritorno in più occasioni nella casa coniugale, riprendendo la convivenza con il marito.
Il caso: La Corte di appello di Messina confermava la condanna di Tizio alla pena di anni tre di reclusione per il delitto di ...
La Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 17616/2021 delinea le condizioni in presenza dei quali è legittimo l'arresto in flagranza per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Il caso: Tizio, mediante il proprio difensore, impugna avanti alla Corte di Cassazione l'ordinanza del Gip presso il Tribunale di Cassino, che ne ha convalidato l'arresto in flagranza per il delitto di ...
“L'art. 572 c. p. , è applicabile non solo ai nuclei familiari fondati sul matrimonio, ma a qualunque relazione sentimentale che, per la consuetudine dei rapporti creati, implichi l'insorgenza di vincoli affettivi e aspettative di assistenza assimilabili a quelli tipici della famiglia o della convivenza abituale”.
Confermando l'orientamento già delineato, da ultimo, nella sentenza ...
La violenza assistita è stata definita dal Cismai (Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l'Abuso dell'Infanzia) come “l’esperienza, da parte del minore di qualsiasi forma di maltrattamento, compiuto attraverso atti di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica, su figure di riferimento o su altre figure affettivamente significative adulti e ...
La Cassazione con la sentenza n. 39331 del 22 settembre 2016 interviene in tema di maltrattamenti in famiglia in correlazione con lo status di separati.
Nel caso di specie, la Corte di appello confermava la condanna di un uomo alla pena di anno uno, mesi sei di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia, tentato esercizio arbitrario delle proprie ragioni, danneggiamento e violazione di domicilio. ...
Con la sentenza n. 5258 del 09/02/2016 la Cassazione delinea i presupposti per la configurabilità del reato di maltrattamenti in famiglia.
La Corte di Appello di Venezia, in riforma della sentenza di condanna emessa dal G. u. p. presso il Tribunale di Belluno, che all'esito di giudizio abbreviato aveva condannato P. alla pena di un anno di reclusione oltre al risarcimento dei danni subiti dalla parte ...
La Corte di Cassazione illustra le ragioni che possono indurre la vittima a denunciare anche dopo molti anni la violenza domestica.
É di qualche giorno fa la notizia di una decisione del Tribunale di Genova, che in un giudizio di separazione personale di due coniugi, ha negato alla moglie, che chiedeva dopo 24 anni di matrimonio - nel corso del quale aveva subito violenze e maltrattamenti - la ...