La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 19069/2024 affornta le delicate problematiche dell'affidamento condiviso, della salvaguardia del principio della bigenitorialità e dei limiti che possono essere stabiliti dal giudice in considerazione della tenera età del minore.
Il caso: Nel procedimento di reclamo relativo all'affidamento del figlio minore, nato dalla relazione tra Tizio e Mevia. , il ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 17221/2021 ribadisce il principio per cui l'affidamento condiviso non implica una rigida ripartizione al 50% dei tempi di permanenza del minore presso ciascun genitore.
Il caso: Nel giudizio di separazione personale tra Tizio e Caia la Corte di appello di Torino confermava l'affido condiviso dei figli con collocazione presso la madre, ampliava i tempi di permanenza ...
Come abbiamo avuto modo di evidenziare più volte il nostro ordinamento si ispira al principio della "bigenitorialità" che riconosce la totale parità dei genitori nella formazione ed crescita dei figli minori che hanno il diritto di mantenere un rapporto continuativo e stabile sia con la mamma che con il papà, anche se questi siano separati o divorziati (lo stesso discorso vale ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 16125 del 28 luglio 2020 si pronuncia in merito alla possibilità per il padre di tenere presso di sé il figlio di due anni anche per il pernottamento una volta a settimana.
Il caso: Nell'ambito di un procedimento per l'affidamento del figlio minore di due anni di una coppia di ex conviventi, il tribunale Sassari, ai sensi dell'art. 337-bis e seg. cod. ...
In tema di affidamento dei figli minori, il giudizio prognostico del giudice va formulato tenendo conto del modo in cui i genitori hanno precedentemente svolto i propri compiti, delle rispettive capacita' di relazione affettiva, attenzione, comprensione, educazione e disponibilita' ad un assiduo rapporto.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 30191/2019.
Si segnala la sentenza n. 815/2019 del Tribunale di Brescia, che, nell'ambito di un procedimento per separazione personale di due coniugi, decide per l'affidamento esclusivo della minore al padre, stante il comportamento ostruzionistico della madre e il rifiuto della minore di veder il padre: in tale quadro sono stati ravvisati, in sede di CTU, gli “otto sintomi” della PAS, la sindrome di alienazione ...
Con l'ordinanza n. 9764 dell'8 aprile 2019 la Corte di Cassazione torna ad affrontare il tema dell'affidamento congiunto in relazione alla necessità che il giudice fornisca adeguata motivazione nel caso ritenga di limitare o comprimere la “bigenitorialità”, che ne costituisce l'elemento essenziale.
Il caso: Il tribunale disponeva l'affidamento congiunto di una minore di pochi anni ad ...
Con l'ordinanza n. 31902 del 10/12/2018 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi delle modalità e dei termini in cui deve esplicarsi il principio di bigenitorialità nel rapporto tra genitori e figli a seguito della separazione.
Il caso: I. G. propone ricorso per cassazione avverso il decreto della Corte di Appello di Roma reso in controversia vertente ai sensi degli artt. 316 e 337 bis c. c. ...