Con un breve comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16 gennaio 2024, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha aggiornato il tasso di riferimento per il calcolo degli interessi di mora da ritardato pagamento nelle transazioni commerciali.
Il tasso di mora aumenta di mezzo punto percentuale salendo al 4,5% ed è valido per il primo semestre 2024.
Com'è noto, al tasso di riferimento va aggiunta la maggiorazione dell' 8%, prevista dall’ art. 2 del DLGS 192/2012, maggiorazione che si applica per le transazioni commerciali concluse a partire dal 1° gennaio 2013, come stabilito dall'art. 3, comma 1 del citato DLGS, mentre per quelle concluse prima di tale data la maggiorazione scende al 7%, anche se ormai si tratta di una casistica residuale.
Gli interessi moratori complessivi salgono pertanto al 12,5% con decorrenza 1° gennaio 2024, fino a prossima comunicazione.
Per consultare i tassi di mora dei semestri precedenti e le relative maggiorazioni di legge è disponibile la tabella storica che riporta tutti i valori a partire dal 1° luglio 2012.
Abbiamo aggiornato le nostre applicazioni che utilizzano il tasso di mora, tra cui il calcolo degli interessi moratori che applica automaticamente la corretta maggiorazione sulla base della data di decorrenza.
Di seguito il testo del comunicato pubblicato in Gazzetta:
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
COMUNICATO
Saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali.
(24A00193) (GU Serie Generale n.12 del 16-01-2024)
Ai sensi dell'articolo 5 del decreto legislativo n. 231/2002, come modificato dalla lettera e) del comma 1 dell'articolo 1 del decreto legislativo n. 192/2012, si comunica che per il periodo 1° gennaio - 30 giugno 2024 il tasso di riferimento e' pari al 4,50 per cento.