Lunedi 12 Gennaio 2015 |
L’INPS ha pubblicato la circolare n. 1 del 9 gennaio 2015, relativa alla perequazione definitiva delle pensioni per l’anno 2014 e alla perequazione provvisoria per l’anno 2015.
Il decreto del 20 novembre 2014, emanato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, ha fissato nella misura del 1,1 per cento l’aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via definitiva per l’anno 2014.
Una volta rideterminato l’importo di pensione effettivamente spettante per l’anno 2014, si è provveduto ad attribuire la rivalutazione provvisoria per l’anno 2015.
Il suddetto decreto ha pertanto fissato nella misura dello 0,3 per cento l’aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via previsionale, per l’anno 2015.
La determinazione della perequazione, definitiva per l’anno 2014 e previsionale per l’anno 2015, è stata applicata anche per le pensioni e gli assegni a favore dei mutilati, invalidi civili, ciechi civili e sordomuti.
Si ricorda che anche quest’anno la certificazione fiscale (CUD 2015) sarà rilasciata esclusivamente attraverso il canale telematico con le modalità descritte dalla circolare n. 32 del 26 febbraio 2013.
Fonte: INPS
NOTA:
E’ stata aggiornata l’applicazione di calcolo della pensione di reversibilità per tener conto dei nuovi limiti di reddito provvisori e definitivi.
Si precisa inoltre che i limiti di reddito provvisori utilizzati nell’applicazione ai fini della cumulabilità con il reddito del coniuge, stabiliti ogni anno con decreto ministeriale e recepiti dall’INPS per la predisposizione delle tabelle, sono suscettibili di variazioni.
Per il 2014, ad esempio, la perequazione provvisoria era stata fissata inizialmente nella misura del 1,2 % contro l’ 1,1 % definitivo.
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