Con l’ordinanza n. 8521/2021, pubblicata il 25 marzo 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui presupposti affinchè possa essere considerato legittimo il proseguimento, da parte di un ex socio, di un giudizio intrapreso da una società, successivamente cancellata dal registro delle imprese.
IL CASO: La vertenza nasce da un decreto ingiuntivo ottenuto da una società in ...
Il creditore munito di una sentenza di condanna nei confronti di una società in nome collettivo può richiedere ed ottenere nei confronti dei soci di quest’ultima un decreto ingiuntivo per recuperare le somme liquidate con la suddetta sentenza, in quanto anche se può agire esecutivamente nei confronti del socio illimitatamente responsabile dopo aver escusso preventivamente il patrimonio ...
Decisione: Ordinanza n. 1234/2019 Cassazione Civile - Sezione VI.
Venerdi 22 Febbraio 2019
Di Fulvio Graziotto.
Il socio illimitatamente responsabile dichiarato fallito ai sensi dell'art. 147 della legge fallimentare non è legittimato a contestare il fondamento della dichiarazione di fallimento della società, ma solo le condizioni che attengono alla sussistenza del vincolo sociale, e, quindi, alla sua personale fallibilità.
Nel fallimento di un imprenditore individuale la cui l'impresa risulti ...
Decisione: Sentenza n. 10985/2017 Tribunale di Milano - Sez. Spec. in materia di impresa.
Giovedi 12 Luglio 2018
Di Fulvio Graziotto.
La sopravvenuta perdita della qualità di socio - in corso di causa - a seguito del sopravvenuto totale azzeramento per perdite del capitale sociale, e sua successiva costituzione mediante delibera di aumento del capitale sociale alla quale l'ex socio non abbia aderito dopo aver impugnato una precedente deliberazione, comporta la perdita della sua legittimazione attiva.