Mercoledi 21 Giugno 2017 |
Al fine della prova contraria in tema di società non operative, sono irrilevanti le scelte volontarie del contribuente, quanto piuttosto necessarie "oggettive situazioni" esimenti.
Il caso.
Una SAS e i suoi soci proponevano ricorso avverso avviso di accertamento per l'anno 2006, emesso in virtù del mancato conseguimento del reddito minimo previsto per le cd. "società di comodo": ...
Leggi tutto… |
Lunedi 19 Giugno 2017 |
Incombe sul fisco l’onere di provare che i prelevamenti effettuati dal professionista dal suo conto corrente sono destinati ad investimenti per la sua attività produttiva di redditi. Questo è quanto confermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 14087/2017 del 7 giugno 2017.
IL CASO: L’Agenzia delle Entrate a seguito di una verifica eseguita sulle movimentazioni bancarie ...
Leggi tutto… |
Giovedi 1 Giugno 2017 |
In presenza di una presunzione legale relativa, l'onere della prova contraria e liberatoria a carico del contribuente si commisura alla natura e alla consistenza degli elementi indiziari contrari impiegati dall'ufficio.
Il caso.
A un contribuente veniva rettificato il reddito sulla base di verifiche dei conti bancari, con ripresa a tassazione dei versamenti sul c/c personale.
L'Ufficio, ...
Leggi tutto… |
Martedi 9 Maggio 2017 |
Il conferimento della delega per il pagamento delle imposte ad una banca da parte del contribuente libera definitivamente quest’ultimo dall’obbligazione fiscale.
Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione – Sezione Tributaria Civile - con la sentenza nr. 9811/2017 pubblicata il 19 aprile 2017, che ha confermato il proprio orientamento giurisprudenziale già espresso in ...
Leggi tutto… |
Giovedi 4 Maggio 2017 |
Il contribuente che non vigila adeguatamente sul corretto adempimento dell'incarico affidato al professionista, risponde anche delle sanzioni amministrative irrigate.
Il caso.
L'Agenzia delle Entrate notificava a un contribuente 4 avvisi di accertamento, dei quali 3 per omessa dichiarazione dei redditi, e uno per dichiarazione infedele, rilevando l'omessa comunicazione d'inizio attività e ...
Leggi tutto… |
Venerdi 28 Aprile 2017 |
In tema di accertamento del reddito d'impresa, compete al giudice del merito stabilire e valutare secondo il suo libero apprezzamento, nei singoli casi, se e in quale misura le scritture contabili siano attendibili e idonee a dimostrare la fondatezza della pretesa.
Nel caso in cui il giudice del merito ritenga che le incongruenze riscontrate tra redditi e ricavi rispondeva a esigenze di strategia aziendale e ...
Leggi tutto… |
Giovedi 13 Aprile 2017 |
Il diritto alla detrazione dell'IVA può essere negato solo se l'Ufficio dimostri, in modo oggettivo, che tale diritto è stato esercitato dal soggetto passivo in modo fraudolento o abusivamente.
Il caso.
Una SRL a socio unico in liquidazione subiva ricorreva avverso un avviso di accertamento, con cui l'Agenzia delle Entrate recuperava a tassazione l'IVA, calcolata sulla svalutazione ...
Leggi tutto… |
Martedi 11 Aprile 2017 |
A chi spetta la legittimazione passiva nei giudizi avverso le cartelle di pagamento nei quali viene eccepita la inefficacia della stessa per tardiva notifica? All’Agente della Riscossione e/o all’Ente Creditore?
La questione è stata affrontata recentemente dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 7278/2017 pubblicata in data 22 marzo 2017. Secondo i Giudici di Piazza Cavour è ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 5 Aprile 2017 |
La facoltà, attribuita all'Amministrazione Finanziaria, di riqualificare gli atti ai fini dell'imposta di registro non può travalicare lo schema negoziale tipico nel quale l'atto risulta inquadrabile.
Il caso.
Alcune società che avevano posto in essere operazioni di conferimento di rami d'azienda aventi ad oggetto attività in energia eolica, e successive cessioni di ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 29 Marzo 2017 |
L'istanza di accertamento con adesione è validamente presentata se spedita (e non anche ricevuta) entro i termini, e anche se spedita in busta chiusa.
Il caso.
Una SRL presentava due istanze di accertamento con adesione, entrambe in busta chiusa, la prima non sottoscritta, e la seconda spedita entro il termine ma ricevuta dall'Ufficio oltre il termine.
L'Agenzia delle Entrate le ...
