La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 13997/2025 si è nuovamente occupata della questione della necessaria omologazione degli autovelox e della validità o meno delle multe comminate da tali strumenti di rilevazione, nell'ipotesi in cui sia lo stesso verbale di accertamento che ne attesti l'omologazione.
Il caso: Caio impugnava davanti al Giudice di pace un verbale di accertamento di ...
Il creditore dissenziente può far valere, in sede di reclamo avverso l’omologazione dell’accordo di composizione della crisi, motivi di doglianza fondati tanto sulla natura ipotecaria del proprio credito, quanto sull’assenza di convenienza della proposta, non potendosi desumere alcuna rinuncia a far valere la garanzia reale dalla circostanza che il voto (negativo) sia stato espresso senza ...
In presenza di contestazioni sulla funzionalità dell'apparecchio, non è sufficiente che il medesimo risulti omologato, dovendo il giudice di merito verificare l'esistenza della prova della successiva taratura periodica, prova che deve essere fornita dall'Amministrazione che ha contestato l'infrazione.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 19732/2024. ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 10505 del 18 aprile 2024 ha fatto chiarezza sui requisiti che deve avare l'autovelox ai fini della validità del verbale di accertamento.
Il caso: Il Giudice di Pace accoglieva l’opposizione di Tizio avverso il verbale di accertamento della Polizia locale in ordine alla violazione dell’art. 142, comma 8, c. d. s. , per aver superato, con il suo ...