Siamo lieti di pubblicare sul nostro sito una nuova applicazione nell'ambito della fatturazione per avvocati e studi legali.
Mercoledi 3 Gennaio 2018 |
Si tratta della creazione della fattura elettronica secondo la normativa vigente, aggiornata all'ultima versione che permette l'invio sia alla Pubblica Amministrazione che a soggetti Privati.
Vediamo le principali caratteristiche dell'applicazione:
Come detto, l'applicazione gestisce il nuovo formato della fattura elettronica che consente di inviare la fattura elettronica non solo alla Pubblica Amministrazione ma anche a Soggetti Privati.
Per far questo basta indicare all'applicazione di quale destinatario si tratta selezionando una delle due opzioni disponibili.
Per la P.A. è sufficiente effettuare la ricerca dell'ufficio direttamente dalla maschera, senza aprire ulteriori finestre, mentre per un soggetto privato le informazioni anagrafiche e fiscali vanno inserite manualmente, compreso il codice SDI o la PEC per l'invio della fattura.
La ricerca dell'Ufficio della P.A. destinatario della fattura avviene nella stessa maschera senza aprire ulteriori finestre del browser tramite il meccanismo dell'autocompletamento: si digitano almeno 6 caratteri dell'ufficio da cercare e si raffina la ricerca aggiungendo via via qualche altro carattere in più finché nell'elenco sottostante non compare l'ufficio desiderato, che può essere selezionato con un click.
Per la ricerca è possibile digitare anche parole incomplete (es: "trib milano" o "appell firen") o inserire direttamente il codice ufficio, nel qual caso sarà automaticamente selezionato l'ufficio corrispondente.
Gli utenti registrati possono memorizzare in un'apposita sezione dell'area riservata i dati anagrafici e fiscali da utilizzare in tutte le fatture elettroniche.
Le impostazioni sono salvate in modo permanente, con il vantaggio di essere sempre disponibili da qualsiasi postazione di lavoro e su qualsiasi browser, anche in caso di cancellazione dei cookies (accidentale o voluta).
Un'altra funzione disponibile per gli utenti registrati è l'apertura di fatture elettroniche xml tramite l'upload del file (caricamento) nell'applicazione.
Questa possibilità consente di riutilizzare fatture già scaricate in formato xml per crearne di nuove oppure per stamparle o salvarle in PDF, sia prima che dopo l'invio al Sistema di Interscambio (SDI).
La nostra applicazione è in grado di leggere fatture elettroniche create con altri software ma in questo caso non è possibile garantire la piena compatibilità.
Tutte le informazioni richieste sono contenute in apposite sezioni 'collassabili', ossia riquadri che possono essere aperti o chiusi in modo indipendente cliccando sui bottoni con il [+] o il [-].
Il progressivo di invio è un codice alfanumerico che identifica univocamente la trasmissione della fattura elettronica nell'ambito del SDI.
Poiché non è consentito utilizzare più di una volta lo stesso progressivo, pena lo scarto della fattura elettronica da parte del SDI, consigliamo di adottare una delle seguenti modalità di codifica:
1) Creare il progressivo di invio a partire dalla numerazione fiscale delle fatture (numero documento), aggiungendo eventualmente le ultime 2 cifre dell'anno (se non sono già presenti).
2) Usare una numerazione progressiva indipendente da quella fiscale, avvalendosi della possibilità di visualizzare gli ultimi progressivi utilizzati.
Nota: il progressivo di invio è usato anche per comporre il nome del file xml della fattura elettronica e per questo non può superare i 5 caratteri di lunghezza.
In analogia con le altre applicazioni del nostro sito, se i dati inseriti sono corretti, si può fare l'anteprima del documento prima di scaricare la fattura elettronica xml e visualizzare il prospetto da stampare o da salvare in PDF.
Dall'anteprima (o dalla maschera di inserimento dati) basta un solo click per scaricare il file xml della fattura elettronica pronta per la firma e l'invio al SDI.
Chi utilizza il canale PEC per l'invio della fattura elettronica può avvalersi del bottone [EMAIL] per aprire il programma di posta predefinito con alcune informazioni preimpostate.
Gli utenti registrati possono salvare nell'area riservata l'indirizzo PEC comunicato dal SDI da utilizzare per i successivi invii (l'indirizzo per il primo invio è sempre sdi01@pec.fatturapa.it).
Prova l'applicazione (è completamente gratuita) e, se non lo hai ancora fatto, registrati gratuitamente per usufruire di tutti i vantaggi.