La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 17705 del 21 giugno 2023 torna ad occuparsi del dies a quo da cui far decorrere gli interessi legali sulla somma dovuta dal cliente all'avvocato a titolo di onorario.
Il caso: Nel 2007 l’avv. Tizio conveniva dinanzi al Tribunale di Roma la società Delta con una domanda di pagamento della somma di € 348. 262,84 a titolo di onorario di avvocato ...
La sentenza notificata alla parte personalmente anziché al procuratore costituito non fa decorrere il termine breve di trenta giorni per l’impugnazione. E ciò nei confronti sia del notificante sia del destinatario. Lo ha ricordato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 13426, pubblicata il 16 maggio 2023.
IL CASO: La Corte di Appello dichiarava inammissibile il gravame ...
Con l’ordinanza n. 10096, pubblicata il 17 aprile 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla debenza o meno degli interessi in sede di liquidazione dell’equa riparazione per la durata irragionevole di un processo e in caso affermativo in merito alla loro decorrenza.
IL CASO: Il caso sottoposto all’esame dei giudici di legittimità parte da un ricorso ex art. 3, ...
Con la sentenza 1771, pubblicata il 20 gennaio 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa alla decorrenza del termine di prescrizione di un anno (art. 2, comma 5, del d. lgs. n. 80 del 1992) concesso al lavoratore per il deposito della domanda di accesso al Fondo di Garanzia istituito presso l’INPS al fine di ottenere il pagamento delle retribuzioni maturate negli ultimi ...
Con l’ordinanza 2303, pubblicata il 25 gennaio 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla decorrenza del termine breve per proporre l’impugnazione avverso una sentenza emessa nell’ambito di un giudizio tributario, ritenendo a tal fine valida la notifica eseguita presso la sede dell’Agenzia delle Entrate e non presso il procuratore costituito.
Con la prima decisione del 2023, la Corte di Cassazione (ordinanza n. 1/2023, pubblicata il 2 gennaio 2023), si è nuovamente occupata della questione relativa all’individuazione del momento in cui decorre il termine dei trenta giorni previsto dall’art. 5 della legge n. 89 del 2001 (c. d. Legge Pinto) per la notifica del ricorso e del decreto di liquidazione delle somme dovute alle parti di un ...
Con la sentenza n. 24481/2022, pubblicata il 9 agosto 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla decorrenza degli interessi di mora sui compensi dovuti ad un avvocato per l’attività professionale svolta in favore di un proprio cliente in caso di ritardo o omesso pagamento da parte di quest’ultimo.
Con la sentenza nr. 24174/2022, pubblicata il 4 agosto 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla decorrenza del termine semestrale previsto dall’art. 4 della legge 89/2001 (c. d. Legge Pinto), per il deposito della domanda tesa ad ottenere l’equo indennizzo per l’irragionevole durata di una procedura fallimentare.
Con l’ordinanza n. 17122/2022, pubblicata il 26 maggio 2022, la Corte di Cassazione si occupata della questione relativa alla decorrenza degli interessi che maturano sui compensi spettanti agli avvocati per l’attività svolta in favore dei propri clienti.
IL CASO: La vertenza nasce dal ricorso ex art. 702 bis c. p. c. promosso da un avvocato nei confronti di due suoi cliente al fine di farsi ...
Nell'ordinanza n. 16797 del 24 maggio 2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito al momento in cui comincia a decorrere il termine per la riassunzione del giudizio allorchè il procuratore comunichi il decesso dell'assistito nelle note scritte depositate telematicamente per emergenza Covid.
Il caso: Tizio e Mevia convenivano avanti al Tribunale l'ex amministratore del condominio, Caio, per ...
Con l’ordinanza n. 5893/2022, pubblicata il 23 febbraio 2022, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla decorrenza del termine di prescrizione triennale del diritto dell’avvocato ad ottenere i compensi professionali per l’attività svolta in favore di un cliente nel caso in cui l’attività venga svolta in due gradi di giudizio.
Con l’ordinanza n. 5405/2022, pubblicata il 18 febbraio 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla decorrenza del termine per la riassunzione del processo interrotto a seguito dell’intervenuto fallimento di una delle parti.
IL CASO: La vicenda approdata all’esame della Suprema Corte, parte dal giudizio promosso da una società e dai ...
Con la sentenza n. 41232/2021 la Corte di Cassazione affronta nuovamente la questione della decorrenza dell'assegno di mantenimento nell'importo stabilito in sede di separazione consensuale.
Il caso: Caia notificava a Tizio, coniuge in regime di separazione consensuale, due precetti, per un importo complessivo di € 82. 511,58 relativi agli assegni previsti nei relativi accordi trasfusi nel ricorso di ...
Con l’ordinanza n. 38473/2021, pubblicata il 6 dicembre 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa alla decorrenza del termine di sei mesi per il deposito della domanda tesa ad ottenere l’equo indennizzo derivante dall’irragionevole durata del processo nel caso di pendenza dell’istanza di correzione dell’errore materiale del provvedimento che ha ...
Come disposto dal primo comma dell’art. 369 c. p. c. , il ricorso per cassazione deve essere depositato nella cancelleria della corte, a pena di improcedibilità, nel termine di venti giorni dall’ultima notificazione alle parti contro le quali è proposto. Nel caso in cui il ricorso viene notificato due volte alla stessa parte, da quando decorre il predetto termine per il deposito?
Il difensore non ha più l'obbligo di indicare negli atti di parte l'indirizzo di posta elettronica certificata, né la facoltà di indicare uno diverso da quello comunicato al Consiglio dell'ordine o di restringerne l'operatività alle sole comunicazioni di cancelleria.
Il difensore deve indicare, piuttosto, il proprio codice fiscale. Ciò vale come criterio di univoca ...
Ancora una pronuncia di merito che ribadisce il concetto, di ordine strettamente civilistico, che la prescrizione decorre dall'anno di riferimento e non dalla dichiarazione dei redditi.
Con un’altra sentenza di merito, la 4395/2021 del Tribunale di Roma, Sezione Lavoro sono stati sanciti, ancora una volta, importanti principi in materia di prescrizione dei contributi previdenziali per i lavoratori ...
Con la sentenza n. 16607/2021, pubblicata l’11 giugno 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa all’individuazione del termine di decorrenza della prescrizione decennale del credito risultante dall’ordinanza di assegnazione somme emessa all’esito della procedura esecutiva presso terzi.
IL CASO: La vertenza nasce dalla notifica da parte di una ...
Con la sentenza n. 9370/2021, pubblicata l’8 aprile 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul dies a quo del termine per la riassunzione del processo nel caso di sua interruzione per l’intervenuta dichiarazione di fallimento di una parte.
IL CASO: La vicenda esaminata trae origine dal ricorso promosso da una società avverso una cartella esattoriale avente ad oggetto la ...
Con l'ordinanza n. 3050/2021 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della questione della decorrenza del decreto di ammissione al patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: L'avv. Tizio adiva il tribunale, chiedendo la liquidazione del compenso per l'attivita' di difesa svolta nell'ambito di un giudizio penale a carico di Caio, ammesso al gratuito patrocinio.