Con la nota n. 28941 del 7/12/2015 la Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero della Giustizia informa che, a ridosso delle prossime festività natalizie, sarà effettuata la migrazione di tutti i servizi PEC utilizzati dal Ministero.
I lavori saranno concentrati tra le ore 14.00 del 24 dicembre e le ore 8.00 del 28 dicembre 2015, periodo durante il quale sarà impossibile depositare atti telematicamente e consultare i fascicoli informatici.
Come si legge nel comunicato, l'intervento, peraltro piuttosto consistente, si rende necessario per i seguenti motivi:
introdurre essenziali misure di sicurezza (come, ad esempio, la scadenza periodica della password di accesso),
garantire una maggior capacità (4 Giga),
consentire il pieno rispetto delle norme in materia di conservazione documentale.
In particolare, durante il periodo indicato non saranno attivi:
i seguenti applicativi del settore civile: Sicid, Siecic, Sigp, Portale dei servizi telematici, Reginde, Servizio di verifica certificati, Pagamenti telematici, depositi telematici e connessione ai servizi telematici da parte degli applicativi per magistrati;
i servizi di comunicazione e notificazione da parte di tutti gli uffici giudiziari
l'invio e la ricezione di PEC da parte di S.N. T. (salvo quanto oltre precisato);
le funzionalità di invio PEC del SIAMM;
la ricezione di fatture elettroniche da parte degli Uffici degli Archivi Notarili;
gli applicativi in uso agli uffici UNEP;
i servizi di invio e ricezione via PEC del protocollo;
tutte le caselle PEC in uso al Ministero della giustizia (ed alle sue articolazioni), agli Uffici giudiziari di ogni ordine e grado, al Dipartimento dell' Amministrazione Penitenziaria e al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità;
le caselle PEC assegnate dal Ministero della giustizia al CSM ed alla Scuola Superiore della Magistratura.
Non sarà quindi possibile: