Con l'ordinanza n. 4289/2024 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai criteri di liquidazione del danno patrimoniale da perdita della capacità lavorativa specifica subita dal danneggiato in stato di temporanea disoccupazione.
Il caso:Il Tribunale di Busto Arsizio,condannava l'Azienda Socio-Sanitaria Territoriale e il dott. Caio, in solido tra loro, a risarcire a Tizio i danni da questi ...
Con la sentenza n. 1143 del 10 gennaio 2024 la Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione si occupa nuovamente della responsabilità penale ex art. 570 cp del genitore per mancata corresponsione del mantenimento dei figli, escludendo la rilevanza della formale disoccupazione addotta dall'imputato.
Il caso: La Corte d'appello di Lecce - in parziale di riforma della sentenza del locale Tribunale - ...
Con l'ordinanza n. 24481 del 4/11/2020 la Corte di Cassazione chiarisce in merito al riconoscimento del danno patrimoniale anche in favore del danneggiato che versi in stato di disoccupazione al momento del sinistro.
Il caso: G. S. Conveniva avanti al Tribunale M. F. E La Compagnia di assicurazioni per sentirli condannare al risarcimento dei danni subiti in conseguenza di sinistro stradale; il Tribunale, per ...
La VI Sezione Penale della Corte di Cassazione interviene ancora una volta in tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare con la sentenza n. 15432 del 13/04/2016.
Nel caso in esame G. è accusato del reato di cui all'art. 570 cod. pen. per aver fatto mancare i mezzi di sussistenza alle figlie minori omettendo di versare la somma mensile alla moglie, come disposto dal Tribunale in sede ...
Nel secondo trimestre 2013 si accentua la diminuzione su base annua del numero di occupati (-2,5%, pari a -585. 000 unità), soprattutto nel Mezzogiorno (-5,4%, pari a -335. 000 unità). La riduzione degli uomini (-3,0%, pari a -401. 000 unità) si associa a quella delle donne (-1,9%, pari a -184. 000 unità). Al persistente calo degli occupati più giovani e dei 35-49enni ...
D.L. 76/2013: primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti.
Mercoledi 3 Luglio 2013
Di Anna Andreani.
Il "decreto lavoro", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 150 del 28 giugno 2013 il D. L. n. 76/2013 , è entrato in vigore il 28/06/2013, data di pubblicazione nella G. U. e, trattandosi di un decreto legge, dovrà essere convertito entro 60 giorni, pena la sua decadenza.
Il provvedimento si pone come obbiettivo quello di promuovere l'occupazione, contrastando soprattutto la disoccupazione giovanile, e mantenere nel contempo la coesione sociale, con particolare riguardo alle zone disagiate, dove il fenomeno ha ormai superato il livello di guardia.
Le novità più rilevanti in materia di occupazione giovanile…