Venerdi 17 Gennaio 2020
Diritto all'iscrizione anagrafica dei richiedenti protezione internazionale: nota a ordinanza Tribunale di Bergamo del 14.01.2020
Di Alice Arnoldi.

Anche il Tribunale di Bergamo si è pronunciato a favore del diritto all’iscrizione anagrafica dei richiedenti protezione internazionale.

Riporta la data del 14. 01. 2020 il primo provvedimento d’urgenza emesso dal Tribunale di Bergamo in favore di un cittadino Camerunense, richiedente protezione internazionale in Italia, che ordina al Comune di Boltiere l’immediata iscrizione ...

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Sentenza n. 17346 del 23 luglio 2010 - Sezione Prima Civile.
Domenica 22 Agosto 2010
Stranieri - 'familiare' coniuge di cittadino - soggiorno - disciplina applicabile
Di Anna Andreani.
Il "familiare" - coniuge del cittadino italiano (o di altro Stato membro dell'Unione europea) - dopo aver trascorso nel territorio dello Stato i primi tre mesi di soggiorno "informale", è tenuto a richiedere la Carta di soggiorno ai sensi dell'art. 10 del d. lgs. n. 30 del 2007 e sino al momento in cui non ottenga detto titolo la sua condizione di soggiornante regolare rimane disciplinata dalla legislazione nazionale, in forza della quale, ai fini della concessione del permesso di soggiorno per coesione familiare (artt. 19, comma 2, lett. C, del d. lgs. n. 286 del 1998 e 28 del d. P. R. n. 394 del 1999),…
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Sentenza n. 7380 del 26 marzo 2010.
Martedi 13 Aprile 2010
Cassazione: lavoratore senza permesso di soggiorno, la sanzione penale non esonera dal versamento dei contributi
Di Anna Andreani.

Previdenza - lavoratore extracomunitario privo del permesso di soggiorno - obbligazione contributiva del datore di lavoro.

In tema di prestazione lavorativa resa dal lavoratore extracomunitario privo del permesso di soggiorno, la S. C. ha statuito che l’applicazione delle relativa sanzione penale non esonera il datore di lavoro dall’obbligo di versare i contributi all’INPS in relazione alle retribuzioni dovute.

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Corte di Cassazione, Sez I, Sentenza n. 11264 del 14 maggio 2009.
Martedi 9 Giugno 2009
Asilo politico, respingimenti ed espulsioni
Di Anna Andreani.

Articolo di Mario Pavone.

Molti dei clandestini che arrivano in Italia non hanno diritto di chiedere asilo ma 'io stesso ho fatto presente alle autorita' italiane che, respingendo indiscriminatamente le barche, si respingono anche persone che chiedono asilo.

E' questo il rischio. Mentre per noi europei il diritto di asilo e' sacro e inviolabile'.

Lo ha affermato,in una recente intervista, Jacques ...
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Domenica 24 Maggio 2009
Immigrati: si al ricongiungimento familiare anche senza lavoro fisso
Di Anna Andreani.

Gli immigrati hanno diritto al ricongiungimento familiare anche se non hanno un lavoro fisso. Basta che dimostrino di guadagnare, anche con lavori occasionali, poco più di 4. 900 euro l'anno.

Gli immigrati hanno diritto al ricongiungimento familiare anche se non hanno un lavoro fisso. Basta che dimostrino di guadagnare, anche con lavori occasionali, poco più di 4. 900 euro l'anno. In pratica l'importo dell'assegno sociale che, per il 2009, è fissato in circa 409 euro mensili. Lo sottolinea la Cassazione che ha respinto un ricorso del Viminale contro la domanda di ricongiungimento familiare presentata da un senegalese, condannando il ministero dell'Interno anche al pagamento di circa duemila euro di spese complessive. I giudici della prima sezione civile, con la sentenza 11803, richiamano quanto espressamente previsto dalla legge Bossi-Fini sull'immigrazione. …
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Direttiva 2008/115/CE - GUCE L 348/98 del 24.12.2008.
Domenica 10 Maggio 2009
Nuove regole UE per il rimpatrio dei clandestini stranieri
Di Mario Pavone.

La questione dei migranti è andata sempre più affermandosi negli ultimi anni, nel contesto europeo, e ciò ha reso imminente la necessità di strutturazione di una normativa comunitaria e internazionale che possa dare direttive riguardanti la gestione e, soprattutto, la tutela dei diritti del migrante e dell'apolide.

Merita di essere ricordata l'importante affermazione che si apre il documento varato, di recente,dal Consiglio d'Europa sui temi dell'immigrazione ed asilo.

"Le migrazioni internazionali sono una realtà che persisterà in particolare finché resteranno i divari di ricchezza e di sviluppo tra le diverse regioni del mondo.

Possono rappresentare un'opportunità poiché sono un fattore di scambi umani ed economici e consentono inoltre alle persone di concretare le loro aspirazioni.

Possono contribuire in modo decisivo alla crescita economica dell'Unione europea e degli Stati membri che hanno bisogno di migranti a motivo della situazione del loro mercato del lavoro o della loro situazione demografica.

Infine, apportano risorse ai migranti e ai loro paesi d'origine, contribuendo in tal modo al loro sviluppo".

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