Il Ministero della Giustizia ha predisposto il modulo per l’istanza di accesso al Fondo di solidarietà a tutela del coniuge in stato di bisogno ai sensi dell’art. 1, commi 414-416, L. 28 dicembre 2015, n. 208.
Martedi 14 Marzo 2017 |
In particolare, com'è noto, il comma 414 dell' art. 1 della legge di stabilità 2016 ha istituito in via sperimentale per gli anni 2016 e 2017, con dotazione di 250.000 euro per l'anno 2016 e di 500.000 euro per l'anno 2017, il Fondo di solidarietà a tutela del coniuge in stato di bisogno, che non è in grado di provvedere al mantenimento proprio e dei figli minori, oltre che dei figli maggiorenni portatori di handicap grave, conviventi.
Qualora questi non abbia ricevuto l'assegno determinato ai sensi dell'art. 156 del codice civile per inadempienza del coniuge che vi era tenuto, può rivolgere istanza da depositare nella cancelleria del tribunale del luogo ove ha residenza, per l'anticipazione di una somma non superiore all'importo dell'assegno medesimo.
A pena di inammissibilità, all'istanza devono essere allegati i seguenti documenti:
a. copia del proprio documento di identità in corso di validità;
b. copia autentica del verbale di pignoramento mobiliare negativo, ovvero copia della dichiarazione negativa del terzo pignorato relativamente alle procedure esecutive promosse nei confronti del coniuge inadempiente;
c. visura rilasciata dalla conservatoria dei registri immobiliari delle province di nascita e residenza del coniuge inadempiente da cui risulta l’impossidenza di beni immobili;
d. l’originale del titolo che fonda il diritto all’assegno di mantenimento, ovvero copia del titolo munita di formula esecutiva rilasciata a norma dell’art. 476, primo comma, del codice di procedura civile.
In allegato fac-simile del modulo
Fac simile Istanza