Aggiornamento Indice Istat Novembre 2013

A cura della Redazione.
Aggiornamento Indice Istat Novembre 2013
Giovedi 12 Dicembre 2013

L'indice Istat FOI del mese di Novembre 2013, utilizzato per le rivalutazioni monetarie di affitti, pensioni ed assegni di mantenimento, scende dello 0,3% rispetto al mese precedente.

La variazione su base annuale si conferma per la terza volta consecutiva in calo (+0,6% contro +0,7% di ottobre) mentre l' inflazione acquisita resta stabile all' 1,2%.

Variazioni anuali più basse di quella attuale si erano riscontrate soltanto verso al fine del 2009 (ricordiamo che è proprio la variazione annuale che determina l'entità degli aumenti di affitti e assegni di mantenimento) e in pochi casi si è registrato un valore inferiore all'1%.

Secondo l'Istat il rallentamento dell'inflazione di questo mese è attribuibile ad un'ulteriore attenuazione delle pressioni inflazionistiche su tutte tipologie di beni e servizi, (dovute probabilmente alla forte contrazione dei consumi in atto n.d.r.), con particolare riguardo ai beni energetici e agli alimentari freschi.

 

Tabella riepilogativa:

Indice generale FOI 106,8
Variazione percentuale rispetto al mese precedente -0,3
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente + 0,6
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese
di due anni precedenti

+ 3,0

 

Abbiamo aggiornato i nostri servizi di calcolo che utilizzano l'indice Istat FOI:

(*) I valori per il calcolo del maggior danno sono aggiornati quando la Banca d'Italia provvede alla pubblicazione dei rendimenti medi dei BOT e del Rendistato, operazione che normalmente avviene alcuni giorni dopo rispetto alla pubblicazione dell'indice Istat.

 

Per calcolare velocemente l' adeguamento ISTAT del canone di locazione rispetto all'anno precedente utilizza questa applicazione.

Se preferisci il calcolo manuale, puoi consultare la nuova tabella con le percentuali precalcolate al 100%, al 75% ed al 50% relative alle variazioni annuali e biennali dell'indice Istat.

Per visualizzare l' andamento storico dell'indice ISTAT consulta anche le tabelle interattive delle variazioni congiunturali a partire dal 1947, con la possibilità di scegliere:

- le variazioni indici istat rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

- le variazione indici istat rispetto allo stesso mese di due anni prima

- le variazioni dell'indice istat mese su mese

- le variazioni dell'indice istat rispetto al mese finale

- i coefficienti di rivalutazione mensili tra due date

 


  Informativa Istat sull'andamento dei prezzi: ( pubblicata il 12 dicembre 2013 )

Nel mese di novembre 2013, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,3% su base mensile e aumenta dello 0,7% su base annua (la stima provvisoria era +0,6%), con una lieve decelerazione rispetto alla dinamica rilevata a ottobre (+0,8%).

Il rallentamento dell'inflazione a novembre è imputabile a un'ulteriore attenuazione delle dinamiche inflazionistiche che interessa tutte le tipologie di beni e servizi, con particolare intensità per i beni energetici e gli alimentari freschi. Al netto di questi la crescita dell'inflazione ("inflazione di fondo") resta stabile all'1,2%. Anche al netto dei soli beni energetici, l'inflazione segna lo stesso valore registrato a ottobre (+1,1%).

L'inflazione acquisita per il 2013 resta stabile all'1,2%.

Rispetto a novembre 2012, il tasso di crescita dei prezzi dei beni sale allo 0,2%, dallo 0,1% di ottobre, e quello dei prezzi dei servizi scende all'1,2% (era +1,4% nel mese precedente). Pertanto, il differenziale inflazionistico tra servizi e beni si riduce di tre decimi di punto percentuale rispetto a ottobre 2013.

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto diminuiscono dello 0,1% su base mensile e crescono dello 0,8% su base annua (lo stesso valore registrato a ottobre). Alla dinamica congiunturale dei prezzi di questi prodotti contribuisce principalmente il calo dei prezzi dei carburanti.

A novembre 2013, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) diminuisce dello 0,3% su base mensile e aumenta dello 0,7% nei confronti di novembre 2012 (+0,6% la stima provvisoria), con una decelerazione di un decimo di punto percentuale rispetto a quanto registrato a ottobre (+0,8%).

L'indice IPCA a tassazione costante (IPCA-TC) diminuisce dello 0,3% in termini congiunturali e cresce dello 0,2% in termini tendenziali.

L'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, diminuisce dello 0,3% su base mensile e cresce dello 0,6% rispetto a novembre 2012.

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