Anche per il 2016, in seguito alle numerose richieste, è arrivata la proroga dei termini di versamento per le imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi, dalla dichiarazione IRAP e dalla dichiarazione unificata annuale.
La proroga riguarda esclusivamente i contribuenti che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore.
Il termine slitta al 6 luglio 2016 e al 22 agosto con la maggiorazione dello 0,40% sull'imposta da versare.
La proroga riguarda anche coloro che partecipano a società, associazioni e imprese, in regime di trasparenza e i c.d. contribuenti "minimi" che adottano il regime forfettario dei minimi ex art. 1, commi 54-89, L. 190/2014 nonché il regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità (art. 27, D.L. n. 98/2011).
Il provvedimento è contenuto nel D.P.C.M. 15 giugno 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 16 giugno 2016, ed era stato anticipato da un precedente comunicato del MEF nel quali si indicano i nuovi termini.
Ricordiamo inoltre che l'Agenzia delle Entrate consente di effettuare versamenti rateali delle imposte ad un tasso di interesse annuo del 4%.
Per simulare i versamenti rateali è disponibile su questo sito il calcolo della rateizzazione IRPEF che abbiamo aggiornato con l'inserimento dei nuovi piani rateali per gli studi di settore, con e senza maggiorazione.