Leggi tutto… |
Martedi 21 Marzo 2017 |
L'Amministrazione Finanziaria può scegliere il metodo di accertamento nei limiti di quanto previsto dalla legge, ma se le risultanze del metodo prescelto sono irragionevoli e incongrue, e conducono a un concreto pregiudizio sostanziale del contribuente, la scelta del metodo è sindacabile.
Il caso.
Una SAS, e di conseguenza i suoi soci per il reddito loro imputato per trasparenza, si ...
Leggi tutto… |
Martedi 14 Marzo 2017 |
Il giudice tributario deve illustrare gli elementi fattuali e l'iter logico che hanno condotto a ritenere sussistenti i caratteri di gravità e sufficienza, tali da far ritenere l'intera contabilità complessivamente ed essenzialmente inattendibile, che giustifichino l'accertamento induttivo.
Il caso.
Una SRL, a seguito di ispezione congiunta della Direzione Provinciale del Lavoro e ...
Leggi tutto… |
Martedi 28 Febbraio 2017 |
Qualora in pendenza del termine per la riassunzione di un giudizio interviene la morte del difensore della parte, tale evento interrompe o meno il processo? La questione è stata affrontata recentemente dalla Corte di Cassazione con la sentenza nr. 4242/2017 depositata in data 17/2/2017.
Nel caso sottoposto all’esame dei Giudici di Piazza Cavour, una società impugnò l’avviso ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 15 Febbraio 2017 |
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 3595 del 2017 è ritornata ad occuparsi delle modalità di notifica degli atti giudiziari al portiere dello stabile o del condominio dove abita il destinatario dell’atto da notificare.
Nel caso trattato dai Giudici di legittimità, una società in liquidazione aveva proposto ricorso avverso la sentenza con la quale la Commissione ...
Leggi tutto… |
Giovedi 9 Febbraio 2017 |
Nei casi in cui sussiste il diritto del contribuente al contraddittorio preventivo prima dell'emissione dell'atto di accertamento, il giudice tributario deve verificare che l'Ufficio abbia reso concretamente possibile il suo svolgimento.
Il caso.
Prima dell'emissione dell'atto di accertamento basato sugli studi di settore, l'Agenzia delle Entrate aveva convocato in contraddittorio un contribuente con ...
Leggi tutto… |
Sabato 28 Gennaio 2017 |
Con la recente pubblicazione delle specifiche tecniche previste dal regolamento recante la disciplina dell’uso di strumenti informatici e telematici nel processo tributario, entra definitivamente in vigore nel nostro ordinamento il Processo tributario telematico (PTT).
L’adozione delle nuove tecnologie sta avvenendo a tappe; entro la fine del 2016 il processo telematico è stato attivato ...
Leggi tutto… |
Martedi 24 Gennaio 2017 |
Quando l'accertamento riguarda l'IVA (e, in generale, i tributi armonizzati disciplinati dal diritto dell'Unione Europea), per l'Ufficio sussiste l'obbligo di svolgere il contraddittorio preventivo, pena l'invalidità dell'atto di accertamento purché nel giudizio contenzioso tributario il contribuente assolva l'onere di enunciare le ragioni (non meramente pretestuose) che avrebbe potuto far valere se ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 11 Gennaio 2017 |
La presunzione che pone, quali ricavi, i prelievi e i versamenti bancari non contabilizzati si riferisce ai soli imprenditori e non ai lavoratori autonomi o ai professionisti intellettuali, essendo venuta meno la modifica normativa a seguito della sentenza n. 228/2014 della Corte Costituzionale. Decisione: Sentenza n. 12779/2016 Cassazione Civile.
Il caso.
Un professionista ricorreva in Cassazione ...
Leggi tutto… |
Mercoledi 14 Dicembre 2016 |
In tema di cessione di azienda, anche se non è necessaria la cessione di tutti gli elementi che normalmente la costituiscono, nel complesso di quelli ceduti deve permanere un residuo di organizzazione che dimostri l'attitudine all'esercizio dell'impresa, sia pure mediante la successiva integrazione da parte del cessionario. Decisione: Sentenza n. 9575/2016 Cassazione Civile.
Il caso.
...Leggi tutto… |
Venerdi 2 Dicembre 2016 |
I compensi agli amministratori vanno approvati in assemblea: la sola delibera di approvazione del bilancio, anche se include la posta relativa ai compensi degli amministratori, non è idonea a fissare la misura del compenso quando non sia stabilito nell'atto costitutivo.
Il caso.
A una società veniva emesso accertamento per la ripresa a tassazione dei compensi agli amministratori in ...
Leggi tutto… |