Con la sentenza n. 11832 del 12 aprile 2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito agli effetti della rinuncia da parte del chiamato all'eredità allorchè gli sia stata notificata una cartella esattoriale relativa ad imposta di successione, preceduta da un avviso di liquidazione,non impugnato.
Il caso: Il giudizio ha ad oggetto l'impugnazione di una cartella esattoriale relativa ad imposta ...
Al momento della morte di una persona si ha la c. d. delazione (chiamata all’eredità) che è l’offerta dell’eredità nei confronti di coloro i quali hanno diritto di accettarla. Essa non è sufficiente per fare acquistare ai chiamati la qualità di eredi. Infatti, come disposto dall’art. 495 del Codice Civile, l’eredità deve essere accettata e gli ...
Con l’ordinanza n. 23989/2020, pubblicata il 29 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità da parte dai chiamati tutte le volte in cui questi ultimi impugnano un avviso di accertamento notificatole dall’Agenzia delle Entrate per un obbligazione tributaria del de cuius.
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 30505/2019 ha specificato quali documenti devono essere prodotti per provare la qualità di erede.
Il caso: A. G. , dichiaratosi erede di E. S. , poneva in esecuzione nei confronti di una compagnia di assicurazioni un titolo esecutivo formatosi nei confronti di quest'ultima; la debitrice esecutata proponeva opposizione all'esecuzione, eccependo la mancanza di ...
La voltura catastale relativa ad un immobile facente parte dell’asse ereditario effettuata da uno solo dei chiamati all’eredità configura o meno accettazione tacita dell’eredità in favore di tutti i chiamati?
La questione è stata affrontata nuovamente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 32770/2018, con la quale i giudici di legittimità hanno ...
Con la sentenza n. 21436 del 30 agosto 2018 la Corte di Cassazione, Sezione lavoro, individua la parte su cui deve gravare l'onere di provare la qualità di erede.
Il caso: L'INPS otteneva un decreto ingiuntivo nei confronti di I. O. , che decedeva senza proporre opposizione nei termini di legge; successivamente l'INPS invitava I. A. , quale chiamata all'eredità del de cuius, ad adempiere al ...
Il chiamato all’eredità non risponde dei debiti tributari del de cuius in quanto l’accettazione dell’eredità è una condizione imprescindibile affinchè possa configurarsi l’obbligo del suddetto chiamato al pagamento. Incombe sull’amministrazione finanziaria fornire la prova dell’avvenuta accettazione. Questo è quanto ribadito dalla Corte di ...
E’ legittima la notifica da parte dell’Inps della cartella di pagamento al chiamato all’eredità per debiti contributivi del defunto in pendenza della procedura di liquidazione dei beni ereditari nel caso in cui vi è accettazione dell’eredità con il beneficio dell’inventario.
Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione con la sentenza nr. ...