Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, nella sentenza n. 8242 del 28 aprile 2020, chiarisce quale sanzione disciplinare debba essere applicata all'avvocato responsabile di aver omesso di svolgere le attività difensive richieste dal cliente, al quale ne aveva assicurato il corretto adempimento.
Il caso: A seguito di presentazione di esposto, venivano contestati, all'Avv. Tizio ...
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 12636 del 13 maggio 2019 si pronunciano in tena di violazione dei doveri di lealtà e correttezza e dell' obbligo di informativa dell'avvocato nei confronti del cliente.
Il caso: L'avv. G. T. propone ricorso per cassazione avverso la sentenza del Consiglio nazionale forense con la quale è stata confermata la sentenza del ...
La produzione di corrispondenza tra Colleghi contenente proposte transattive - seppur sollecitate dal Giudice - comporta la sanzione disciplinare della censura
Nota a Cassazione n. 21109/17 udienza 6.6.2017 depositata 12.9.17.
Un Legale ha proposto ricorso per Cassazione avverso la decisione del Consiglio Nazionale Forense di respingere il gravame nei confronti del proprio Ordine professionale che ...
Il CNF con la decisione del 3 maggio 2016 si pronuncia in tema di divieto per l'avvocato di svolgere attività di intermediazione immobiliare.
Il caso: il COA di Torino irrogava all'avv. M. B. la sanzione della censura, avendone riconosciuto la responsabilità disciplinare in relazione a due capi di incolpazione: l'uno per la violazione degli articoli 5, 6 e 41 del vecchio codice ...