Martedi 3 Settembre 2013 |
Lo ha deliberato l'Unione delle Camere Penali Italiane con l'obbiettivo di accelerare le riforme strutturali sulla giustizia, con particolare riguardo a quella sull'ordinamento forense, non ancora licenziata dalla Camera, ed al problema della detenzione in Italia.
L'astensione dalla udienze è prevista per i giorni 16, 17, 18, 19 e 20 settembre 2013, escluso il circondario di Nocera Inferiore interessato da un’astensione indetta dalla Camera Penale territoriale con delibera del 23 luglio 2013.
Il 16 settembre è indetta inoltre la giornata nazionale di raccolta firme per i referendum sulla Giustizia, che vedono l'UCPI tra i promotori.
Sulle riforme l'Unione auspica un intervento decisivo in materia, esprimendo tuttavia non poche perplessità sulla tenuta della maggioranza di governo rilevando la "debolezza del sistema politico rispetto alla necessità di una riforma complessiva del sistema penale".
Sul fronte carceri l'UCPI fa notare inoltre che "...non sono state licenziate fin qui misure davvero efficaci per fronteggiare l’emergenza, al di là del pur apprezzabile decreto cosiddetto svuota carceri, destinato a ridurre soltanto di poche migliaia distribuite in più anni la popolazione detenuta...".
Nella delibera si sottolinea inoltre "l’enorme problema della condizione delle carceri in Italia .... che avrà anche ricadute economiche nel volgere di pochi mesi, quando sarà scaduta la moratoria concessa al nostro Paese prima che la Corte EDU accolga le migliaia di ricorsi dei detenuti tuttora sottoposti, in violazione dell’art. 3 della Convenzione Europea, a trattamenti inumani e degradanti".