Nella prassi, malgrado l’articolata e stringente normativa, pochissimi operatori permettono all’utente di chiudere il proprio contratto “a buon mercato”, e quasi tutti applicano penali mascherate.
Innanzitutto è il caso di precisare che le penali per recesso anticipato sono state abolite dalla Legge 40/2007. Tuttavia, la stessa legge prevede che, in caso di recesso ...
Una recente pronuncia del Tribunale di Roma (Sezione Lavoro, sentenza n. 5995 del 23. 6. 2022, Giudice Presidente Dott. Pascarella) offre lo spunto per una riflessione ulteriore sul tema della legittimità del recesso dal contratto di agenzia, da parte della preponente, in presenza di clausole risolutive espresse che contemplino l’ipotesi del mancato raggiungimento del budget.
L’applicazione della presunzione di cui all’art. 1352 c. c. all’atto di recesso che i contraenti abbiano concordato di esercitare in una determinata forma.
Con l'Ordinanza n° 18414 del 09/07/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla delicata questione dell'applicabilità all'atto di recesso della presunzione prevista dall'art. 1352 c. c. .
La normativa in materia di locazione degli immobili urbani, Legge n. 392/78, art. 4, comma uno, consente al conduttore di svincolarsi dal contratto di locazione più facilmente rispetto a quanto sia consentito fare al locatore.
Il contratto di locazione, infatti, può prevedere in favore del conduttore il diritto a recedere in qualsiasi momento dalla locazione dandone preavviso al locatore, con ...
Nella sentenza n. 15304 del 17 luglio 2020 la Corte di Cassazione chiarisce quale sia l'onere probatorio a carico dell'appaltatore nel caso di recesso del committente dal contratto di appalto.
Il caso: Il Tribunale di Cuneo dichiarava che tra il Condominio beta e l'impresa Alfa era stato concluso un contratto di appalto dal quale il Condominio era receduto ex articolo 1671 c. c. e rigettava la domanda di ...
Nell’ambito del diritto civile l’esecuzione regolare di un contratto può essere inficiata da elementi patologici. Tra essi figurano senza dubbio i casi di nullità e di annullabilità del contratto, causati da vizi ontologici dell’atto. La fattispecie contrattuale, però, può essere inefficace per fatti successivi alla sua conclusione, tali da non pregiudicare la ...
Secondo il Tribunale di Torino anche se, per la giurisprudenza, la domanda giudiziale di recesso è incompatibile con quella di risoluzione, bisogna distinguere alcuni casi.
La sentenza n. 3249/2018, giudice Marongiu Ester, giunge al termine di una causa, avente ad oggetto l’accertamento della legittimità del recesso per inadempimento da un preliminare di compravendita di un immobile, la ...