Con la sentenza n. 47550/2023 la Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione, nel pronunciarsi in merito alla tardività di una istanza di rimessione in termini, coglie l'occasione per chiarire la distinzione tra le nozioni di forza maggiore e caso fortuito.
Il caso: La Corte d'appello di Roma confermava la decisione di primo grado che aveva condannato Tizio alla pena di giustizia, avendolo ritenuto ...
Con l'ordinanza n. 30394 del 2 novembre 2023 la Corte di Cassazione ribadisce i principi in tema di responsabilità per cose in custodia e rilevanza della condotta del danneggiato idonea ad escludere il nesso causale.
Il caso: Tizio conveniva in giudizio davanti al Tribunale il Comune, chiedendone la condanna al risarcimento dei danni dal medesimo patiti a seguito di una caduta avvenuta di sera, alle ...
E' onere dell’avvocato quello di sollecitare il cliente al fine di ottenere la consegna di tutta la documentazione necessaria per la predisposizione del ricorso. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 15271/2023.
Il caso: Tizio conveniva in giudizio l’avvocato Lucilla per sentir dichiarare la condanna della convenuta al risarcimento dei danni per ...
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 17968/2021 esclude il caso fortuito o la forza maggiore, legittimante una opposizione tardiva al decreto ingiuntivo notificato tramite pec, allorchè la suddetta mail sia finita nella cartella della posta indesiderata (spam).
Il caso: La soc. Alfa chiedeva al Tribunale di Bologna di emettere ingiunzione di pagamento nei confronti di Delta S. p. A. per essere ...
Con l'ordinanza n. 5457/2021 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della responsabilità della P. A in caso di caduta del pedone a causa di un avvallamento nel manto stradale, precisandone i limiti in relazione ai fattori della visibilità e dello stato dei luoghi.
Il caso: L. P. conveniva in giudizio giudizio dinanzi al Tribunale di Ancona il Comune di Falconara Marittima al fine di ottenere ...
Con la sentenza n. 9238 del 20 maggio 2020 la Corte di Cassazione chiarisce quale sia l'onere della parte notificante nel caso in cui il difensore della controparte indichi nei propri atti un indirizzo di posta elettronica certificata errato.
Il caso: Nell'ambito di un procedimento per risarcimento danni, il Giudice di Pace condannava una società A. V. C. s. r. l. a risarcire il danno cagionato a P. Z. ...
Con l’ordinanza n. 2549/2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sugli obblighi della banca domiciliataria di una cambiale, nel caso in cui il debitore provveda al suo pagamento con leggero ritardo rispetto alla data di scadenza e, comunque, dopo che è stato già attivato il procedimento per la levata del protesto.
IL CASO: Nella vicenda esaminata, un cliente citava in giudizio ...
Rientra nell'ordinaria diligenza dell'avvocato il compimento di atti interruttivi della prescrizione del diritto del suo cliente.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 28629/2019, affrontando una questione di responsabilità professionale di un avvocato che aveva fatto prescrivere il diritto al risarcimento del cliente per le lesioni patite a seguito di un ...
Con l’ordinanza n. 20640/2019, pubblicata il 30 luglio 2019, la Corte di Cassazione, Prima Sezione Civile, si è pronunciata in merito alla responsabilità o meno della Banca nei confronti del cliente nel caso in cui la prima non comunica a quest’ultimo la mancata esecuzione del modello F24 in quanto incompleto e, successivamente, l’Agenzia delle Entrate notifica al cliente la ...