Mercoledi 13 Giugno 2012 |
Nell'ambito delle diverse problematiche che possono insorgere in materia di separazione personale e di divorzio, il decreto della Corte di Appello di Palermo può costituire un precedente importante quanto alla definizione e identificazione delle “spese straordinarie” che ciascun genitore ha l'obbligo di versare nelle misura del 50%.
Infatti il provvedimento della Corte di Appello, in parziale riforma della sentenza di primo grado, ha statuito che le spese necessarie per le nozze del figlio maggiorenne non ancora indipendente, lungi dall'essere degli atti di liberalità, rimessi alla discrezionalità del singolo genitore, devono essere ricondotti al più generale dovere di mantenimento che grava sui genitori, che devono provvedere non solo al soddisfacimento dei bisogni materiali, alimentare e abitativo, dei figli, ma anche alla soddisfazione di esigenze di tipo “sociale”, qual'è appunto quella, del tutto naturale, di contrarre matrimonio e pertanto le relative spese, in quanto imprevedibili e straordinarie, devono essere sostenute da entrambi i genitori.