Con l’ordinanza 32413, pubblicata il 3 novembre 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sui presupposti affinchè un erede che abbia ereditato un immobile in comunione con altri coeredi possa acquistarlo per usucapione.
IL CASO: La vertenza trae origine dal giudizio promosso dalla comproprietaria di un immobile ricevuto in successione con altri soggetti la quale conveniva ...
Con l’ordinanza n. 4280/2022, pubblicata il 10 febbraio 2022, la Corte di Cassazione ha nuovamente affrontato la questione relativa alla sussistenza o meno del diritto del cointestatario superstite di un buono postale fruttifero contenente la clausola della pari facoltà di rimborso di incassare alla morte dell’altro cointestatario l’intera somma portata dal titolo.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 30956/2021 chiarisce le modalità di calcolo dell'imposta di registro in caso di scioglimento della comunione e divisione ereditaria laddove, a fronte dell'assegnazione di un bene ad uno dei coeredi, siano stati effettuati dei conguagli in favore degli altri coeredi.
Il caso: Successivamente alla sentenza del tribunale di Napoli, che aveva pronunciato sentenza di ...
Con l'ordinanza n. 9359 dell' 8 aprile 2021 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai presupposti che devono ricorrere affinchè il coerede comproprietario di un immobile possa esserne riconosciuto unico proprietario per intervenuta usucapione.
Il caso: Con atto di citazione Tizio conveniva in giudizio la cugina, la zia, la madre e la sorella, chiedendo che venisse accertato in suo favore ...
"Quando una donazione soggetta a collazione sia contemporaneamente lesiva della legittima, la tutela offerta dall’azione di riduzione, vittoriosamente esperita contro il coerede donatario, non assorbe gli effetti della collazione, che opererà in questo caso consentendo al legittimario di concorrere pro quota sul valore della donazione ridotta che eventualmente sopravanzi l’ammontare della ...
Per i debiti ereditari chi eccepisce l’esistenza di altri coeredi, nonché la divisione "pro quota" del debito ereditario, ha l’onere di provarne l’esistenza, la consistenza numerica (agli effetti della eccepita divisione del debito in proporzione della rispettiva quota ereditaria), il titolo alla successione e la stessa qualifica di eredi.
Cassazione Sezioni Unite n. 25021 del 7 ottobre 2019.
Giovedi 31 Ottobre 2019
Di Antonio Galdiero.
La prima questione affrontata è rappresentata dal quesito sull’applicabilità della normativa urbanistica (legge 47/1985 e Dpr 380/2001) allo scioglimento delle comunioni -ordinarie ed ereditarie- da attuare attraverso un procedimento giudiziario.
La seconda questione intende risolvere il problema più specifico dell’applicabilità o meno della comminatoria di ...
La voltura catastale relativa ad un immobile facente parte dell’asse ereditario effettuata da uno solo dei chiamati all’eredità configura o meno accettazione tacita dell’eredità in favore di tutti i chiamati?
La questione è stata affrontata nuovamente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 32770/2018, con la quale i giudici di legittimità hanno ...
Decisione: Sentenza n. 7604/2018 Cassazione Civile - Sezione V.
Lunedi 5 Novembre 2018
Di Fulvio Graziotto.
Ai fini dell'imposta di registro, la successiva cessione di quote della comunione ereditaria, da parte del coniuge superstite rinunciatario, a favore degli altri condividenti, è un atto che non può essere qualificato titolo di provenienza, avendo l'unico effetto di determinare una variazione delle entità delle quote originariamente ereditate.
Uno dei tanti problemi che devono affrontare gli eredi alla morte di un parente è quello di prelevare i soldi depositati in banca e/o alle Poste ed incassare i buoni postali con pari facoltà di rimborso intestati al defunto e/o cointestati con quest’ultimo.
Infatti, molto spesso, sia le banche sia le Poste si rifiutano di procedere al rimborso in favore del cointestatario e/o degli ...