Preventiva comunicazione al lavoratore dell’approssimarsi dell’esaurimento del comporto, nozione di malattia ed equiparazione ad essa dell’infortunio, non computabilità nel comporto delle assenze per infermità indotte dal comportamento datoriale, la legittimità del licenziamento per giusta causa in costanza di malattia.
Il lavoratore ha la facoltà di sostituire alla malattia la fruizione delle ferie, maturate e non godute, allo scopo di sospendere il decorso del periodo di comporto, per cui il licenziamento è illegittimo. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 19062 del 14/09/2020.
Il caso: A. C. , reintegrata nel suo posto di lavoro dal Tribunale di Melfi presso la s. r. ...
1. La sentenza del Tribunale di Bari n. 73 del 13 gennaio 2020 (Giud. Silvia Fioraso) – sotto riportata - merita di essere segnalata per gli importanti principi di carattere generale da essa espressi nel quantificare le spettanze risarcitorie per un lavoratore bancario licenziato dal Banco di Napoli nell’agosto del 1998, per superamento del comporto di malattia; malattia costituita da una grave sindrome ...